Ivan Juric, allenatore del Torino, ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN, dopo la vittoria contro l'Udinese: "Vittoria importantissima, ho visto i ragazzi non mollare mai. Li ho visti carichi, che volevano portare la partita a casa. Anche in panchina si respirava l'idea giusta. Hanno giocato tanto. Ola Aina e Karamoh? Speriamo trovi continuità, prima dell'infortunio era nel suo miglior momento. Karamoh? Splendido, vedevo altri giocatori in quella posizione, questo ragazzo non ha mai mollato. Si allenava sempre bene. Mi ha dimostrato che lo devo guardare di più. Ha caratteristiche diverse, è splendido, ci può dare tanto. Il gruppo? A Torino non mi sono mai sentito così connesso. Crotone e Verona gruppi unici, con amicizia vera. Dopo 1 anno e mezzo inizio a sentire quelle sensazioni, qualcosa oltre, con Buongiorno, Ricci, Schuurs... si può dire chiunque. Mi stanno dimsotrando la voglia di non mollare mai, quest'attaccamento. L'Europa? Penso che dobbiamo crescere a livello d'Europa, recuperare i giocatori e cercare di affrontare queste partite con questo spirito, come a Firenze. Possiamo toglierci soddisfazioni, vediamo poi dove arriviamo. Ricci e Schuurs? Da un po', secondo me, da un paio di mesi lo vedo molto più completo. Riesce a fare gol, inserirsi, leggere bene la partita. Sta diventando un giocatore importante, tre partite a livelli alti. Con Schuurs all'inizio ero esigente e ha subito tanto, ma mai mollare e metteris a disposizione. Tanti filmati e anche oggi ha fatto una grande partita".
di Napoli Magazine
05/02/2023 - 17:40
Ivan Juric, allenatore del Torino, ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN, dopo la vittoria contro l'Udinese: "Vittoria importantissima, ho visto i ragazzi non mollare mai. Li ho visti carichi, che volevano portare la partita a casa. Anche in panchina si respirava l'idea giusta. Hanno giocato tanto. Ola Aina e Karamoh? Speriamo trovi continuità, prima dell'infortunio era nel suo miglior momento. Karamoh? Splendido, vedevo altri giocatori in quella posizione, questo ragazzo non ha mai mollato. Si allenava sempre bene. Mi ha dimostrato che lo devo guardare di più. Ha caratteristiche diverse, è splendido, ci può dare tanto. Il gruppo? A Torino non mi sono mai sentito così connesso. Crotone e Verona gruppi unici, con amicizia vera. Dopo 1 anno e mezzo inizio a sentire quelle sensazioni, qualcosa oltre, con Buongiorno, Ricci, Schuurs... si può dire chiunque. Mi stanno dimsotrando la voglia di non mollare mai, quest'attaccamento. L'Europa? Penso che dobbiamo crescere a livello d'Europa, recuperare i giocatori e cercare di affrontare queste partite con questo spirito, come a Firenze. Possiamo toglierci soddisfazioni, vediamo poi dove arriviamo. Ricci e Schuurs? Da un po', secondo me, da un paio di mesi lo vedo molto più completo. Riesce a fare gol, inserirsi, leggere bene la partita. Sta diventando un giocatore importante, tre partite a livelli alti. Con Schuurs all'inizio ero esigente e ha subito tanto, ma mai mollare e metteris a disposizione. Tanti filmati e anche oggi ha fatto una grande partita".