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TORINO - Mazzarri: archiviata la sconfitta col Napoli, c'è stata un'assunzione di responsabilità collettiva, ora pensiamo alla prossima partita
25.09.2018 20:10 di Napoli Magazine

Il Torino cerca di recuperare il terreno perduto, facendo risultato a Bergamo, contro l'Atalanta. La brutta sconfitta dei granata contro il Napoli - assicura l'allenatore Walter Mazzarri - è archiviata: "C'è stata un'assunzione di responsabilità collettiva, e sottolineo collettiva. Adesso bisogna pensare alla prossima partita". Ci sarà qualche novità - fa trapelare Mazzarri - nel Torino di domani sera, ma non Iago Falque, ancora fermo per infortunio: "Parlerò con i giocatori, oggi e domani, e poi deciderò sulla base delle loro condizioni e dei miei convincimenti tattici. Soriano e De Silvestri sono recuperati, ma devo valutare se farli giocare dal primo minuto". Nessuno stravolgimento in difesa: "Capita giocando in questo reparto che si facciano grandi prove e poi si paghi il minimo errore. Ma a cambiare e fare giocare i nuovi arrivati bisogna andare con i piedi di piombo, soprattutto gli stranieri devono ancora assimilare completamente l'organizzazione di gioco".

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TORINO - Mazzarri: archiviata la sconfitta col Napoli, c'è stata un'assunzione di responsabilità collettiva, ora pensiamo alla prossima partita

di Napoli Magazine

25/09/2024 - 20:10

Il Torino cerca di recuperare il terreno perduto, facendo risultato a Bergamo, contro l'Atalanta. La brutta sconfitta dei granata contro il Napoli - assicura l'allenatore Walter Mazzarri - è archiviata: "C'è stata un'assunzione di responsabilità collettiva, e sottolineo collettiva. Adesso bisogna pensare alla prossima partita". Ci sarà qualche novità - fa trapelare Mazzarri - nel Torino di domani sera, ma non Iago Falque, ancora fermo per infortunio: "Parlerò con i giocatori, oggi e domani, e poi deciderò sulla base delle loro condizioni e dei miei convincimenti tattici. Soriano e De Silvestri sono recuperati, ma devo valutare se farli giocare dal primo minuto". Nessuno stravolgimento in difesa: "Capita giocando in questo reparto che si facciano grandi prove e poi si paghi il minimo errore. Ma a cambiare e fare giocare i nuovi arrivati bisogna andare con i piedi di piombo, soprattutto gli stranieri devono ancora assimilare completamente l'organizzazione di gioco".