Matteo Paro, vice allenatore del Torino, ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN, dopo il pari con il Frosinone: “Juric è arrivato dopo in spogliatoio, ha salutato i ragazzi e abbiamo fatto due chiacchiere e ci siamo confrontati sulla partita. Niente di particolare, domani analizzeremo bene la gara e penseremo alla prossima. Oggi è stata la partita che ci aspettavamo, fatta di dinamismo, duelli e seconde palle. Non siamo stati abbastanza fluidi e abbiamo avuto poco la palla, siamo stati meno brillanti nella gestione di alcune situazioni con la palla. Quando avevamo la palla siamo stati pericolosi, peccato però perché i ragazzi ce l’hanno messa veramente tutta. Adesso dobbiamo pensare all’Inter. Quando non fai gol qualcosa manca sempre, sicuramente dobbiamo migliorare negli ultimi metri, arrivarci con più continuità e fluidità però non era facile perché il Frosinone è una squadra che corre tanto e che quando c’è un buco c’è subito un altro a coprirlo, è molto dinamica. Non era semplice. Sanabria è entrato in un momento complicato. Si può far meglio ma devo dire che anche Okereke poteva gestire meglio alcune situazioni e Sanabria è entrato in un momento di palle alte e seconde, era difficile. Quando ci sono partite così dobbiamo pensare magari a diverse soluzioni su come attaccare gli avversari. Mancanza di fluidità? Non è stato solo Ilic ma tutta la squadra. Sono partite che vivono un po’ di inerzie, chi vince un contrasto o se scivola qualcuno si creano situazioni pericolose. Quando avevamo la palla non solo lui (Ilic) ma tutta la squadra poteva muoverla più veloce. La sua condizione andrà migliorando. Inter? È una grande squadra e noi abbiamo il nostro obiettivo, anche se vincono lo scudetto vorranno fare bene. Vogliamo cercare di metterli in difficoltà. Tutte le partite sono difficili".
di Napoli Magazine
21/04/2024 - 18:10
Matteo Paro, vice allenatore del Torino, ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN, dopo il pari con il Frosinone: “Juric è arrivato dopo in spogliatoio, ha salutato i ragazzi e abbiamo fatto due chiacchiere e ci siamo confrontati sulla partita. Niente di particolare, domani analizzeremo bene la gara e penseremo alla prossima. Oggi è stata la partita che ci aspettavamo, fatta di dinamismo, duelli e seconde palle. Non siamo stati abbastanza fluidi e abbiamo avuto poco la palla, siamo stati meno brillanti nella gestione di alcune situazioni con la palla. Quando avevamo la palla siamo stati pericolosi, peccato però perché i ragazzi ce l’hanno messa veramente tutta. Adesso dobbiamo pensare all’Inter. Quando non fai gol qualcosa manca sempre, sicuramente dobbiamo migliorare negli ultimi metri, arrivarci con più continuità e fluidità però non era facile perché il Frosinone è una squadra che corre tanto e che quando c’è un buco c’è subito un altro a coprirlo, è molto dinamica. Non era semplice. Sanabria è entrato in un momento complicato. Si può far meglio ma devo dire che anche Okereke poteva gestire meglio alcune situazioni e Sanabria è entrato in un momento di palle alte e seconde, era difficile. Quando ci sono partite così dobbiamo pensare magari a diverse soluzioni su come attaccare gli avversari. Mancanza di fluidità? Non è stato solo Ilic ma tutta la squadra. Sono partite che vivono un po’ di inerzie, chi vince un contrasto o se scivola qualcuno si creano situazioni pericolose. Quando avevamo la palla non solo lui (Ilic) ma tutta la squadra poteva muoverla più veloce. La sua condizione andrà migliorando. Inter? È una grande squadra e noi abbiamo il nostro obiettivo, anche se vincono lo scudetto vorranno fare bene. Vogliamo cercare di metterli in difficoltà. Tutte le partite sono difficili".