"Essere colleghi non significa fare parte di una casta. Capisco che le intenzioni di Juan Jesus erano buone, ma alla luce degli sviluppi di oggi ha fatto benissimo a vuotare il sacco, come avrebbe del resto dovuto fare fin dall'inizio. Aggiungo che alla luce di questo chiarimento dovranno essere fatte delle riflessioni anche sul modus operandi dell'arbitro La Penna", scrive il giornalista Marco Azzi, dopo le parole sui social del difensore del Napoli Juan Jesus, in merito all'episodio che lo ha visto coinvolto con Acerbi nel corso del match Inter-Napoli.
Aggiungo che alla luce di questo chiarimento dovranno essere fatte delle riflessioni anche sul modus operandi dell'arbitro La Penna
— Marco Azzi (@marcoazzi66) March 18, 2024
di Napoli Magazine
18/03/2024 - 23:43
"Essere colleghi non significa fare parte di una casta. Capisco che le intenzioni di Juan Jesus erano buone, ma alla luce degli sviluppi di oggi ha fatto benissimo a vuotare il sacco, come avrebbe del resto dovuto fare fin dall'inizio. Aggiungo che alla luce di questo chiarimento dovranno essere fatte delle riflessioni anche sul modus operandi dell'arbitro La Penna", scrive il giornalista Marco Azzi, dopo le parole sui social del difensore del Napoli Juan Jesus, in merito all'episodio che lo ha visto coinvolto con Acerbi nel corso del match Inter-Napoli.
Aggiungo che alla luce di questo chiarimento dovranno essere fatte delle riflessioni anche sul modus operandi dell'arbitro La Penna
— Marco Azzi (@marcoazzi66) March 18, 2024