"Un allenatore deve lasciare qualcosa dentro e fuori dal campo, per me è stato difficile, non mi sono divertito perché potrebbero essere miei figli. Kean e Zaniolo si sono resi conto di quello che hanno fatto e hanno chiesto scusa subito davanti a tutti. Mancini e il presidente erano al corrente". Il tecnico dell'Under 21 degli europei Gigi Di Biagio è tornato, dopo l'eliminazione dell'Italia a parlare del caso di Kean e Zaniolo, esclusi perché arrivati in ritardo a una riunione tecnica. Di Biagio, invece, ha speso parole di elogio per gli altri giocatori arrivati 'in prestito' dalla nazionale maggiore. "Chiesa, Pellegrini, Barella e Mancini - ha detto - non sono venuti qui con superficialità, ma hanno trascinato e dimostrato appartenenza alla maglia".
di Napoli Magazine
25/06/2024 - 14:06
"Un allenatore deve lasciare qualcosa dentro e fuori dal campo, per me è stato difficile, non mi sono divertito perché potrebbero essere miei figli. Kean e Zaniolo si sono resi conto di quello che hanno fatto e hanno chiesto scusa subito davanti a tutti. Mancini e il presidente erano al corrente". Il tecnico dell'Under 21 degli europei Gigi Di Biagio è tornato, dopo l'eliminazione dell'Italia a parlare del caso di Kean e Zaniolo, esclusi perché arrivati in ritardo a una riunione tecnica. Di Biagio, invece, ha speso parole di elogio per gli altri giocatori arrivati 'in prestito' dalla nazionale maggiore. "Chiesa, Pellegrini, Barella e Mancini - ha detto - non sono venuti qui con superficialità, ma hanno trascinato e dimostrato appartenenza alla maglia".