Christian Kabasele, difensore bianconero, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Udinese Tv, dopo il pari con il Frosinone: "Questa è la Serie A, abbiamo avuto le occasioni per fare gol. Un punto non è abbastanza per noi stasera, specialmente dopo la partita di lunedì dove avevamo giocato bene e ci eravamo detti che dovevamo vincere. Un punto è un punto, ma non ci basta. Dobbiamo lavorare per migliorare diverse cose. Abbiamo due settimane per farlo e andare a vincere a Cagliari. Per un attaccante fare gol è importante, aumenta la fiducia – commenta Kabasele – Abbiamo perso Beto che era importante per noi, ma dobbiamo cercare altre soluzioni per segnare. Credo che se avessimo segnato il primo gol stasera avremmo vinto. Keinan Davis? È un attaccante che ha tecnica, molto forte palla al piede e che gioca bene spalle alla porta. Sarà un buon giocatore per la squadra. Voglio migliorare in tutto, ho 32 anni ma devo lavorare perché la Serie A è più tattica della Premier League. Credo che con questo allenatore lo farò già nei prossimi giorni. Non sono venuto qui per rilassarmi”.
di Napoli Magazine
02/09/2023 - 22:30
Christian Kabasele, difensore bianconero, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Udinese Tv, dopo il pari con il Frosinone: "Questa è la Serie A, abbiamo avuto le occasioni per fare gol. Un punto non è abbastanza per noi stasera, specialmente dopo la partita di lunedì dove avevamo giocato bene e ci eravamo detti che dovevamo vincere. Un punto è un punto, ma non ci basta. Dobbiamo lavorare per migliorare diverse cose. Abbiamo due settimane per farlo e andare a vincere a Cagliari. Per un attaccante fare gol è importante, aumenta la fiducia – commenta Kabasele – Abbiamo perso Beto che era importante per noi, ma dobbiamo cercare altre soluzioni per segnare. Credo che se avessimo segnato il primo gol stasera avremmo vinto. Keinan Davis? È un attaccante che ha tecnica, molto forte palla al piede e che gioca bene spalle alla porta. Sarà un buon giocatore per la squadra. Voglio migliorare in tutto, ho 32 anni ma devo lavorare perché la Serie A è più tattica della Premier League. Credo che con questo allenatore lo farò già nei prossimi giorni. Non sono venuto qui per rilassarmi”.