Calcio
UDINESE - Operazione al polso riuscita per Okoye, possibile uno stop di 3 mesi
10.12.2024 17:54 di Napoli Magazine

Operazione al polso effettuata e riuscita per Maduka Okoye, portiere dell'Udinese, dopo la lesione al legamento scafolunato. Di seguito il comunicato del club: "Udinese Calcio comunica che, in data odierna, Maduka Okoye è stato operato per la riparazione della lesione al legamento scafolunato del polso destro. L’intervento, eseguito dal dottor Loris Pegoli presso la clinica “La Madonnina” di Milano, è perfettamente riuscito. Il calciatore inizierà la riabilitazione nelle prossime settimane. A Maduka i migliori auguri di pronta guarigione".

Molto incerta la data del possibile rientro in campo del portiere bianconero, con i tempi di recupero che sono variabili, a seconda della risposta del polso dopo l'operazione effettuata oggi. La cosa certa è che l'estremo difensore non tornerà tra i pali dei friulani almeno per tre mesi, ma potrebbe volerci addirittura il doppio. Nelle prossime settimane il quadro clinico sarà più chiaro, con il giocatore che verrà rivalutato per una diagnosi più preciso.

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UDINESE - Operazione al polso riuscita per Okoye, possibile uno stop di 3 mesi

di Napoli Magazine

10/12/2024 - 17:54

Operazione al polso effettuata e riuscita per Maduka Okoye, portiere dell'Udinese, dopo la lesione al legamento scafolunato. Di seguito il comunicato del club: "Udinese Calcio comunica che, in data odierna, Maduka Okoye è stato operato per la riparazione della lesione al legamento scafolunato del polso destro. L’intervento, eseguito dal dottor Loris Pegoli presso la clinica “La Madonnina” di Milano, è perfettamente riuscito. Il calciatore inizierà la riabilitazione nelle prossime settimane. A Maduka i migliori auguri di pronta guarigione".

Molto incerta la data del possibile rientro in campo del portiere bianconero, con i tempi di recupero che sono variabili, a seconda della risposta del polso dopo l'operazione effettuata oggi. La cosa certa è che l'estremo difensore non tornerà tra i pali dei friulani almeno per tre mesi, ma potrebbe volerci addirittura il doppio. Nelle prossime settimane il quadro clinico sarà più chiaro, con il giocatore che verrà rivalutato per una diagnosi più preciso.