Quello friulano "e' un gruppo che si e' fatto grosse autocritiche anche a livello personale e, secondo me, e' una cosa positiva, non e' scontato. Sappiamo che non e' una bella situazione, ma - se guardiamo il contesto generale - a meta' campionato abbiamo 30 punti e lottiamo per il settimo posto. Non e' tutto da buttare. È chiaro che dobbiamo riprendere a macinare punti e portare a casa quello che meritiamo". Cosi' il portiere bianconero Daniele Padelli a Udinese Tonight, su Udinese Tv. "Quando vinci l'entusiasmo e' a mille, e' normale - ha aggiunto - Siamo un gruppo di uomini seri e sappiamo che e' un momento particolare. Ci alleniamo a 300 all'ora, e' un piacere vederli allenare con questa intensita' e, delle volte, mi fermo e non riesco a spiegarmi il perche' la domenica non riusciamo a portare a casa il risultato. Solo rimanendo uniti e lavorando sodo ne usciremo". I fischi al termine del match col Sassuolo? "Sono sulla stessa linea di mister Sotti. Ne prendiamo atto, non siamo felici, e' chiaro - ha sottolineato Padelli - Dopo una partita giocata bene non me li aspettavo, mi immaginavo qualcosa di diverso". In questo momento "dobbiamo essere perfetti in qualsiasi cosa facciamo perche' la fortuna non sta girando dalla nostra parte, in campo ci sono anche gli avversari: la Serie A non e' facile. Dobbiamo crescere in tante piccole cose che alla fine fanno la differenza. Le assenze hanno influenzato i risultati, non perche' chi e' subentrato non sia stato all'altezza, me perche', nei meccanismi di gioco, le scelte sono limitate e, probabilmente, questo fatto ha rallentato il nostro percorso di crescita. Quando non vinciamo stiamo male".
di Napoli Magazine
14/02/2023 - 12:28
Quello friulano "e' un gruppo che si e' fatto grosse autocritiche anche a livello personale e, secondo me, e' una cosa positiva, non e' scontato. Sappiamo che non e' una bella situazione, ma - se guardiamo il contesto generale - a meta' campionato abbiamo 30 punti e lottiamo per il settimo posto. Non e' tutto da buttare. È chiaro che dobbiamo riprendere a macinare punti e portare a casa quello che meritiamo". Cosi' il portiere bianconero Daniele Padelli a Udinese Tonight, su Udinese Tv. "Quando vinci l'entusiasmo e' a mille, e' normale - ha aggiunto - Siamo un gruppo di uomini seri e sappiamo che e' un momento particolare. Ci alleniamo a 300 all'ora, e' un piacere vederli allenare con questa intensita' e, delle volte, mi fermo e non riesco a spiegarmi il perche' la domenica non riusciamo a portare a casa il risultato. Solo rimanendo uniti e lavorando sodo ne usciremo". I fischi al termine del match col Sassuolo? "Sono sulla stessa linea di mister Sotti. Ne prendiamo atto, non siamo felici, e' chiaro - ha sottolineato Padelli - Dopo una partita giocata bene non me li aspettavo, mi immaginavo qualcosa di diverso". In questo momento "dobbiamo essere perfetti in qualsiasi cosa facciamo perche' la fortuna non sta girando dalla nostra parte, in campo ci sono anche gli avversari: la Serie A non e' facile. Dobbiamo crescere in tante piccole cose che alla fine fanno la differenza. Le assenze hanno influenzato i risultati, non perche' chi e' subentrato non sia stato all'altezza, me perche', nei meccanismi di gioco, le scelte sono limitate e, probabilmente, questo fatto ha rallentato il nostro percorso di crescita. Quando non vinciamo stiamo male".