Nehuen Perez, difensore dell'Udinese, ha parlato a Radio Serie A: "Come ho detto sempre, dal primo giorno che sono a Udine la società mi ha accolto molto bene, così come staff e compagni. Con gli anni ho guadagnato esperienza e mi sento cresciuto molto. La vittoria con la Juventus? Ci si prepara sempre per vincere, sapevamo che non era una partita facile a Torino e sapevamo di dover soffrire. La squadra è stata molto forte mentalmente e abbiamo fatto un grande risultato. Dobbiamo capire che in questa posizione di classifica non dobbiamo sbagliare nulla e stare sempre concentrati. Avevamo bisogno di una vittoria come quella con la Juventus ma da domani già dobbiamo pensare alla sfida con il Cagliari. A Udine mi trovo bene, sin dal primo giorno mi sono sentito molto bene anche con i tifosi. Fuori dal campo sono un ragazzo tranquillo, mi piace stare a casa. Abito con la mia fidanzata e non esco tanto. Udine è una città piccola e tranquilla. In famiglia siamo molto uniti. Quando sono venuto in Europa non è stato facile nei primi anni, mi sono mancati molto. Adesso loro vengono qui in Italia ogni due-tre mesi. Per me la mia famiglia è un pilastro importante, è grazie a loro se oggi sono così".
di Napoli Magazine
13/02/2024 - 22:29
Nehuen Perez, difensore dell'Udinese, ha parlato a Radio Serie A: "Come ho detto sempre, dal primo giorno che sono a Udine la società mi ha accolto molto bene, così come staff e compagni. Con gli anni ho guadagnato esperienza e mi sento cresciuto molto. La vittoria con la Juventus? Ci si prepara sempre per vincere, sapevamo che non era una partita facile a Torino e sapevamo di dover soffrire. La squadra è stata molto forte mentalmente e abbiamo fatto un grande risultato. Dobbiamo capire che in questa posizione di classifica non dobbiamo sbagliare nulla e stare sempre concentrati. Avevamo bisogno di una vittoria come quella con la Juventus ma da domani già dobbiamo pensare alla sfida con il Cagliari. A Udine mi trovo bene, sin dal primo giorno mi sono sentito molto bene anche con i tifosi. Fuori dal campo sono un ragazzo tranquillo, mi piace stare a casa. Abito con la mia fidanzata e non esco tanto. Udine è una città piccola e tranquilla. In famiglia siamo molto uniti. Quando sono venuto in Europa non è stato facile nei primi anni, mi sono mancati molto. Adesso loro vengono qui in Italia ogni due-tre mesi. Per me la mia famiglia è un pilastro importante, è grazie a loro se oggi sono così".