Si può ritenere decisamente soddisfatto Andrea Sottil, che ha condotto la sua Udinese alla vittoria di misura per 1-0 contro la Fiorentina. Il mister commenta la partita ai microfoni di DAZN: "Mi sono piaciute tante cose, soprattutto l’aggressività, la capacità di imporre il ritmo e la fame di riconquistare la palla". "Volevamo dare continuità contro una squadra forte come la Fiorentina", ha detto Sottil. "Credo che oggi l’Udinese abbia meritato, abbiamo gestito bene nel secondo tempo. Chi è entrato ha ridato ritmo alla squadra, bene così. Sono contento per i ragazzi che si meritano questa vittoria”. Beto e Deulofeu sono il vostro valore aggiunto? "Ho quattro attaccanti forti con caratteristiche diverse, Beto e Deulofeu formano una coppia perfetta. Sono sempre contento quando segnano gli attaccanti così sono felici. Sono convinto che arriveranno anche i gol di Deulofeu, Ha giocato da vero leader, come Pereyra che anche oggi si è sacrificato in un ruolo che non faceva da tempo. Sono contento dell’unione di questa squadra". Sottil è poi tornato, come prima della partita, sulle sensazioni provate nell'affrontare da avversario suo figlio Riccardo, attaccante della Fiorentina. "E' mio figlio, normale che sia così. Per fortuna ha giocato solo 20 minuti, con tutto il rispetto per i suoi compagni che sono giocatori straordinari. Ho scherzato con lui su questo". Dove può arrivare questa Udinese, se continua così? "Mi piace vivere nell’equilibrio, la squadra deve ragionare così. Conosciamo la nostra forza e abbiamo grossi margini di miglioramento. Oggi abbiamo dato un bel segnale a noi stessi, siamo proiettati sulla Roma consapevoli che arriverà un’altra squadra molto forte”.