Andrea Sottil, allenatore dell'Udinese, ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN, dopo il pari con il Lecce: "Sono soddisfatto dei ragazzi. Il Lecce era in salute, abbiamo tirato sette volte, expected goals 2.2 e quattro clamorose occasioni. Nel secondo tempo il Lecce non si è mai visto ma purtroppo nell’unica situazione che abbiamo sbagliato ci hanno puniti. A volte serve malizia ma non ho niente da dire ai ragazzi, mi spiace per loro e per l’ambiente Udinese. Noi vogliamo vincere, questa è la strada. Il primo tempo è stato tattico ma abbiamo avuto subito un’occasione con Success. Lui è un giocatore forte, fa giocare bene la squadra, è un titolare ma va gestito perché ha una mole fisica importante. All’attaccante non puoi insegnargli a fare gol, noi possiamo allenarli a tirare o trovare gli spazi ma poi quando sono la davanti è roba loro. Le qualità davanti le abbiamo, dobbiamo sbloccarci. Sono entrati bene Lucca, Ebosele e Payero. Noi siamo un gruppo unito, una famiglia e lottiamo tutti i giorni per risalire la classifica. Andiamo a casa con grande rammarico. Calendario difficile? Le partite vanno sempre giocate. Abbiamo rigoristi tecnici: Pereyra, Thauvin e Samardzic. Sono tutti formidabili e sono sereno perché so che chi va a calciare ha i mezzi per farmi stare sereno”.
di Napoli Magazine
23/10/2023 - 21:30
Andrea Sottil, allenatore dell'Udinese, ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN, dopo il pari con il Lecce: "Sono soddisfatto dei ragazzi. Il Lecce era in salute, abbiamo tirato sette volte, expected goals 2.2 e quattro clamorose occasioni. Nel secondo tempo il Lecce non si è mai visto ma purtroppo nell’unica situazione che abbiamo sbagliato ci hanno puniti. A volte serve malizia ma non ho niente da dire ai ragazzi, mi spiace per loro e per l’ambiente Udinese. Noi vogliamo vincere, questa è la strada. Il primo tempo è stato tattico ma abbiamo avuto subito un’occasione con Success. Lui è un giocatore forte, fa giocare bene la squadra, è un titolare ma va gestito perché ha una mole fisica importante. All’attaccante non puoi insegnargli a fare gol, noi possiamo allenarli a tirare o trovare gli spazi ma poi quando sono la davanti è roba loro. Le qualità davanti le abbiamo, dobbiamo sbloccarci. Sono entrati bene Lucca, Ebosele e Payero. Noi siamo un gruppo unito, una famiglia e lottiamo tutti i giorni per risalire la classifica. Andiamo a casa con grande rammarico. Calendario difficile? Le partite vanno sempre giocate. Abbiamo rigoristi tecnici: Pereyra, Thauvin e Samardzic. Sono tutti formidabili e sono sereno perché so che chi va a calciare ha i mezzi per farmi stare sereno”.