Saul Niguez e l'Atletico Madrid si salutano definitivamente dopo una lunghissima storia d'amore iniziata nel 2008/09, con l'esordio in prima squadra arrivato nel 2012, che l'ha portato a diventare il nono giocatore con più presenze nella storia del club. Per Saul ora ci sarà una nuova esperienza in Brasile con la maglia del Flamengo.
Di seguito il comunicato del club spagnolo e il saluto del presidente Cerezo: "L'Atletico di Madrid e Saul Niguez hanno raggiunto un accordo per la risoluzione del contratto del centrocampista nato a Elche. Il centrocampista, che affronterà una nuova sfida professionale, conclude la sua carriera con la maglia biancorossa con 427 presenze, diventando il nono giocatore con più presenze nella storia del club. Saúl entrò a far parte della nostra Academy nella stagione 2008/09 all'età di 14 anni, entrando a far parte della squadra Under 14 B e continuando la sua crescita nelle varie categorie fino al suo debutto in prima squadra l'8 marzo 2012, in una partita di UEFA Europa League contro il Besiktas al Vicente Calderón. Iniziò così una carriera memorabile che avrebbe avuto il suo primo intermezzo nella stagione 2013/14, quando giocò in prestito al Rayo Vallecano, dove si affermò come giocatore di alto livello prima di tornare in patria. Il 27 settembre 2014, segnò il suo primo gol con la nostra maglia in una partita di Liga contro il Siviglia, il primo di un totale di 48, più 26 assist. Ha alcuni gol particolarmente importanti e magistralmente realizzati da ricordare, come quelli contro Bayern, Real Madrid, Bayer Leverkusen e Leicester. Dopo diverse stagioni nel nostro club, nel 2021/22 è stato ceduto in prestito al Chelsea e, un anno dopo, è tornato per giocare le sue ultime partite da giocatore dell'Atlético, un totale di 87 nel suo terzo e ultimo periodo, conclusosi con una vittoria per 0-2 a San Sebastián. In tutto questo periodo, e prima del prestito della scorsa stagione al Siviglia, il nativo di Elche ha vinto due UEFA Europa League (2011/12 e 2017/18), un titolo della Liga (2020/21), una Coppa del Re (2012/13), una Supercoppa spagnola (2014/15) e una Supercoppa europea (2018/19). Il nostro presidente, Enrique Cerezo, a nome del club, ha voluto rendere omaggio pubblicamente a Saúl e "ringraziarlo per gli oltre 15 anni trascorsi a difendere la nostra maglia, dalle giovanili alla prima squadra. È arrivato come una giovane promessa nel nostro vivaio e, dopo oltre 400 partite, assist, gol e titoli, è già parte della nostra storia e una delle nostre leggende ". Enrique Cerezo ha inoltre augurato a Saúl "buona fortuna a lui e alla sua famiglia in questa nuova fase e per tutti i suoi progetti personali e professionali futuri", sottolineando che "questa sarà sempre casa sua" .
di Napoli Magazine
23/07/2025 - 20:10
Saul Niguez e l'Atletico Madrid si salutano definitivamente dopo una lunghissima storia d'amore iniziata nel 2008/09, con l'esordio in prima squadra arrivato nel 2012, che l'ha portato a diventare il nono giocatore con più presenze nella storia del club. Per Saul ora ci sarà una nuova esperienza in Brasile con la maglia del Flamengo.
Di seguito il comunicato del club spagnolo e il saluto del presidente Cerezo: "L'Atletico di Madrid e Saul Niguez hanno raggiunto un accordo per la risoluzione del contratto del centrocampista nato a Elche. Il centrocampista, che affronterà una nuova sfida professionale, conclude la sua carriera con la maglia biancorossa con 427 presenze, diventando il nono giocatore con più presenze nella storia del club. Saúl entrò a far parte della nostra Academy nella stagione 2008/09 all'età di 14 anni, entrando a far parte della squadra Under 14 B e continuando la sua crescita nelle varie categorie fino al suo debutto in prima squadra l'8 marzo 2012, in una partita di UEFA Europa League contro il Besiktas al Vicente Calderón. Iniziò così una carriera memorabile che avrebbe avuto il suo primo intermezzo nella stagione 2013/14, quando giocò in prestito al Rayo Vallecano, dove si affermò come giocatore di alto livello prima di tornare in patria. Il 27 settembre 2014, segnò il suo primo gol con la nostra maglia in una partita di Liga contro il Siviglia, il primo di un totale di 48, più 26 assist. Ha alcuni gol particolarmente importanti e magistralmente realizzati da ricordare, come quelli contro Bayern, Real Madrid, Bayer Leverkusen e Leicester. Dopo diverse stagioni nel nostro club, nel 2021/22 è stato ceduto in prestito al Chelsea e, un anno dopo, è tornato per giocare le sue ultime partite da giocatore dell'Atlético, un totale di 87 nel suo terzo e ultimo periodo, conclusosi con una vittoria per 0-2 a San Sebastián. In tutto questo periodo, e prima del prestito della scorsa stagione al Siviglia, il nativo di Elche ha vinto due UEFA Europa League (2011/12 e 2017/18), un titolo della Liga (2020/21), una Coppa del Re (2012/13), una Supercoppa spagnola (2014/15) e una Supercoppa europea (2018/19). Il nostro presidente, Enrique Cerezo, a nome del club, ha voluto rendere omaggio pubblicamente a Saúl e "ringraziarlo per gli oltre 15 anni trascorsi a difendere la nostra maglia, dalle giovanili alla prima squadra. È arrivato come una giovane promessa nel nostro vivaio e, dopo oltre 400 partite, assist, gol e titoli, è già parte della nostra storia e una delle nostre leggende ". Enrique Cerezo ha inoltre augurato a Saúl "buona fortuna a lui e alla sua famiglia in questa nuova fase e per tutti i suoi progetti personali e professionali futuri", sottolineando che "questa sarà sempre casa sua" .