Alberto Bertolini, vice allenatore del Venezia, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di DAZN dopo la sfida contro l'Inter: "Peccato per il finale, c'è molto dispiacere dopo una settimana difficile. Avremmo meritato un punto, è stata una partita di sofferenza e di fatica ma lo abbiamo fatto insieme. Abbiamo proposto la difesa a tre a volte a partita in corso, venire a San Siro troppo spavaldi poteva essere un errore. Avevamo bisogno di dare aggressività per tutti i novanta minuti, questa continuità quasi ci porta a fare un'impresa. Abbiamo lasciato qualche dettaglio che ha permesso all'Inter di vincere. Noi l'abbiamo voluta giocare fin da subito, i primi giorni della settimana sono stati complicati ma piano piano i ragazzi hanno messo tutto sul campo. Ci voleva personalità, coraggio ed orgoglio. Abbiamo fatto il massimo ma non è bastato, la bravura poi di Dzeko ha fatto la differenza. Zanetti? Era orgoglioso e contento, ha detto che questa è una base dal quale costruire la nostra salvezza".
di Napoli Magazine
22/01/2022 - 20:30
Alberto Bertolini, vice allenatore del Venezia, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di DAZN dopo la sfida contro l'Inter: "Peccato per il finale, c'è molto dispiacere dopo una settimana difficile. Avremmo meritato un punto, è stata una partita di sofferenza e di fatica ma lo abbiamo fatto insieme. Abbiamo proposto la difesa a tre a volte a partita in corso, venire a San Siro troppo spavaldi poteva essere un errore. Avevamo bisogno di dare aggressività per tutti i novanta minuti, questa continuità quasi ci porta a fare un'impresa. Abbiamo lasciato qualche dettaglio che ha permesso all'Inter di vincere. Noi l'abbiamo voluta giocare fin da subito, i primi giorni della settimana sono stati complicati ma piano piano i ragazzi hanno messo tutto sul campo. Ci voleva personalità, coraggio ed orgoglio. Abbiamo fatto il massimo ma non è bastato, la bravura poi di Dzeko ha fatto la differenza. Zanetti? Era orgoglioso e contento, ha detto che questa è una base dal quale costruire la nostra salvezza".