Mattia Caldara, difensore del Venezia, dopo il successo contro il Torino ha parlato a DAZN: “Nei primi venti minuti non accorciavamo bene e non avevamo le giuste distanze in campo. Poi siamo passati alla difesa a tre e sapevamo allora che dovevamo giocare uomo contro uomo. Così siamo riusciti a ribaltare la partita. E’ stata una grande prova di carattere, ed era quello che ci serviva. Un pareggio sarebbe stare pesante, per questo oggi è andata bene. Sono tre punti molto importanti per noi. Adesso mancano 14 partite, e dobbiamo vincere più partite possibili e centrare i 40 punti. Sappiamo cosa possiamo fare e oggi lo abbiamo dimostrato. Sono contento, ringrazio il Venezia, il mister e lo staff perché non era facile dopo anni di continui infortuni. Ora devo aiutare il Venezia a salvarsi".
di Napoli Magazine
12/02/2022 - 23:09
Mattia Caldara, difensore del Venezia, dopo il successo contro il Torino ha parlato a DAZN: “Nei primi venti minuti non accorciavamo bene e non avevamo le giuste distanze in campo. Poi siamo passati alla difesa a tre e sapevamo allora che dovevamo giocare uomo contro uomo. Così siamo riusciti a ribaltare la partita. E’ stata una grande prova di carattere, ed era quello che ci serviva. Un pareggio sarebbe stare pesante, per questo oggi è andata bene. Sono tre punti molto importanti per noi. Adesso mancano 14 partite, e dobbiamo vincere più partite possibili e centrare i 40 punti. Sappiamo cosa possiamo fare e oggi lo abbiamo dimostrato. Sono contento, ringrazio il Venezia, il mister e lo staff perché non era facile dopo anni di continui infortuni. Ora devo aiutare il Venezia a salvarsi".