"Abbiamo l'obbligo di guardarci in faccia, convinti di poter far bene, poter reggere. Sara' dura, ma queste partite sei sette anni fa le guardavamo in tv, ora siamo costretti a far punti per recuperare quelli persi". Il ds del Venezia, Mattia Collauto, lancia cosi' la partita di sabato contro la Juventus. Una partita sulla carta difficile, resa ancor piu' complessa dalla pazza sconfitta interna rimediata contro il Verona. "Stiamo cercando di rimuovere quanto successo - ha spiegato in conferenza stampa -, e' stata una partita che puo' indirizzare su due strade, o portarcela dietro come fardello, oppure prendere spunto e svoltare. Siamo consapevoli di aver messo in difficolta' il Verona forse come non mai, poi abbiamo subito una rimonta che nessuno si aspettava". Se da un lato manca continuita', dall'altro si punta sui giovani, che hanno poca esperienza: "guardiamo al futuro prendendo quello che di positivo c'e' - ha osservato -, giocarsela anche nelle difficolta' e' quello che il club vuole, per crescere si passa attraverso le batoste". Il Venezia sta comunque stupendo rispetto ai pronostici: "serve pero' anche un po' di pepe per arrivare all'obiettivo - ha aggiunto -, se cresciamo e non facciamo punti non va. C'e' la sensazione di progresso, ma bisogna lavorare duro per venire fuori da situazioni delicate e non c'e' altro modo se non abbassare la testa e lavorare. Esser qui non e' scontato, non dovevamo illuderci tre settimane fa, non dobbiamo abbatterci oggi". Collauto si e' detto infine cauto sul mercato: "faremo alcune valutazioni, ma non prima di aver giocato queste tre gare, da gennaio in poi avremo tempo".
di Napoli Magazine
09/12/2021 - 14:02
"Abbiamo l'obbligo di guardarci in faccia, convinti di poter far bene, poter reggere. Sara' dura, ma queste partite sei sette anni fa le guardavamo in tv, ora siamo costretti a far punti per recuperare quelli persi". Il ds del Venezia, Mattia Collauto, lancia cosi' la partita di sabato contro la Juventus. Una partita sulla carta difficile, resa ancor piu' complessa dalla pazza sconfitta interna rimediata contro il Verona. "Stiamo cercando di rimuovere quanto successo - ha spiegato in conferenza stampa -, e' stata una partita che puo' indirizzare su due strade, o portarcela dietro come fardello, oppure prendere spunto e svoltare. Siamo consapevoli di aver messo in difficolta' il Verona forse come non mai, poi abbiamo subito una rimonta che nessuno si aspettava". Se da un lato manca continuita', dall'altro si punta sui giovani, che hanno poca esperienza: "guardiamo al futuro prendendo quello che di positivo c'e' - ha osservato -, giocarsela anche nelle difficolta' e' quello che il club vuole, per crescere si passa attraverso le batoste". Il Venezia sta comunque stupendo rispetto ai pronostici: "serve pero' anche un po' di pepe per arrivare all'obiettivo - ha aggiunto -, se cresciamo e non facciamo punti non va. C'e' la sensazione di progresso, ma bisogna lavorare duro per venire fuori da situazioni delicate e non c'e' altro modo se non abbassare la testa e lavorare. Esser qui non e' scontato, non dovevamo illuderci tre settimane fa, non dobbiamo abbatterci oggi". Collauto si e' detto infine cauto sul mercato: "faremo alcune valutazioni, ma non prima di aver giocato queste tre gare, da gennaio in poi avremo tempo".