Paolo Zanetti, allenatore del Venezia, ha commentato il pareggio per 0-0 del Venezia contro il Groningen nell’ultimo test amichevole della tourneè olandese: “Partita molto difficile, la più difficile delle tre, il Groningen era bello carico e abbiamo giocato di fronte al loro pubblico - riporta tuttoveneziasport.it -. Dunque l’intensità era molto probante e la cosa più positiva è che ci siamo stati dentro, continuando sulla scia di quanto fatto vedere fino ad ora. C’è stato molto da soffrire, soprattutto nel primo quarto d’ora dove sono venuti a pressarci altissimi. Abbiamo però tenuto bene il momento e nell’arco della partita ci siamo distesi, loro hanno abbassato la loro veemenza e fin da subito nella ripresa abbiamo avuto buon piglio con anche qualche chance per segnare. Quello che non mi è piaciuto è l’avvio gara che è stato un po’ morbido come con il Twente, ci siamo fatti sorprendere dalla loro aggressività, ma finito quel momento siamo riusciti a fare il nostro contro una squadra che al momento ritengo abbia qualcosina più di noi”.
Bilancio dopo due vittorie e un pareggio nelle tre amichevoli olandesi?
“Il risultato non contava e non conta, abbiamo preso due gol sul rigore per il resto siamo riusciti a tenere la porta inviolata. Quello che era importante era riuscire a ragionare da squadra contro avversari di livello. Siamo stati bravi a capire le difficoltà e superarle, mi aspetto comunque ancora crescita sotto l’aspetto del gioco”
Sensazioni dopo la tourneè?
“La tourneè è stata meravigliosa e ci è servita tanto perché per forza di cose dovevamo cercare di fare gruppo, si sta cementando e vedo passi in avanti. C’è volontà anche dai nuovi, il ritiro è servito a gettare le basi per il futuro che sappiamo sarà difficile ma speriamo sia bellissimo per noi e per il club”.
di Napoli Magazine
07/08/2021 - 21:11
Paolo Zanetti, allenatore del Venezia, ha commentato il pareggio per 0-0 del Venezia contro il Groningen nell’ultimo test amichevole della tourneè olandese: “Partita molto difficile, la più difficile delle tre, il Groningen era bello carico e abbiamo giocato di fronte al loro pubblico - riporta tuttoveneziasport.it -. Dunque l’intensità era molto probante e la cosa più positiva è che ci siamo stati dentro, continuando sulla scia di quanto fatto vedere fino ad ora. C’è stato molto da soffrire, soprattutto nel primo quarto d’ora dove sono venuti a pressarci altissimi. Abbiamo però tenuto bene il momento e nell’arco della partita ci siamo distesi, loro hanno abbassato la loro veemenza e fin da subito nella ripresa abbiamo avuto buon piglio con anche qualche chance per segnare. Quello che non mi è piaciuto è l’avvio gara che è stato un po’ morbido come con il Twente, ci siamo fatti sorprendere dalla loro aggressività, ma finito quel momento siamo riusciti a fare il nostro contro una squadra che al momento ritengo abbia qualcosina più di noi”.
Bilancio dopo due vittorie e un pareggio nelle tre amichevoli olandesi?
“Il risultato non contava e non conta, abbiamo preso due gol sul rigore per il resto siamo riusciti a tenere la porta inviolata. Quello che era importante era riuscire a ragionare da squadra contro avversari di livello. Siamo stati bravi a capire le difficoltà e superarle, mi aspetto comunque ancora crescita sotto l’aspetto del gioco”
Sensazioni dopo la tourneè?
“La tourneè è stata meravigliosa e ci è servita tanto perché per forza di cose dovevamo cercare di fare gruppo, si sta cementando e vedo passi in avanti. C’è volontà anche dai nuovi, il ritiro è servito a gettare le basi per il futuro che sappiamo sarà difficile ma speriamo sia bellissimo per noi e per il club”.