Calcio
VERONA - Tudor: "I nostri attaccanti fanno tanti gol? Merito dei giocatori, non mio"
20.01.2022 15:15 di Napoli Magazine
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Igor Tudor, allenatore dell'Hellas Verona, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa riguardo il match di campionato contro il Bologna: "I miei attaccanti segnano tanto? Se non hai giocatori bravi non si fanno i gol, non è merito mio. Poi mi piace infondere coraggio nell'andare a fare gol, ma con giocatori di qualità è tutto più semplice. Io amo un calcio votato all'attacco, non mi piace stare dietro e aspettare, anche quando so che le squadre che affrontiamo sono più forti, qualcuno potrebbe parlare di squilibrio in questo caso, io non la penso così: insegno il coraggio di andare a fare male con tanti giocatori. Poi chiaramente diventa più facile: bisogna fare anche altre cose, come le preventive. La squadra deve stare bene fisicamente, soprattutto. Ad ogni modo, dipendiamo tanto dai giocatori che abbiamo: è un piacere allenarli. È stata una settimana corta, abbiamo giocato domenica e venerdì si rigioca. Con quelli che tornano dal Covid ci vuole un po' di tempo per vederli in condizione e va usata anche la sosta per farli tornare al livello di prima. Ma stanno crescendo in molti, speriamo di restare così".

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VERONA - Tudor: "I nostri attaccanti fanno tanti gol? Merito dei giocatori, non mio"

di Napoli Magazine

20/01/2022 - 15:15

Igor Tudor, allenatore dell'Hellas Verona, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa riguardo il match di campionato contro il Bologna: "I miei attaccanti segnano tanto? Se non hai giocatori bravi non si fanno i gol, non è merito mio. Poi mi piace infondere coraggio nell'andare a fare gol, ma con giocatori di qualità è tutto più semplice. Io amo un calcio votato all'attacco, non mi piace stare dietro e aspettare, anche quando so che le squadre che affrontiamo sono più forti, qualcuno potrebbe parlare di squilibrio in questo caso, io non la penso così: insegno il coraggio di andare a fare male con tanti giocatori. Poi chiaramente diventa più facile: bisogna fare anche altre cose, come le preventive. La squadra deve stare bene fisicamente, soprattutto. Ad ogni modo, dipendiamo tanto dai giocatori che abbiamo: è un piacere allenarli. È stata una settimana corta, abbiamo giocato domenica e venerdì si rigioca. Con quelli che tornano dal Covid ci vuole un po' di tempo per vederli in condizione e va usata anche la sosta per farli tornare al livello di prima. Ma stanno crescendo in molti, speriamo di restare così".