In diretta su Radio Punto Nuovo a “Punto Nuovo Sport Show” è intervenuto Umberto Chiariello: “Mi fa divertire che c’è una tale mancanza di notizie, poveri colleghi della carta stampata, che diventi notizia del giorno Ibra a Sanremo. Ibrahimovic cinque giorni su cinque, con due partite in mezzo non so come farà. È il sintomo di come in questo momento il giornalismo italiano viva un momento di bassa. Quello che è grava è la concentrazione editoriale. Niente inchieste. Solo Zazzaroni, a cui faccio i complimenti, lo sta facendo con qualche interessante editoriale. Il resto è solo cronaca. Oggi mi trovo a leggere di calcio in maniera poco costruttiva e interessante. L’unica eccezione è il nostro amico, Mimmo Malfitano, che oggi ha fatto un’indagine sull’impatto delle cinque sostituzioni. Oggi il partito di chi attacca Gattuso sta crescendo, poi scopri che il Napoli ha avuto più di tutti gol e assist dalla panchina. Questo vuol dire che il Napoli ha una rosa importante. Nel Basket ognuno ha delle stelle, ma vicino a loro serve il supporting cast, cioè giocatori che facciano da contorno ai fuoriclasse. C’è un terzo elemento decisivo che sono i Bench point. Ecco squadre forti sono quelle che hanno il famoso sesto uomo. La squadra che ha avuto più vantaggi dai cambi è il Napoli. Questa rosa è davvero quella che ha avuto più vantaggi. Io credo che manca sì un terzino sinistro, ma è la squadra più forte della gestione De Laurentiis. Critico, ma non boccio. Siamo in attesa dei rientri. L’infermeria è piena. Koulibaly non se ne parla per Cagliari. Per Demme forse la botta sembra assorbita. Osimhen dovrebbe saltare anche l’undicesima. Per Mertens i tempi sembrano allungarsi e, addirittura, si legge che Gattuso stia rivedendo la posizione di Llorente. Magari il Napoli non lo venderà ad inizio Gennaio, ma alla fine quando avrà capito come evolverà la situazione. Siamo in mano a Petagna, in maniera del tutto inaspettata, e a Lozano, Insigne e Zielinski hanno qualità. E Petagna è un giocatore che se ben utilizzato può far bene. Certo avremmo Milik, ma non rientra nei piani della società. Sorge una domanda: a Cagliari che Napoli troveremo? Sono fiducioso. Il Napoli è una squadra costruita sulla fase difensiva e quando deve sfruttare la fase difensiva fa bene. La fase difensiva del Napoli è come quella del Sassuolo, come quella che abbiamo visto a San Siro: tanto palleggio e imbucata. In trasferta questo paga, ma quando devi fare tu la partita, non paga. È lì la quadra che non ha ancora trovato Gattuso ed è una quadra importante. Lì, però, dove incontra questo Cagliari che, purtroppo, ha perso un giocatore come Rog al quale vanno i miei auguri e che ha un ottimo allenatore e un’ottima squadra, il Napoli può vincere, perché con questo sistema può batterlo, colpendolo alle spalle con le imbucate di Lozano ed Insigne”.
di Napoli Magazine
30/12/2020 - 17:54
In diretta su Radio Punto Nuovo a “Punto Nuovo Sport Show” è intervenuto Umberto Chiariello: “Mi fa divertire che c’è una tale mancanza di notizie, poveri colleghi della carta stampata, che diventi notizia del giorno Ibra a Sanremo. Ibrahimovic cinque giorni su cinque, con due partite in mezzo non so come farà. È il sintomo di come in questo momento il giornalismo italiano viva un momento di bassa. Quello che è grava è la concentrazione editoriale. Niente inchieste. Solo Zazzaroni, a cui faccio i complimenti, lo sta facendo con qualche interessante editoriale. Il resto è solo cronaca. Oggi mi trovo a leggere di calcio in maniera poco costruttiva e interessante. L’unica eccezione è il nostro amico, Mimmo Malfitano, che oggi ha fatto un’indagine sull’impatto delle cinque sostituzioni. Oggi il partito di chi attacca Gattuso sta crescendo, poi scopri che il Napoli ha avuto più di tutti gol e assist dalla panchina. Questo vuol dire che il Napoli ha una rosa importante. Nel Basket ognuno ha delle stelle, ma vicino a loro serve il supporting cast, cioè giocatori che facciano da contorno ai fuoriclasse. C’è un terzo elemento decisivo che sono i Bench point. Ecco squadre forti sono quelle che hanno il famoso sesto uomo. La squadra che ha avuto più vantaggi dai cambi è il Napoli. Questa rosa è davvero quella che ha avuto più vantaggi. Io credo che manca sì un terzino sinistro, ma è la squadra più forte della gestione De Laurentiis. Critico, ma non boccio. Siamo in attesa dei rientri. L’infermeria è piena. Koulibaly non se ne parla per Cagliari. Per Demme forse la botta sembra assorbita. Osimhen dovrebbe saltare anche l’undicesima. Per Mertens i tempi sembrano allungarsi e, addirittura, si legge che Gattuso stia rivedendo la posizione di Llorente. Magari il Napoli non lo venderà ad inizio Gennaio, ma alla fine quando avrà capito come evolverà la situazione. Siamo in mano a Petagna, in maniera del tutto inaspettata, e a Lozano, Insigne e Zielinski hanno qualità. E Petagna è un giocatore che se ben utilizzato può far bene. Certo avremmo Milik, ma non rientra nei piani della società. Sorge una domanda: a Cagliari che Napoli troveremo? Sono fiducioso. Il Napoli è una squadra costruita sulla fase difensiva e quando deve sfruttare la fase difensiva fa bene. La fase difensiva del Napoli è come quella del Sassuolo, come quella che abbiamo visto a San Siro: tanto palleggio e imbucata. In trasferta questo paga, ma quando devi fare tu la partita, non paga. È lì la quadra che non ha ancora trovato Gattuso ed è una quadra importante. Lì, però, dove incontra questo Cagliari che, purtroppo, ha perso un giocatore come Rog al quale vanno i miei auguri e che ha un ottimo allenatore e un’ottima squadra, il Napoli può vincere, perché con questo sistema può batterlo, colpendolo alle spalle con le imbucate di Lozano ed Insigne”.