Umberto Chiariello, nel corso di Campania Sport su Canale 21, ha parlato così dell'arbitraggio del derby di Torino disputatosi ieri: "Ho rivisto i due rigori reclamati dal Torino nel derby con la Juventus e non ho alcun dubbio: c'erano entrambi! I bianconeri hanno vinto 15 gare su 16, ma se in tre o quattro casi trionfa così tutto diventa più semplice. Ancelotti ha una filosofia completamente diversa dal suo predecessore, tende a coinvolgere tutti nel progetto senza fare sconti a nessuno, tranne il desaparecido Rog. Oggi ha rivoluzionato completamente il Napoli a Cagliari, squadra di casa che era fino ad oggi imbattuta. Vorrei ricordare che ha dato fiducia a gente come Milik che oggi è il capocannoniere del Napoli con 8 gol e che a Liverpool stava per fare il gol qualificazione. Voglio ricordarvi che questo campionato che è alla canna del gas dal primo giorno perché è arrivato il mostro che lo ha ammazzato, CR7, la foglia di fico del calcio italiano che è nudo per quanto è successo e per quanto sta succedendo ancora. Con la Juventus che continua ad esporre 36 scudetti nonostante le sentenze e con la FIGC che non interviene. Io mi godo Arkadiusz Milik, e cito Churchill: ‘Il successo non è mai definitivo, il fallimento non è mai fatale, il coraggio di continuare è quello che conta’ e questo Napoli ha dimostrato a Cagliari che di coraggio ne ha da vendere!".
di Napoli Magazine
16/12/2024 - 22:36
Umberto Chiariello, nel corso di Campania Sport su Canale 21, ha parlato così dell'arbitraggio del derby di Torino disputatosi ieri: "Ho rivisto i due rigori reclamati dal Torino nel derby con la Juventus e non ho alcun dubbio: c'erano entrambi! I bianconeri hanno vinto 15 gare su 16, ma se in tre o quattro casi trionfa così tutto diventa più semplice. Ancelotti ha una filosofia completamente diversa dal suo predecessore, tende a coinvolgere tutti nel progetto senza fare sconti a nessuno, tranne il desaparecido Rog. Oggi ha rivoluzionato completamente il Napoli a Cagliari, squadra di casa che era fino ad oggi imbattuta. Vorrei ricordare che ha dato fiducia a gente come Milik che oggi è il capocannoniere del Napoli con 8 gol e che a Liverpool stava per fare il gol qualificazione. Voglio ricordarvi che questo campionato che è alla canna del gas dal primo giorno perché è arrivato il mostro che lo ha ammazzato, CR7, la foglia di fico del calcio italiano che è nudo per quanto è successo e per quanto sta succedendo ancora. Con la Juventus che continua ad esporre 36 scudetti nonostante le sentenze e con la FIGC che non interviene. Io mi godo Arkadiusz Milik, e cito Churchill: ‘Il successo non è mai definitivo, il fallimento non è mai fatale, il coraggio di continuare è quello che conta’ e questo Napoli ha dimostrato a Cagliari che di coraggio ne ha da vendere!".