Lunedì 20 ottobre doppio appuntamento in Sala Assoli / Moscato per Dissonanzen.
Si inizia, alle ore 18, con la presentazione ufficiale di “Ensemble Dissonazen. Trent’anni di musica contemporanea a Napoli (1993-2023)”, volume a cura di Francesca Odilia Bellino e Antonio Mastrogiacomo, edito da Cronopio.
Dissonanzen nasce nel 1993 per iniziativa del violoncellista Marco Vitali e del semiologo Massimo Bonfantini, con l’obiettivo di diffondere i linguaggi musicali contemporanei a Napoli. In trent’anni di attività, il progetto ha attraversato molteplici traiettorie artistiche, diventando un punto di riferimento nel panorama musicale italiano. In questo volume, Francesca Odilia Bellino, docente all’Università di Napoli L’Orientale, e Antonio Mastrogiacomo, docente all’Accademia delle Belle Arti di Reggio Calabria, ricostruiscono le visioni e i percorsi che hanno animato Dissonanzen – festival, associazione, ensemble – intrecciando storie, documenti, materiali audio e testimonianze dirette. Ne emerge un racconto che attraversa anche i cambiamenti della città e della scena musicale contemporanea, seguendo alcune linee guida: il dialogo tra antico e moderno, l’improvvisazione e la conduction, le contaminazioni con arti visive, danza, teatro ed elettronica. Cinque Intermezzi, costituiti da interviste ai membri dell’ensemble, arricchiscono il percorso, insieme a un segnalibro per la consultazione degli indici multimediali. Completano il volume, ricco di fotografie, la prefazione di Guido Barbieri e la postfazione di Gennaro Carillo.
Ne parlano con gli autori Daniela Tortora, Stefano Valanzuolo, Claudio Lugo e l’Ensemble Dissonanzen.
L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.
Si prosegue, alle ore 20.30, con il primo dei quattro appuntamenti della stagione musicale Navigazioni a cura di Dissonanzen in Sala Assoli / Moscato. Lo storico teatro dei Quartieri Spagnoli ospita “In Canti”, il concerto del duo formato da Roberto Fabbriciani, flauto, e Paolo Carlini, fagotto.
Due interpreti di valore internazionale, che hanno contribuito fortemente al repertorio contemporaneo per i loro rispettivi strumenti. Fabbriciani, grazie alle storiche collaborazioni con Bruno Maderna, Luigi Nono, Salvatore Sciarrino, Brian Ferneyhough, Luis de Pablo, Karlheinz Stockhausen e tantissimi altri è divenuto un punto di riferimento nel mondo del flauto contemporaneo.
Carlini è dedicatario di brani composti, tra gli altri, da Ludovico Einaudi, Luis De Pablo, Carlo Boccadoro, Nicola Sani, Alessandro Solbiati, Giancarlo Cardini, Giorgio Colombo Taccani, Dimitri Nicolau, Gaetano Giani Luporini, Giacomo Bellucci. Inoltre è uno dei più attivi e validi interpreti della musica d’oggi scritta per il suo strumento.
Il concerto di lunedì 20 ottobre riprende interessanti accostamenti tra musiche antiche e contemporanee di Antonio Vivaldi, Luis de Pablo, Johann Sebastian Bach, Wolfgang Amadeus Mozart, Luciano Berio, Franco Donatoni, con una prima esecuzione assoluta di un brano di Alessandra Bellino, scritto per l’occasione.
di Napoli Magazine
14/10/2025 - 20:53
Lunedì 20 ottobre doppio appuntamento in Sala Assoli / Moscato per Dissonanzen.
Si inizia, alle ore 18, con la presentazione ufficiale di “Ensemble Dissonazen. Trent’anni di musica contemporanea a Napoli (1993-2023)”, volume a cura di Francesca Odilia Bellino e Antonio Mastrogiacomo, edito da Cronopio.
Dissonanzen nasce nel 1993 per iniziativa del violoncellista Marco Vitali e del semiologo Massimo Bonfantini, con l’obiettivo di diffondere i linguaggi musicali contemporanei a Napoli. In trent’anni di attività, il progetto ha attraversato molteplici traiettorie artistiche, diventando un punto di riferimento nel panorama musicale italiano. In questo volume, Francesca Odilia Bellino, docente all’Università di Napoli L’Orientale, e Antonio Mastrogiacomo, docente all’Accademia delle Belle Arti di Reggio Calabria, ricostruiscono le visioni e i percorsi che hanno animato Dissonanzen – festival, associazione, ensemble – intrecciando storie, documenti, materiali audio e testimonianze dirette. Ne emerge un racconto che attraversa anche i cambiamenti della città e della scena musicale contemporanea, seguendo alcune linee guida: il dialogo tra antico e moderno, l’improvvisazione e la conduction, le contaminazioni con arti visive, danza, teatro ed elettronica. Cinque Intermezzi, costituiti da interviste ai membri dell’ensemble, arricchiscono il percorso, insieme a un segnalibro per la consultazione degli indici multimediali. Completano il volume, ricco di fotografie, la prefazione di Guido Barbieri e la postfazione di Gennaro Carillo.
Ne parlano con gli autori Daniela Tortora, Stefano Valanzuolo, Claudio Lugo e l’Ensemble Dissonanzen.
L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.
Si prosegue, alle ore 20.30, con il primo dei quattro appuntamenti della stagione musicale Navigazioni a cura di Dissonanzen in Sala Assoli / Moscato. Lo storico teatro dei Quartieri Spagnoli ospita “In Canti”, il concerto del duo formato da Roberto Fabbriciani, flauto, e Paolo Carlini, fagotto.
Due interpreti di valore internazionale, che hanno contribuito fortemente al repertorio contemporaneo per i loro rispettivi strumenti. Fabbriciani, grazie alle storiche collaborazioni con Bruno Maderna, Luigi Nono, Salvatore Sciarrino, Brian Ferneyhough, Luis de Pablo, Karlheinz Stockhausen e tantissimi altri è divenuto un punto di riferimento nel mondo del flauto contemporaneo.
Carlini è dedicatario di brani composti, tra gli altri, da Ludovico Einaudi, Luis De Pablo, Carlo Boccadoro, Nicola Sani, Alessandro Solbiati, Giancarlo Cardini, Giorgio Colombo Taccani, Dimitri Nicolau, Gaetano Giani Luporini, Giacomo Bellucci. Inoltre è uno dei più attivi e validi interpreti della musica d’oggi scritta per il suo strumento.
Il concerto di lunedì 20 ottobre riprende interessanti accostamenti tra musiche antiche e contemporanee di Antonio Vivaldi, Luis de Pablo, Johann Sebastian Bach, Wolfgang Amadeus Mozart, Luciano Berio, Franco Donatoni, con una prima esecuzione assoluta di un brano di Alessandra Bellino, scritto per l’occasione.