LA DIGESTION – musica ascoltata raramente
III edizione
23 marzo – 4 maggio 2019
MUSICA SANAE
3 – 4 maggio 2019 | Maschio Angioino
venerdì 3 e sabato 4 maggio
Musica Sanae - festival su musica e medicina
Maschio Angioino, Via Vittorio Emanuele III, Napoli
Ingresso con contributo associativo: € 15 / 1 giorno - € 20 / 2 giorni
dalle ore 18 alle 24
La terza edizione del Festival LA DIGESTION, rivolto ai nuovi linguaggi dell’arte sonora contemporanea, si conclude con una rassegna di due giorni intitolata MUSICA SANAE, dedicata al rapporto tra musica e medicina. Il progetto nasce dalla collaborazione dell’Associazione Phonurgia, ideatrice del festival, con due realtà internazionali che operano nel campo della sperimentazione dell’arte sonora: In Situ di Sokolowsko (Polonia) e N.K. Projekt di Berlino.
Il progetto MUSICA SANAE si svolgerà nelle tre diverse città, Napoli, Sokolowsko e Berlino, nel periodo compreso tra maggio e novembre; e a Napoli, dove è stato realizzato da Phonurgia con il sostegno della Fondazione Morra, dell’associazione E-M Arts e con il Patrocinio dell’Assessorato ai Giovani e dell’Assessorato alla Cultura del Comune, sarà ospitato negli splendidi spazi del Maschio Angioino.
Venerdì 3 e sabato 4 maggio il Maschio Angioino accoglierà oltre venti artisti e performer tra i più rappresentativi della scena internazionale contemporanea, che presenteranno opere inedite create appositamente per gli spazi del castello simbolo della città. Filo conduttore è il legame tra musica e medicina, e più in generale tra arte e cura del sé, argomenti che saranno indagati e rappresentati in opere sonore, installazioni e lavori di ricerca ad hoc, che metteranno in contatto chi ascolta con visioni sonore e condizioni musicali sorprendenti e innovative, e che trasformeranno il Maschio Angioino in una “cittadella della musica”.
Nell’intento di esplorare il rapporto tra musica e medicina, uno dei temi più affascinanti ma meno affrontati dall’arte sonora contemporanea, il progetto MUSICA SANAE presenta una varietà di lavori innovativi con esecuzioni dal vivo e lezioni, conferenze, composizioni acusmatiche, installazioni sonore e multimediali e documenti d’archivio, all’interno di luoghi significativi quali ex-ospedali, sanatori, musei tematici e luoghi d’interesse storico, per realizzarne una pubblicazione finale. Il festival sarà un’occasione unica, due giorni di immersione nella musica sperimentale, passando dall’elettronica ambientale al post industriale, dall’elettroacustica alla performance, dalle sonorità noise all’improvvisazione per violoncello. «Un evento che si inserisce appieno in quello che resta uno dei Festival di stampo sperimentale più importanti non solo in Italia, ma in tutto il mondo», secondo Ondarock.
Il suono ha da sempre avuto un ruolo nelle pratiche curative e nella concezione del benessere. Nell’antichità i concetti di “armonia” e “consonanza” orientavano tanto l’alimentazione quanto le idee mediche di composizione e cura del corpo; e nella modernità l’idea stessa di ascolto si è confrontata con nuove idee scientifiche e mediche che ne hanno influenzato notevolmente la natura: dall’auscultazione del corpo ai nuovi strumenti stetoscopici, dalle ricerche in laringologia al suono come strumento per pratiche magiche o occulte, fino ad arrivare al suono come terapia, al massaggio sonoro, alle architetture acusticamente progettate per favorire il silenzio o le risonanze contro il trambusto della metropoli contemporanea. E’ lo spettatore a divenire spazio di cui egli stesso è corpo, lasciandosi trasportare dai suoni, dai gesti e dalle parole degli artisti che riempiranno i suggestivi spazi, esterni ed interni, del Maschio Angioino.
Di grande spessore il parterre di artisti che si esibiranno: Okkyung Lee, Felicia Atkinson, Anthony Pateras Pseudacusis (con C. Mallozzi, R. La Foresta, M. Majkowski, G. Lebik, T. Bertoncini, L. Capece), FIS, C.M. Von Hausswolf, Croatian Amor, Rudolf Eb.er, Erik Bunger, Luciano Chessa, Michal Libera, Barbara Kinga Majewska & Tony Di Napoli, Eks, E-cor, Inconsolable Ghost, les énérves, Seppo Renvall. Il programma prevede inoltre una selezione di film a cura di Raffaella Morra e sedute di massaggio sonoro, che si terranno su prenotazione, a cura del duo francese Phonoscopie.
Si ringraziano per la realizzazione del progetto MUSICA SANAE il Kulturstiftung des Bundes e numerosi istituti di cultura quali Goethe Institut, Pro Helvetia, Institut Français Grenoble, Arts Melbourne. Un ringraziamento particolare va all’Assessorato ai Giovani e dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli per la concessione del Maschio Angioino come location d’eccezione.
di Napoli Magazine
27/04/2024 - 11:56
LA DIGESTION – musica ascoltata raramente
III edizione
23 marzo – 4 maggio 2019
MUSICA SANAE
3 – 4 maggio 2019 | Maschio Angioino
venerdì 3 e sabato 4 maggio
Musica Sanae - festival su musica e medicina
Maschio Angioino, Via Vittorio Emanuele III, Napoli
Ingresso con contributo associativo: € 15 / 1 giorno - € 20 / 2 giorni
dalle ore 18 alle 24
La terza edizione del Festival LA DIGESTION, rivolto ai nuovi linguaggi dell’arte sonora contemporanea, si conclude con una rassegna di due giorni intitolata MUSICA SANAE, dedicata al rapporto tra musica e medicina. Il progetto nasce dalla collaborazione dell’Associazione Phonurgia, ideatrice del festival, con due realtà internazionali che operano nel campo della sperimentazione dell’arte sonora: In Situ di Sokolowsko (Polonia) e N.K. Projekt di Berlino.
Il progetto MUSICA SANAE si svolgerà nelle tre diverse città, Napoli, Sokolowsko e Berlino, nel periodo compreso tra maggio e novembre; e a Napoli, dove è stato realizzato da Phonurgia con il sostegno della Fondazione Morra, dell’associazione E-M Arts e con il Patrocinio dell’Assessorato ai Giovani e dell’Assessorato alla Cultura del Comune, sarà ospitato negli splendidi spazi del Maschio Angioino.
Venerdì 3 e sabato 4 maggio il Maschio Angioino accoglierà oltre venti artisti e performer tra i più rappresentativi della scena internazionale contemporanea, che presenteranno opere inedite create appositamente per gli spazi del castello simbolo della città. Filo conduttore è il legame tra musica e medicina, e più in generale tra arte e cura del sé, argomenti che saranno indagati e rappresentati in opere sonore, installazioni e lavori di ricerca ad hoc, che metteranno in contatto chi ascolta con visioni sonore e condizioni musicali sorprendenti e innovative, e che trasformeranno il Maschio Angioino in una “cittadella della musica”.
Nell’intento di esplorare il rapporto tra musica e medicina, uno dei temi più affascinanti ma meno affrontati dall’arte sonora contemporanea, il progetto MUSICA SANAE presenta una varietà di lavori innovativi con esecuzioni dal vivo e lezioni, conferenze, composizioni acusmatiche, installazioni sonore e multimediali e documenti d’archivio, all’interno di luoghi significativi quali ex-ospedali, sanatori, musei tematici e luoghi d’interesse storico, per realizzarne una pubblicazione finale. Il festival sarà un’occasione unica, due giorni di immersione nella musica sperimentale, passando dall’elettronica ambientale al post industriale, dall’elettroacustica alla performance, dalle sonorità noise all’improvvisazione per violoncello. «Un evento che si inserisce appieno in quello che resta uno dei Festival di stampo sperimentale più importanti non solo in Italia, ma in tutto il mondo», secondo Ondarock.
Il suono ha da sempre avuto un ruolo nelle pratiche curative e nella concezione del benessere. Nell’antichità i concetti di “armonia” e “consonanza” orientavano tanto l’alimentazione quanto le idee mediche di composizione e cura del corpo; e nella modernità l’idea stessa di ascolto si è confrontata con nuove idee scientifiche e mediche che ne hanno influenzato notevolmente la natura: dall’auscultazione del corpo ai nuovi strumenti stetoscopici, dalle ricerche in laringologia al suono come strumento per pratiche magiche o occulte, fino ad arrivare al suono come terapia, al massaggio sonoro, alle architetture acusticamente progettate per favorire il silenzio o le risonanze contro il trambusto della metropoli contemporanea. E’ lo spettatore a divenire spazio di cui egli stesso è corpo, lasciandosi trasportare dai suoni, dai gesti e dalle parole degli artisti che riempiranno i suggestivi spazi, esterni ed interni, del Maschio Angioino.
Di grande spessore il parterre di artisti che si esibiranno: Okkyung Lee, Felicia Atkinson, Anthony Pateras Pseudacusis (con C. Mallozzi, R. La Foresta, M. Majkowski, G. Lebik, T. Bertoncini, L. Capece), FIS, C.M. Von Hausswolf, Croatian Amor, Rudolf Eb.er, Erik Bunger, Luciano Chessa, Michal Libera, Barbara Kinga Majewska & Tony Di Napoli, Eks, E-cor, Inconsolable Ghost, les énérves, Seppo Renvall. Il programma prevede inoltre una selezione di film a cura di Raffaella Morra e sedute di massaggio sonoro, che si terranno su prenotazione, a cura del duo francese Phonoscopie.
Si ringraziano per la realizzazione del progetto MUSICA SANAE il Kulturstiftung des Bundes e numerosi istituti di cultura quali Goethe Institut, Pro Helvetia, Institut Français Grenoble, Arts Melbourne. Un ringraziamento particolare va all’Assessorato ai Giovani e dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli per la concessione del Maschio Angioino come location d’eccezione.