Cultura & Gossip
A NAPOLI - Omaggio a Gerardo Guerrieri al Teatro Mercadante col film GUERRIERI di Fabio Segatori
18.03.2019 13:10 di Napoli Magazine

Lunedì 25 marzo alle 19.00 al Teatro Mercadante proiezione di

GUERRIERI

un film documentario di Fabio Segatori

 

La passione per la cultura e la febbrile attività dell’intellettuale materano

 

L’ingresso alla proiezione è libero

fino a esaurimento posti

 

Lunedì 25 marzo 2019 alle ore 19,00, al Teatro Mercadante sarà presentato Guerrieri diFabio Segatori, un film documentario di 53' dedicato a Gerardo Guerrieri, uno dei più grandi intellettuali del teatro italiano e internazionale. Già presentato con grande successo al Teatro Argentina di Roma e al Teatro dell’Elfo di Milano, la serata è realizzata in collaborazione con il Teatro Stabile di Napoli-Teatro Nazionale.

 

In anni di culto per il red carpet e per i supereroi, anni in cui i teatri sono abbandonati o trasformati in sale Bingo, “Guerrieri” vuole essere un incoraggiamento per le nuove generazioni, un inno alla curiosità.

È la storia di un ragazzo del Sud che, poco più che ventenne, co-sceneggia “Ladri di biciclette”, fa conoscere all’Italia il metodo Stanislavskij, traduce Tennessee Williams e Arthur Miller. Con la moglie Anne d’Arbeloff fonda il Teatro Club che porterà in Italia il Living Theatre, Tadeusz Kantor, Peter Brook, Bob Wilson e molti altri artisti della scena mondiale. Attraverso il racconto della sua eccezionale parabola intellettuale, il documentario di Segatori propone una riflessione sul ruolo dello spettacolo nella società di oggi.

 

Guerrieri, realizzato dopo anni di preparazione e di ricerche, alterna rari materiali di repertorio forniti da Rai Teche, filmati familiari in 8, super 8 e 16mm girati dagli anni ’50 fino agli anni’80. E poi interviste a Piera Degli Esposti, Umberto Orsini, Mariano Rigillo, Vinicio Marchioni, al decano degli studiosi di storia del Teatro in Italia, Ferruccio Marotti, ma il restauro di vecchie interviste fatte a Judith Malina (del Living Theatre), Laurent Terzieff, Hellen Stewart, Bob Wilson, Antoine Vitez, e Luigi Squarzina.

 

Il film è prodotto dalla Fabrique Entertainment e dalla Baby Films in collaborazione con Regione Basilicata, Comune di Matera, il Circolo Culturale “La Scaletta”, la partnership della Lucana Film Commission e con il Patrocinio dell’Università di Roma “La Sapienza”.

 

Alla proiezione seguirà un incontro con l’autore Fabio SegatoriMariano Rigillo, direttore della Scuola del Teatro Stabile di Napoli-Teatro Nazionale, Anne D’Arbeloff Guerrieri, co-fondatrice del Teatro Club, Angelo Curti, direttore artistico di Teatri Uniti, Giulio Baffi, critico teatrale di la Repubblica Napoli, Selene Guerrieri, scrittrice. A moderare il dibattito saràBruno Roberti, Università di Calabria.


Gerardo Guerrieri è stato co-sceneggiatore di LADRI DI BICICLETTE e SCIUSCIÀ per De Sica, principale collaboratore di Luchino Visconti per il teatro, amico e collaboratore di Michelangelo Antonioni, di Vittorio Gassman, di Strehler, scopritore di Giulietta Masina, direttore con Paolo Grassi della Collana di Teatro Einaudi, nonché, con Anne D’Arbeloff, fondatore del Teatro Club, che ha cambiato per sempre il teatro italiano, portando per la prima volta in Italia il Living Theatre, Tadeusz Kantor, Peter Brook, Bob Wilson, il Teatro No giapponese, i Gospel, gli chansonnier francesi…

Ma perché nessuno lo conosce? Perché, come molti lucani, Guerrieri era un tipo schivo. Non compare mai, sui cartelloni, nei filmati, nelle foto. Si aspettava che gli altri riconoscessero i suoi meriti. E invece gli altri, quasi sempre, si sono appropriati del suo lungo e faticoso lavoro intellettuale, “dimenticandosi” di lui.

Questo film vuole allora essere un risarcimento a questa figura di intellettuale materano tragicamente scomparso. Ma non solo. Vuole essere un incoraggiamento per le nuove generazioni, un inno alla curiosità.


Fabio Segatori, regista e produttore, ha diretto, tra l'altro, “Hollywood Flies”, girato in America e distribuito in 38 paesi, “Terra Bruciata”, con R. Bova, G. Giannini, M. Placido e il documentario “I Gladiatori del Calcio”, sul Calcio Storico Fiorentino, visto in 104 paesi. A Los Angeles ha coprodotto, il supernatural thriller “The Ghostmaker”. Ha prodotto il documentario “Femminismo!” di Paola Columba, Menzione Speciale ai Nastri d’Argento 2017.

 

ULTIMISSIME CULTURA & GOSSIP
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
A NAPOLI - Omaggio a Gerardo Guerrieri al Teatro Mercadante col film GUERRIERI di Fabio Segatori

di Napoli Magazine

18/03/2024 - 13:10

Lunedì 25 marzo alle 19.00 al Teatro Mercadante proiezione di

GUERRIERI

un film documentario di Fabio Segatori

 

La passione per la cultura e la febbrile attività dell’intellettuale materano

 

L’ingresso alla proiezione è libero

fino a esaurimento posti

 

Lunedì 25 marzo 2019 alle ore 19,00, al Teatro Mercadante sarà presentato Guerrieri diFabio Segatori, un film documentario di 53' dedicato a Gerardo Guerrieri, uno dei più grandi intellettuali del teatro italiano e internazionale. Già presentato con grande successo al Teatro Argentina di Roma e al Teatro dell’Elfo di Milano, la serata è realizzata in collaborazione con il Teatro Stabile di Napoli-Teatro Nazionale.

 

In anni di culto per il red carpet e per i supereroi, anni in cui i teatri sono abbandonati o trasformati in sale Bingo, “Guerrieri” vuole essere un incoraggiamento per le nuove generazioni, un inno alla curiosità.

È la storia di un ragazzo del Sud che, poco più che ventenne, co-sceneggia “Ladri di biciclette”, fa conoscere all’Italia il metodo Stanislavskij, traduce Tennessee Williams e Arthur Miller. Con la moglie Anne d’Arbeloff fonda il Teatro Club che porterà in Italia il Living Theatre, Tadeusz Kantor, Peter Brook, Bob Wilson e molti altri artisti della scena mondiale. Attraverso il racconto della sua eccezionale parabola intellettuale, il documentario di Segatori propone una riflessione sul ruolo dello spettacolo nella società di oggi.

 

Guerrieri, realizzato dopo anni di preparazione e di ricerche, alterna rari materiali di repertorio forniti da Rai Teche, filmati familiari in 8, super 8 e 16mm girati dagli anni ’50 fino agli anni’80. E poi interviste a Piera Degli Esposti, Umberto Orsini, Mariano Rigillo, Vinicio Marchioni, al decano degli studiosi di storia del Teatro in Italia, Ferruccio Marotti, ma il restauro di vecchie interviste fatte a Judith Malina (del Living Theatre), Laurent Terzieff, Hellen Stewart, Bob Wilson, Antoine Vitez, e Luigi Squarzina.

 

Il film è prodotto dalla Fabrique Entertainment e dalla Baby Films in collaborazione con Regione Basilicata, Comune di Matera, il Circolo Culturale “La Scaletta”, la partnership della Lucana Film Commission e con il Patrocinio dell’Università di Roma “La Sapienza”.

 

Alla proiezione seguirà un incontro con l’autore Fabio SegatoriMariano Rigillo, direttore della Scuola del Teatro Stabile di Napoli-Teatro Nazionale, Anne D’Arbeloff Guerrieri, co-fondatrice del Teatro Club, Angelo Curti, direttore artistico di Teatri Uniti, Giulio Baffi, critico teatrale di la Repubblica Napoli, Selene Guerrieri, scrittrice. A moderare il dibattito saràBruno Roberti, Università di Calabria.


Gerardo Guerrieri è stato co-sceneggiatore di LADRI DI BICICLETTE e SCIUSCIÀ per De Sica, principale collaboratore di Luchino Visconti per il teatro, amico e collaboratore di Michelangelo Antonioni, di Vittorio Gassman, di Strehler, scopritore di Giulietta Masina, direttore con Paolo Grassi della Collana di Teatro Einaudi, nonché, con Anne D’Arbeloff, fondatore del Teatro Club, che ha cambiato per sempre il teatro italiano, portando per la prima volta in Italia il Living Theatre, Tadeusz Kantor, Peter Brook, Bob Wilson, il Teatro No giapponese, i Gospel, gli chansonnier francesi…

Ma perché nessuno lo conosce? Perché, come molti lucani, Guerrieri era un tipo schivo. Non compare mai, sui cartelloni, nei filmati, nelle foto. Si aspettava che gli altri riconoscessero i suoi meriti. E invece gli altri, quasi sempre, si sono appropriati del suo lungo e faticoso lavoro intellettuale, “dimenticandosi” di lui.

Questo film vuole allora essere un risarcimento a questa figura di intellettuale materano tragicamente scomparso. Ma non solo. Vuole essere un incoraggiamento per le nuove generazioni, un inno alla curiosità.


Fabio Segatori, regista e produttore, ha diretto, tra l'altro, “Hollywood Flies”, girato in America e distribuito in 38 paesi, “Terra Bruciata”, con R. Bova, G. Giannini, M. Placido e il documentario “I Gladiatori del Calcio”, sul Calcio Storico Fiorentino, visto in 104 paesi. A Los Angeles ha coprodotto, il supernatural thriller “The Ghostmaker”. Ha prodotto il documentario “Femminismo!” di Paola Columba, Menzione Speciale ai Nastri d’Argento 2017.