Il 22 maggio per la prima volta LA MILANESIANA, ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi, arriverà a Crotone con una serata d’eccezione dedicata al potere evocativo della parola “L’intelligenza della storie”, che apre ufficialmente la 26edizione della rassegna.
L’appuntamento sottolinea il ruolo attivo di Crotone nel panorama culturale contemporaneo, una città che vanta una storia millenaria come importante polo della Magna Grecia e che oggi offre una combinazione unica di patrimonio storico e bellezze naturali.
Intervengono Michael Cunningham (Premio Pulitzer 1999 per “The Hours”, romanzo che ha ispirato l’omonimo film con Meryl Streep e Nicole Kidman), Andrew Sean Greer (Premio Pulitzer 2018 per “Less”, tradotto in tutto il mondo) ed Enrico Rotelli (giornalista e scrittore, già collaboratore di Fernanda Pivano).
Il matematico Paolo Zellini riceve nella città celebre per aver dato i natali alla Scuola Pitagorica il Premio Scuola Pitagorica / La Milanesiana per le Scienze per il suo contributo straordinario alla divulgazione del pensiero scientifico.
Chiude la serata l’intervento musicale di Paolo Fresu, trombettista tra i più apprezzati al mondo, accompagnato da Pierpaolo Vacca.
Introduce Elisabetta Sgarbi.
In collaborazione con Praia Art Resort e A2A.
L’appuntamento avrà inizio alle ore 21.00. Ingresso gratuito fino a esaurimento posti con prenotazione obbligatoria al seguente link: L’INTELLIGENZA DELLE STORIE Tickets, Thu, May 22, 2025 at 9:00 PM | Eventbrite
Biografie
Michael Cunningham
Michael Cunningham, nato e cresciuto in California, vive a New York. E` autore di otto romanzi: Le ore (1999, nuova edizione nel 2020), tradotto in 27 lingue e vincitore del Premio Pulitzer per la Narrativa, del Pen/Faulkner Award e del Premio Grinzane Cavour 2000 per la Sezione Narrativa Straniera, Carne e sangue (2000), per il quale ha ricevuto il Whiting Writer’s Award, Una casa alla fine del mondo (2001, nuova edizione nel 2020), Dove la terra finisce (2003), Giorni memorabili (2005, nuova edizione nel 2020), Al limite della notte (2010), La regina delle nevi (2014), la raccolta di racconti Un cigno selvatico (2016) e Day (2024).
Andrew Sean Greer
Andrew Sean Greer è nato nel 1970 a Washington. Ha vinto il Pulitzer Prize per la narrativa nel 2018 con il romanzo Less. È inoltre autore del pluripremiato Le confessioni di Max Tivoli e di Storia di un matrimonio, Le vite impossibili di Greta Wells, La via dei pianeti minori, Come è stato per me e il seguito di Less: Less a zonzo. Vive tra San Francisco e Venezia.
Enrico Rotelli
È autore di Nanda e io (Premio Visintin e Premio Internazionale di Letteratura Città di Como 2024) e L'America è un esperimento. Collabora alle pagine culturali del “Corriere della Sera” con articoli sulla letteratura statunitense per i quali nel 2020 ha ricevuto il premio Amerigo. E` stato assistente di Fernanda Pivano di cui ha curato Diari ed e` coautore dei libri autobiografici di Valentina Cortese Quanti sono i domani passati, da cui e` tratto il film premio Nastro d’Argento Diva!; Carla Fracci Passo dopo passo, da cui e` tratto il film Carla; Paola Turci Mi amero` lo stesso e Gillo Dorfles Paesaggi e personaggi. Per anni ha seguito i progetti editoriali della Fondazione Fabrizio De Andre´. Ha inoltre tradotto Il grande Gatsby di F. Scott Fitzgerald. Vive tra Venezia e San Francisco.
Paolo Zellini
Paolo Zellini, matematico di formazione, ha studiato e svolto attività di ricerca a Roma, a Pisa e negli Stati Uniti. Ha insegnato nelle Università di Pisa, di Udine e di Roma «Tor Vergata», dove è stato professore ordinario di Analisi Numerica, presso il Dipartimento di Matematica, dal 1989. I suoi contributi scientifici, apparsi sulle più importanti riviste internazionali, sono nel settore dell’algebra lineare numerica, della teoria delle matrici, della complessità degli algoritmi e dell’ottimizzazione numerica. Si è anche interessato al significato delle ricerche in questi campi nel quadro di una storia della matematica e, più in generale, di una storia delle idee. Collabora con le pagine culturali del Corriere della Sera. Ha contribuito attivamente alla creazione del Master in Comunicazione della Scienza presso la SISSA di Trieste e del Centro per lo Studio delle Forme del Pensiero Antico presso l'Università di Roma Tor Vergata. Gli ultimi libri pubblicati sempre da Adelphi Edizioni sono: Discreto e continuo. Storia di un errore (2022) e Il Teorema di Pitagora (2023).
Paolo Fresu
La banda del paese e i maggiori premi internazionali, la campagna sarda e i dischi, la scoperta del jazz e le mille collaborazioni, l'amore per le piccole cose e Parigi. Paolo Fresu è riuscito a fare incontrare l’Italia e la cultura jazz come pochi altri, imponendosi a livello mondiale e arrivando a suonare in ogni continente e con i nomi più importanti della musica degli ultimi 30 anni. Le sue produzioni discografiche hanno ottenuto numerosi premi in Italia e all’estero. Ha ricevuto la Laurea Honoris Causa dell’Università la Bicocca di Milano e della Berklee School of Music newyorkese. Trombettista onnivoro e creativo, ha registrato quasi 500 dischi a proprio nome o con importanti collaborazioni, tra gli altri con M. Nyman, E. Parker, O. Vanoni, Alice. Oggi, oltre che con la sua storica formazione Paolo Fresu Quintet, è impegnato nel quartetto Devil, con il nuovo trio con Dino Rubino e Marco Bardoscia, e con importanti nomi della new wave jazz italiana nel progetto Heroes, omaggio a David Bowie. Vanta anche numerose collaborazioni internazionali, tra cui il duo con Uri Caine, il trio con Richard Galliano e Jan Lundgren e con molti altri nomi della musica contemporanea. Interessanti sono poi i progetti con alcune stelle del mondo letterario e teatrale italiano (Mariangela Gualtieri, Ascanio Celestini, Lella Costa, Alessandro Bergonzoni), e una nuova serie di piccole ma importanti collaborazioni con la musica “intelligente” delle frange popolari italiane e dell’elettronica.
Pierpaolo Vacca
Nato a Ovodda in provincia di Nuoro, nipote del noto suonatore di launeddas Beppe Cuga, inizia a studiare l'organetto all’età di 6 anni, con il maestro Peppino Deiana, suonatore nativo di Sarule ma residente a Ovodda. Debutta giovanissimo nelle piazze dell'isola, in rassegne, sagre e processioni. Nel 2004 entra a far parte del gruppo folkloristico ovoddese Oleri, che accompagna tuttora. Spinto dalla forte passione per la world music, compone alcuni brani ispirati alla musica popolare irlandese e francese. Nel 2011 fonda i Folkaos, gruppo combat folk, con il quale si esibisce in varie piazze e festival della Sardegna. Grazie alla collaborazione con l’associazione “Lobas” partecipa a vari festival folkloristici in Italia e all’estero. Dal 2014, insieme al chitarrista e cantante Giuseppe Muggianu, promuove il progetto "In giro per canzoni", dedicato ai cantautori italiani. Nel 2018, invitato da Paolo Fresu al festival “Time in Jazz”, si esibisce in un concerto solistico dal titolo “Jazz e tradizione popolare tra passato e futuro”, a cura di Fabio Calzia. Il progetto è caratterizzato da uno stile molto personale con l’utilizzo di effetti elettronici inseriti nella musica tradizionale sarda. Nel giugno 2019, partecipa al progetto music@work, ideato e sviluppato dall’associazione Cherimus: in una breve permanenza a Dakar, partecipa alla nascita del gruppo sardo-senegalese”Gegò Yegó”, insieme a Massimo Congiu, Francesco Medda (arrogalla), Pape Ndiaye, Pape Ndiop e Kalsoum. Contestualmente, la formazione registra un album in cui si fondono le musiche tradizionali dell’isola con i ritmi e le melodie del Senegal in maniera originale e contemporanea. Collabora occasionalmente con numerosi artisti, tra cui Alberto Sanna, Gisella Vacca, Mauro Palmas, Francesco Fry Moneti, Modena City Ramblers, Andrea Pisu, Jullien Cartonnet. Il suo primo album da solista, “Travessu” esce per la Tuk di Paolo Fresu e, oltre al progetto solistico collegato al lavoro, continua la collaborazione con Paolo Fresu e Daniele di Bonaventura nel trio scaturito dall’avventura teatrale “Tango Macondo” prodotta dal Teatro Stabile di Bolzano per la regia di Giorgio Gallione e che ora vive anche a sé stante quale nuovo interessante progetto alla ricerca di nuovi orizzonti etno-jazz.
Elisabetta Sgarbi
Dopo 25 anni come editor e Direttore Editoriale della casa editrice Bompiani, Elisabetta Sgarbi ha fondato nel novembre 2015, assieme ad altri autori tra cui Umberto Eco, Mario Andreose ed Eugenio Lio, La nave di Teseo Editore, di cui è Direttore Generale e Direttore Editoriale. È Presidente di Baldini+Castoldi e Oblomov Edizioni e Direttore Responsabile della rivista “linus”. Ha ideato, e da 26 anni ne è Direttore Artistico, il Festival Internazionale La Milanesiana - Letteratura Musica Cinema Scienza Arte Filosofia Teatro Diritto Economia Sport Fumetto e linus - Festival del Fumetto, che giunge quest’anno alla sua terza edizione. Dal 1999 dirige e produce i suoi lavori cinematografici, presentati nei più importanti festival internazionali del Cinema. Nel 2020 ha presentato alla Mostra del Cinema di Venezia un film sul gruppo musicale Extraliscio, dal titolo Extraliscio-Punk da balera. Il film ha ricevuto il Premio Siae al talento creativo e il Premio FICE - Federazione Italiana Cinema d’Essais. Alla fotografia di Nino Migliori ha dedicato due film, entrambi presentati in anteprima alla Festa del Cinema di Roma: Nino Migliori. Viaggio intorno alla mia stanza (2022), selezionato per i Nastri d’Argento, e Nino Migliori. La festa che rovescia il mondo per gioco (2023). Il suo film più recente è L’isola degli idealisti, presentato in concorso alla Festa del Cinema di Roma 2024. Nel 2020 ha fondato la Betty Wrong Edizioni musicali che ha esordito producendo il doppio album degli Extraliscio È bello perdersi, che include il singolo presentato al 71^ Festival di Sanremo, Bianca Luce Nera. Nel 2022 ha pubblicato insieme a Margutta 86 il singolo “È così” di Luca Barbarossa e Extraliscio, seguito dall’album di Extraliscio Romantic Robot. È Presidente della Fondazione Elisabetta Sgarbi che promuove la lettura, la diffusione della cultura e della conoscenza dell’arte. Per la sua attività culturale ha ricevuto diversi riconoscimenti, tra cui l’Ambrogino d’Oro. È membro del Consiglio di amministrazione della Fondazione Paulo Coelho, con sede a Ginevra. È membro, su nomina del Pontefice Francesco I, della Pontificia Accademia delle Arti e delle Scienze.
LA MILANESIANA 2025
Dopo il successo della straordinaria edizione del 25° anniversario, LA MILANESIANA, IDEATA E DIRETTA DA ELISABETTA SGARBI prosegue il suo viaggio culturale con una nuova stagione ricca di incontri unendo Letteratura, Musica, Cinema, Scienza, Arte, Filosofia, Teatro, Diritto, Economia, Sport e Fumetto.
Ogni anno La Milanesiana affronta un tema che caratterizza e attraversa l’intero programma. Il filo conduttore di questa 26esima edizione è INTELLIGENZA, una parola dal significato ampio, anima del mondo e virtù da coltivare, suggerita a Elisabetta Sgarbi da Massimo Cacciari. La Rosa dipinta da Franco Battiato, che fin dalla prima edizione è il simbolo de La Milanesiana, quest’anno si tinge delle sfumature del blu rielaborata da Franco Achilli. Un colore spesso associato alla logica, alla calma e all'affidabilità, che trasmette serenità e speranza in un mondo in cui è sempre più difficile orientarsi.
Quest’anno La Milanesiana consegna i seguenti premi:
Premio Scuola Pitagorica / La Milanesiana per le Scienze a Paolo Zellini
Premio Rosa d’Oro de La Milanesiana a Jeffery Deaver
Premio SIAE / La Milanesiana a Donato Carrisi
Premio Jean-Claude e Nicky Fasquelle a Yasmina Reza
Premio Omaggio al Maestro a Cristian Mungiu
Il programma aggiornato è consultabile sul sito https: www.lamilanesiana.eu.
Per prenotarsi agli appuntamenti a ingresso gratuito: Eventbrite.
Gli appuntamenti saranno visibili anche in streaming su Corriere.it.
La Milanesiana è organizzata da Fondazione Elisabetta Sgarbi e Imarts International Music and Arts, con il Patrocinio del Comune di Milano e di Regione Lombardia.
Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.
Main Sponsor de La Milanesiana: A2A, Fondazione Cariplo, Intesa Sanpaolo, Volvo Car Italia, Fondazione Banca popolare di Milano, Regione Emilia-Romagna, Comune di Bormio, Comune di Livigno, Grafica Veneta S.p.a.
Partner de La Milanesiana: FNM, Almo Collegio Borromeo, Burgo Group Spa, SIAE - Società Italiana degli Autori ed Editori, La Venaria Reale, RVL, Praia Resort Group, MM SPA, GO! 2025. NovaGorica / Gorizia Capitale Europea della Cultura 2025, CiviBank S.p.A., Regione Marche, Associazione Comunione Isola di Albarella, Albarella SRL, Nazione Verde, LCA Studio Legale, PDE, Fondazione AEM, Fondazione Il Carnevale di Viareggio, Istituto di Alti Studi SSML Carlo Bo, Odissea Cinema, Fondazione Giuseppe Olmo, Gerardo Sacco, Corriere della Sera.
La Milanesiana ringrazia: Comune di Ascoli Piceno, Fondazione Marche Cultura, Comune di Seregno, Comune di Alessandria, Comune di Rosolina, Comune di Sondrio, Comune di Viareggio, Comune di Crotone, Comune di Gorizia, Comune di Rimini, Comune di Ravenna, Comune di Gatteo a Mare, Comune di Cervia, Rotary Club Bormio Contea, Visit Romagna, Piccolo Teatro di Milano, Teatro Franco Parenti, Anteo Palazzo del Cinema, Spazio Teatro No'hma, Pinacoteca di Brera, Galleria Carlocinque, Camera di Commercio delle Marche, Musei Civici Ascoli Piceno, Fondazione Elisabetta Sgarbi, Fondazione Cavallini Sgarbi, Betty Wrong, Fondazione Corriere della Sera, Fondazione Cultural-Mente Insieme, CiaccioArte, @Video, Studio Toffoletto De Luca Tamajo, Studio Volpatti, Noir in Festival, Salone Internazionale del Libro di Torino, Bookcity Milano, Feltrinelli, A+G, Galleria Ceribelli, Ornella Bramani, Fainplast srl, Impresa Edile Gaspari Gabriele, Errestampa, Banca Popolare Sondrio, BIM, Pro Valtellina Onlus, Schena Assicurazioni, LIONS CLUB SONDRIO HOST, LIONS CLUB SONDRIO MASEGRA, LIONS CLUB BORMIO, LIONS CLUB TELLINO, Acinque Energia, Franciacorta, Prometecia, Braulio Amaro dello Stelvio, Bormio Località, Comunità montana Alta Valtellina, Levissima.