Cultura & Gossip
EVENTO: “Napoli città libro - Salone de libro e dell’editoria”, a Castel Sant’Elmo dal 4 al 7 aprile
17.01.2019 14:30 di Napoli Magazine

“Napoli città libro - Salone de libro e dell’editoria” dopo il successo del maggio dell’anno scorso – 20mile visitatori, 110 stand tra enti ed editori da tutta Italia, 300 eventi tra incontri con l’autore, reading, letture teatralizzate, esibizioni artistiche e canore, laboratori per bambini, firmacopie – cambia sede e dal complesso monumentale di san Domenico maggiore si sposta a Castel Sant’Elmo, dal 4 al 7 aprile.

L’evento è organizzato dall’associazione Liberarte, di cui quest’anno fanno parte gli editori Alessandro Polidoro, Diego Guida e Rosario Bianco, e Antonio Parlati dell’Unione industriali di Napoli.

Partner d’eccezione, il Polo museale della Campania e il Mibac.

«Questa fiera del libro si tiene in una delle sedi museali del Polo più prestigiose perché intendo i musei come luoghi del presente, che ospitano quello che la contemporaneità nei diversi campi della cultura offre, compreso ovviamente la letteratura» dice Anna Imponente, direttrice del Polo museale della Campania.

Coordinatrice dell’evento per il Polo museale è Fernanda Capobianco.

 

«Oltre a incontri con autori di caratura internazionale, nazionale e locale, quest’anno organizzeremo anche incontri professionali. È tutto il mondo del libro e della cultura nel senso più ampio quello che vogliamo coinvolgere, anche per offrire qualche spunto di riflessione, e magari qualche suggerimento, per combattere la chiusura continua delle librerie» dice Diego Guida, anche nella sua qualità di presidente nazionale dei piccoli editori dell’Aie.

 

«Napoli rivendica il suo ruolo di centralità nel panorama editoriale nazionale ed è per questo, che Napoli Città Libro ha l’ambizione di diventare, con programmazione e serietà, il Salone del Mezzogiorno tra gli altri grandi Saloni d’Italia Torino Roma e Bologna. Per questo chiamiamo “alle armi della cultura” ancora una volta Napoli e i Napoletani veri protagonisti del Salone 2018. Ancora, e subito dopo gli appuntamenti del Salone di Aprile, già una nuova grande mobilitazione generale per candidare Napoli capitale europea della Cultura già per la edizione 2024» dice Alessandro Polidoro.

 

«Napoli Città Libro è un importante momento per il mondo dell'editoria ma anche per il valore del libro come bene prezioso che crea cultura e consente, dunque, all'individuo di formare una coscienza critica, indispensabile per creare un mondo migliore. Per questa edizione cambiamo sede. Castel Sant'Elmo è un altro dei grandi tesori di Napoli e la volontà del Salone è anche quella di far visitare i luoghi meravigliosi della città» dice Rosario Bianco.

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EVENTO: “Napoli città libro - Salone de libro e dell’editoria”, a Castel Sant’Elmo dal 4 al 7 aprile

di Napoli Magazine

17/01/2024 - 14:30

“Napoli città libro - Salone de libro e dell’editoria” dopo il successo del maggio dell’anno scorso – 20mile visitatori, 110 stand tra enti ed editori da tutta Italia, 300 eventi tra incontri con l’autore, reading, letture teatralizzate, esibizioni artistiche e canore, laboratori per bambini, firmacopie – cambia sede e dal complesso monumentale di san Domenico maggiore si sposta a Castel Sant’Elmo, dal 4 al 7 aprile.

L’evento è organizzato dall’associazione Liberarte, di cui quest’anno fanno parte gli editori Alessandro Polidoro, Diego Guida e Rosario Bianco, e Antonio Parlati dell’Unione industriali di Napoli.

Partner d’eccezione, il Polo museale della Campania e il Mibac.

«Questa fiera del libro si tiene in una delle sedi museali del Polo più prestigiose perché intendo i musei come luoghi del presente, che ospitano quello che la contemporaneità nei diversi campi della cultura offre, compreso ovviamente la letteratura» dice Anna Imponente, direttrice del Polo museale della Campania.

Coordinatrice dell’evento per il Polo museale è Fernanda Capobianco.

 

«Oltre a incontri con autori di caratura internazionale, nazionale e locale, quest’anno organizzeremo anche incontri professionali. È tutto il mondo del libro e della cultura nel senso più ampio quello che vogliamo coinvolgere, anche per offrire qualche spunto di riflessione, e magari qualche suggerimento, per combattere la chiusura continua delle librerie» dice Diego Guida, anche nella sua qualità di presidente nazionale dei piccoli editori dell’Aie.

 

«Napoli rivendica il suo ruolo di centralità nel panorama editoriale nazionale ed è per questo, che Napoli Città Libro ha l’ambizione di diventare, con programmazione e serietà, il Salone del Mezzogiorno tra gli altri grandi Saloni d’Italia Torino Roma e Bologna. Per questo chiamiamo “alle armi della cultura” ancora una volta Napoli e i Napoletani veri protagonisti del Salone 2018. Ancora, e subito dopo gli appuntamenti del Salone di Aprile, già una nuova grande mobilitazione generale per candidare Napoli capitale europea della Cultura già per la edizione 2024» dice Alessandro Polidoro.

 

«Napoli Città Libro è un importante momento per il mondo dell'editoria ma anche per il valore del libro come bene prezioso che crea cultura e consente, dunque, all'individuo di formare una coscienza critica, indispensabile per creare un mondo migliore. Per questa edizione cambiamo sede. Castel Sant'Elmo è un altro dei grandi tesori di Napoli e la volontà del Salone è anche quella di far visitare i luoghi meravigliosi della città» dice Rosario Bianco.