Dopo la dura lite avvenuta sull'emittente Canale 21 con Peppe Iannicelli, il comico Peppe Iodice ha dedicato alla vicenda un post su Facebook, di fatto spiegando la sua posizione: "In queste lunghe giornate di quarantena sto cercando di sforzarmi(perché anche per me non è un momento semplice, pieno di pensieri e preoccupazioni) per mettere a disposizione di chi mi vuole bene quel poco, pochissimo che so fare. Ieri ho accettato l’invito di persone amiche e ho sbagliato. Mi avevano chiamato chiedendomi di fare, per pochi minuti quel poco, pochissimo che so fare. Alleggerire. Li ho fatti entrare a casa mia ed ho sbagliato. A casa mia, a casa nostra, in questo momento non deve entrare nessuno. Chiedo scusa per quella scena indecorosa che mio malgrado sono stato costretto a subire e che comunque anche non volendo mi ha visto tra i protagonisti. Non ho bisogno di questo tipo di visibilità, non voglio questo tipo di visibilità. Mai e soprattutto ora. In questo momento c’è bisogno di aiuto, di mani tese, di sorrisi affettuosi. Ho capito che da ora in poi dovró stare ancora più attento a scegliere con cura gli interlocutori e gli amici. Fatelo anche voi ascoltando e guardando solo le cose che vi fanno stare più sereni. Andrà tutto bene".
di Napoli Magazine
23/03/2024 - 21:39
Dopo la dura lite avvenuta sull'emittente Canale 21 con Peppe Iannicelli, il comico Peppe Iodice ha dedicato alla vicenda un post su Facebook, di fatto spiegando la sua posizione: "In queste lunghe giornate di quarantena sto cercando di sforzarmi(perché anche per me non è un momento semplice, pieno di pensieri e preoccupazioni) per mettere a disposizione di chi mi vuole bene quel poco, pochissimo che so fare. Ieri ho accettato l’invito di persone amiche e ho sbagliato. Mi avevano chiamato chiedendomi di fare, per pochi minuti quel poco, pochissimo che so fare. Alleggerire. Li ho fatti entrare a casa mia ed ho sbagliato. A casa mia, a casa nostra, in questo momento non deve entrare nessuno. Chiedo scusa per quella scena indecorosa che mio malgrado sono stato costretto a subire e che comunque anche non volendo mi ha visto tra i protagonisti. Non ho bisogno di questo tipo di visibilità, non voglio questo tipo di visibilità. Mai e soprattutto ora. In questo momento c’è bisogno di aiuto, di mani tese, di sorrisi affettuosi. Ho capito che da ora in poi dovró stare ancora più attento a scegliere con cura gli interlocutori e gli amici. Fatelo anche voi ascoltando e guardando solo le cose che vi fanno stare più sereni. Andrà tutto bene".