Cultura & Gossip
IISS - Inaugurazione anno accademico 2018-19
16.11.2018 18:09 di Napoli Magazine

SI INAUGURA L’ANNO ACCADEMICO 2018 –2019 DELL’ISTITUTO ITALIANO PER GLI STUDI STORICI

 

Martedì 20 novembre 2018 alle 16.30, nella sede dell’Istituto italiano per gli studi storici, Palazzo Filomarino in via Benedetto Croce 12, si inaugura l’anno accademico 2018-2019, il settantaduesimo dalla fondazione.

 

La cerimonia sarà introdotta dal presidente Natalino Irti (Un programma per l’anno accademico 2018 – 2019) e dalla relazione del segretario generale Marta Herling sulle attività dell’Istituto.Ludovico Ercole darà la sua testimonianza di allievo, in ideale segno di continuità con i quindici vincitori delle borse di studio assegnate per il 2018-2019 e i nove rinnovi per il secondo anno.

 

Concluderà Pietro Rossi, professore emerito dell’Università degli studi di Torino, con la prolusioneMax Weber e il capitalismo moderno: dall’analisi del rapporto tra etica protestante e mentalità capitalistica a una sociologia delle religioni universali (dal Confucianesimo alle religioni indiane, dal Giudaismo antico alle varie confessioni cristiane) che si propone di metterne in luce la differenza di etica economica, cioè il diverso atteggiamento nei confronti del “mondo” e, più specificamente, l’individualità del capitalismo su base “razionale” come elemento costitutivo dell’Occidente moderno.

Il capitalismo di oggi è molto lontano da quello dei tempi di Weber, ma il problema che egli ha posto è ancora attuale: come assicurare la coesistenza tra economia capitalistica e democrazia liberale?

 

Animato da uno spirito di rinnovamento e di apertura ma fedele alla sua vocazione formativa, l’Istituto offre agli allievi e al pubblico un denso programma di lezioni e seminari. Nel ciclo sui “Capitalismi”, si approfondiranno i tratti storici e le odierne forme del fenomeno. Oltre ai corsi sulle discipline consuete si svolgeranno un ciclo di seminari sulla storia della scienza e uno sulle arti.L’apertura ai fenomeni della contemporaneità conserva il rigore e la severità degli antichi studi, come testimonia la scelta dei relatori: personalità di rilievo dell’economia e del diritto (Piero Barucci, Antonio Patuelli, Paolo Ridola, Alessandro Aresu), del giornalismo (Antonio Carioti,Ferruccio de Bortoli, Nicola Saldutti, Armando Torno), del mondo scientifico e accademico (Cristiano Antonelli, Lina Bolzoni, Paolo Cammarosano, Antonio Carcaterra, Domenico Conte, Piero Craveri, Massimo De Felice, Biagio de Giovanni, Chiara Frugoni, Emma Giammattei, Andrea Giardina, Marta Herling, Girolamo Imbruglia, Giorgio Inglese, Giovanni Iudica, Giovanni Orsina, Stefano Petrucciani, Alessandro Roncaglia, Alain Schnapp, Fulvio Tessitore, Jürgen Trabant, Mauro Visentin).

 

Per ricordare la figura di Alda Croce nel centenario della nascita l’Istituto pubblica i suoi scritti nel volume Un impegno letterario. Dalla Spagna all’Italia, a cura di Giovannella Calabrò e Matteo Palumbo, con la premessa di Fulvio Tessitore.

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IISS - Inaugurazione anno accademico 2018-19

di Napoli Magazine

16/11/2024 - 18:09

SI INAUGURA L’ANNO ACCADEMICO 2018 –2019 DELL’ISTITUTO ITALIANO PER GLI STUDI STORICI

 

Martedì 20 novembre 2018 alle 16.30, nella sede dell’Istituto italiano per gli studi storici, Palazzo Filomarino in via Benedetto Croce 12, si inaugura l’anno accademico 2018-2019, il settantaduesimo dalla fondazione.

 

La cerimonia sarà introdotta dal presidente Natalino Irti (Un programma per l’anno accademico 2018 – 2019) e dalla relazione del segretario generale Marta Herling sulle attività dell’Istituto.Ludovico Ercole darà la sua testimonianza di allievo, in ideale segno di continuità con i quindici vincitori delle borse di studio assegnate per il 2018-2019 e i nove rinnovi per il secondo anno.

 

Concluderà Pietro Rossi, professore emerito dell’Università degli studi di Torino, con la prolusioneMax Weber e il capitalismo moderno: dall’analisi del rapporto tra etica protestante e mentalità capitalistica a una sociologia delle religioni universali (dal Confucianesimo alle religioni indiane, dal Giudaismo antico alle varie confessioni cristiane) che si propone di metterne in luce la differenza di etica economica, cioè il diverso atteggiamento nei confronti del “mondo” e, più specificamente, l’individualità del capitalismo su base “razionale” come elemento costitutivo dell’Occidente moderno.

Il capitalismo di oggi è molto lontano da quello dei tempi di Weber, ma il problema che egli ha posto è ancora attuale: come assicurare la coesistenza tra economia capitalistica e democrazia liberale?

 

Animato da uno spirito di rinnovamento e di apertura ma fedele alla sua vocazione formativa, l’Istituto offre agli allievi e al pubblico un denso programma di lezioni e seminari. Nel ciclo sui “Capitalismi”, si approfondiranno i tratti storici e le odierne forme del fenomeno. Oltre ai corsi sulle discipline consuete si svolgeranno un ciclo di seminari sulla storia della scienza e uno sulle arti.L’apertura ai fenomeni della contemporaneità conserva il rigore e la severità degli antichi studi, come testimonia la scelta dei relatori: personalità di rilievo dell’economia e del diritto (Piero Barucci, Antonio Patuelli, Paolo Ridola, Alessandro Aresu), del giornalismo (Antonio Carioti,Ferruccio de Bortoli, Nicola Saldutti, Armando Torno), del mondo scientifico e accademico (Cristiano Antonelli, Lina Bolzoni, Paolo Cammarosano, Antonio Carcaterra, Domenico Conte, Piero Craveri, Massimo De Felice, Biagio de Giovanni, Chiara Frugoni, Emma Giammattei, Andrea Giardina, Marta Herling, Girolamo Imbruglia, Giorgio Inglese, Giovanni Iudica, Giovanni Orsina, Stefano Petrucciani, Alessandro Roncaglia, Alain Schnapp, Fulvio Tessitore, Jürgen Trabant, Mauro Visentin).

 

Per ricordare la figura di Alda Croce nel centenario della nascita l’Istituto pubblica i suoi scritti nel volume Un impegno letterario. Dalla Spagna all’Italia, a cura di Giovannella Calabrò e Matteo Palumbo, con la premessa di Fulvio Tessitore.