Cultura & Gossip
LIBRI - "Ciente Carezze e Mille Vase" di Giuseppe de Silva, presentazione a Napoli
30.09.2021 16:39 di Napoli Magazine

 Incontri letterari nella sede dell'Opi di Napoli: la metafora dei Sud del mondo nel mito del calciatore argentino più forte di tutti i tempi

 

 “Ciente Carezze e Mille Vase - Poesie, Racconti, Aneddoti su Diego Armando Maradona” (Beldes Edizioni), la nuova opera del giornalista e scrittore Giuseppe de Silva



??Che cos’è questo lavoro e che vuole dire? Domanda dalle cento pistole ma che prevede una risposta facile. O forse no. E comunque eccola: vuole raccontare un amore. Quello del sottoscritto – ovvio! -, per il più grande giocatore dell’era moderna Ma vuole tentare anche di interpretarlo – senza avere la pretesa di riuscirci per forza -, alla luce della penetrazione che l’uomo, il personaggio, il calciatore, ha avuto nella società napoletana e soprattutto nell’immaginario collettivo di Napoli e di quanti tifano per la maglia azzurra''.




Si apre con questa ambiziosa dichiarazione di intenti, un saggio insolito, eclettico e avvincente, che vuole rendere omaggio a Diego Armando Maradona. All’uomo, prima ancora che al calciatore.


 “Ciente Carezze e Mille Vase”, edito da Beldes Edizioni, sarà presentato lunedì 4 ottobre a partire dalle ore 16,30, nell'elegante Salone delle Conferenze dell'Opi - Ordine delle Professioni Infermieristiche - di Napoli, sito nella centralissima piazza Carità (al numero civico 32).


 Con l'Autore saranno presenti: il prof. Luigi Caramiello, sociologo e docente presso l'Università degli Studi di Napoli ??Federico II'', e la dottoressa Eleonora Belfiore, giornalista e editor.


A moderare l'incontro, una delle firme più prestigiose del giornalismo campano, Lino Zaccaria. L’evento è stato organizzato dalla dottoressa e scrittrice Mirella D'Orsi.
La Presidentessa dell'Opi, la dottoressa Teresa Rea, e tutti i rappresentanti dell'Ordine, da sempre sostengono iniziative culturali e letterarie di ampio respiro e di alto profilo, "profondamente convinti che solo il valore salvifico della Cultura possa condurre a una rinascita collettiva e morale". Un’opportunità che Giuseppe de Silva, scrittore in prima linea nelle manifestazioni volte a esaltare il territorio, l’arte e la letteratura, ha colto con gratitudine e slancio.

 

“Ciente Carezze e Mille Vase – Poesie, racconti aneddoti su Diego Armando Maradona” è un libro complesso che viaggia borderline tra ricordo, romanzo e inchiesta giornalistica per difendere Diego dagli attacchi dei suoi detrattori senza dimenticare però i sui difetti. L'autore, Giuseppe de Silva, giornalista professionista, scrittore alla sua terza pubblicazione, va per aneddoti anche inediti, ricordi e testimonianze, cercando di fornire una risposta a emblematici quesiti come quello – leggendario - che contrappone Pelè a Maradona e spiegando alcuni termini di origine straniera legati indissolubilmente al calciatore argentino (malatia e guapparia ad esempio). Con una frase di Diego, si aprono paragrafi ricchi di suggestioni, intitolati prendendo spunto da una canzone o da un film in grado di esaltare mirabilmente uno spaccato della vita del calciatore. Il filo conduttore del volume è la volontà di rendere giustizia a Maradona, un J’accuse coraggioso, che ha il sapore di un’inchiesta di spessore umano e professionale notevoli. L’impegno giornalistico e la passione del tifoso non si trovano l’uno di fronte all’altra, ma si inseguono come amanti appassionati, correndo da una pagina all’altra, da una storia all’altra, da un mondo immaginario a quello reale, facendo sì che il lettore venga coinvolto in una spirale di fantasia, amarcord, cronaca calcistica e non.




Partendo da Villa Fiorito, sobborgo di Buenos Aires, una periferia tragicamente “sempre uguale a sé stessa”, dove tutto è cominciato, come un Hopper della penna e delle emozioni letterarie, l’autore regala immagini suggestive di Diego Armando Maradona -, senza omettere debolezze e cadute-, cartoline che provengono “da una terra di mezzo”, che non indicano più lo stato di innocenza di un bambino che correva “appresso a nu pallone”, ma nemmeno insiste, con un certo compiacimento macabro tanto in voga oggi, sull'autodistruzione del campione.


Un’opera che rende tributo a questo folle sentimento collettivo per Diego. Un sentimento che pervade il libro anche grazie a poesie in vernacolo donate al lettore con QR code che consentono l'ascolto dei versi dalla viva voce dell'autore. Un piccolo colpo di ??teatro'' per rendere ancora più accattivante la fruizione di ??Carezze e Mille Vase'', ??quelli che si è meritato Diego con le imprese epiche compiute a Napoli'', conclude Giuseppe de Silva.


La produzione letteraria è figlia di una nuova piccola etichetta, la Beldes Edizioni, che si muove in modo agile e promette dare risposte veloci agli autori sfruttando al massimo le potenzialità delle nuove tecnologie.

 

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LIBRI - "Ciente Carezze e Mille Vase" di Giuseppe de Silva, presentazione a Napoli

di Napoli Magazine

30/09/2024 - 16:39

 Incontri letterari nella sede dell'Opi di Napoli: la metafora dei Sud del mondo nel mito del calciatore argentino più forte di tutti i tempi

 

 “Ciente Carezze e Mille Vase - Poesie, Racconti, Aneddoti su Diego Armando Maradona” (Beldes Edizioni), la nuova opera del giornalista e scrittore Giuseppe de Silva



??Che cos’è questo lavoro e che vuole dire? Domanda dalle cento pistole ma che prevede una risposta facile. O forse no. E comunque eccola: vuole raccontare un amore. Quello del sottoscritto – ovvio! -, per il più grande giocatore dell’era moderna Ma vuole tentare anche di interpretarlo – senza avere la pretesa di riuscirci per forza -, alla luce della penetrazione che l’uomo, il personaggio, il calciatore, ha avuto nella società napoletana e soprattutto nell’immaginario collettivo di Napoli e di quanti tifano per la maglia azzurra''.




Si apre con questa ambiziosa dichiarazione di intenti, un saggio insolito, eclettico e avvincente, che vuole rendere omaggio a Diego Armando Maradona. All’uomo, prima ancora che al calciatore.


 “Ciente Carezze e Mille Vase”, edito da Beldes Edizioni, sarà presentato lunedì 4 ottobre a partire dalle ore 16,30, nell'elegante Salone delle Conferenze dell'Opi - Ordine delle Professioni Infermieristiche - di Napoli, sito nella centralissima piazza Carità (al numero civico 32).


 Con l'Autore saranno presenti: il prof. Luigi Caramiello, sociologo e docente presso l'Università degli Studi di Napoli ??Federico II'', e la dottoressa Eleonora Belfiore, giornalista e editor.


A moderare l'incontro, una delle firme più prestigiose del giornalismo campano, Lino Zaccaria. L’evento è stato organizzato dalla dottoressa e scrittrice Mirella D'Orsi.
La Presidentessa dell'Opi, la dottoressa Teresa Rea, e tutti i rappresentanti dell'Ordine, da sempre sostengono iniziative culturali e letterarie di ampio respiro e di alto profilo, "profondamente convinti che solo il valore salvifico della Cultura possa condurre a una rinascita collettiva e morale". Un’opportunità che Giuseppe de Silva, scrittore in prima linea nelle manifestazioni volte a esaltare il territorio, l’arte e la letteratura, ha colto con gratitudine e slancio.

 

“Ciente Carezze e Mille Vase – Poesie, racconti aneddoti su Diego Armando Maradona” è un libro complesso che viaggia borderline tra ricordo, romanzo e inchiesta giornalistica per difendere Diego dagli attacchi dei suoi detrattori senza dimenticare però i sui difetti. L'autore, Giuseppe de Silva, giornalista professionista, scrittore alla sua terza pubblicazione, va per aneddoti anche inediti, ricordi e testimonianze, cercando di fornire una risposta a emblematici quesiti come quello – leggendario - che contrappone Pelè a Maradona e spiegando alcuni termini di origine straniera legati indissolubilmente al calciatore argentino (malatia e guapparia ad esempio). Con una frase di Diego, si aprono paragrafi ricchi di suggestioni, intitolati prendendo spunto da una canzone o da un film in grado di esaltare mirabilmente uno spaccato della vita del calciatore. Il filo conduttore del volume è la volontà di rendere giustizia a Maradona, un J’accuse coraggioso, che ha il sapore di un’inchiesta di spessore umano e professionale notevoli. L’impegno giornalistico e la passione del tifoso non si trovano l’uno di fronte all’altra, ma si inseguono come amanti appassionati, correndo da una pagina all’altra, da una storia all’altra, da un mondo immaginario a quello reale, facendo sì che il lettore venga coinvolto in una spirale di fantasia, amarcord, cronaca calcistica e non.




Partendo da Villa Fiorito, sobborgo di Buenos Aires, una periferia tragicamente “sempre uguale a sé stessa”, dove tutto è cominciato, come un Hopper della penna e delle emozioni letterarie, l’autore regala immagini suggestive di Diego Armando Maradona -, senza omettere debolezze e cadute-, cartoline che provengono “da una terra di mezzo”, che non indicano più lo stato di innocenza di un bambino che correva “appresso a nu pallone”, ma nemmeno insiste, con un certo compiacimento macabro tanto in voga oggi, sull'autodistruzione del campione.


Un’opera che rende tributo a questo folle sentimento collettivo per Diego. Un sentimento che pervade il libro anche grazie a poesie in vernacolo donate al lettore con QR code che consentono l'ascolto dei versi dalla viva voce dell'autore. Un piccolo colpo di ??teatro'' per rendere ancora più accattivante la fruizione di ??Carezze e Mille Vase'', ??quelli che si è meritato Diego con le imprese epiche compiute a Napoli'', conclude Giuseppe de Silva.


La produzione letteraria è figlia di una nuova piccola etichetta, la Beldes Edizioni, che si muove in modo agile e promette dare risposte veloci agli autori sfruttando al massimo le potenzialità delle nuove tecnologie.