Cultura & Gossip
MOSTRA - “LIFE IMPRINTS” di Albino Rodolfo Boffi, a Milano
23.01.2020 12:31 di Napoli Magazine

Vernissage mostra di Albino Rodolfo Boffi

 

“LIFE IMPRINTS”

 

Giovedì 13 Febbraio dalle ore 19.00 alle ore 21.00 

 

Jamaica Bar

 

Via Brera 32 – Milano

 

Nel prestigioso bar Jamaica nel cuore di Brera inaugura giovedì 13 febbraio la mostra di Albino Rodolfo Boffi dal titolo “Life Imprints”. Il bar Jamaica nel centro storico meneghino, nato nel 1911 come fiaschetteria con “mamma Lina” e suo figlio Elio, è storicamente il luogo di ritrovo preferito di giornalisti, poeti e pittori in Brera, è dedito ospitare eventi e mostre e attraverso le opere di Albino Boffi si apre all’arte più contemporanea. Vari elementi che si incontrano tra loro e danno vita alle opere dell’artista che in modo diretto e immediato colpisce chi osserva con un messaggio inequivocabile: chi siamo? Da dove veniamo? Dove vogliamo andare? Lo strumento è giocoso, materico e legato al quotidiano; si tratta di semplici scarpe, le Converse, di chiodi, bulloni, pacchetti di sigarette, una gabbia, un ombrello o un elmetto. Non solo i materiali ma soprattutto i colori raccontano due mondi che si incontrano, esteriore ed interiore e si esprimono sulle tele dell’artista dal rosso passione al giallo per rappresentare la spensieratezza scanzonata; il rosa per la delicatezza del mondo femminile; il nero per il mistero delle ombre calanti e il bianco che raffigura la luce, il cammino. Tutta questa ludica semplicità racconta, però, qualcosa di intimo e profondo. Un’umanità sempre in rapporto con l’altro a sé, sia esso umano o naturale. Si vive nel rapportarsi con il mondo, con gli altri esseri. Perfino nella solitudine si percepisce una ricerca costante di apertura, di contatto, di espiazione attraverso la ricerca di sé stessi nella propria libertà fisica (Mediterraneo, Freedom, Sturmtruppen) ed espressiva (Fuori dal tunnel, No way out, Il funambolo). Si cammina per incontrarsi, anche quando ci si lascia. Le stringhe delle Converse strette ma lasciate cadere sono a rappresentare una tensione al movimento. Questi elementi li ritroviamo esplicitati nelle tele con bulloni e viti, parole che ci invitano all’autoironia, alla ricerca della consapevolezza e dell’equilibrio personali. Dunque si gioca, si sospira, e si riflette con queste opere che ci invitano a riflettere sul nostro passato e soprattutto sul nostro futuro, verso la direzione che stiamo decidendo di intraprendere. Un evento da non perdere quindi quello che giovedì 13 febbraio dalle ore 19.00 andrà in scena al bar Jamaica, in via Brera 32. Le opere di Albino Rodolfo Boffi resteranno in mostra dal 14 febbraio al 4 maggio presso il bar Jamaica aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 2.00.

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MOSTRA - “LIFE IMPRINTS” di Albino Rodolfo Boffi, a Milano

di Napoli Magazine

23/01/2024 - 12:31

Vernissage mostra di Albino Rodolfo Boffi

 

“LIFE IMPRINTS”

 

Giovedì 13 Febbraio dalle ore 19.00 alle ore 21.00 

 

Jamaica Bar

 

Via Brera 32 – Milano

 

Nel prestigioso bar Jamaica nel cuore di Brera inaugura giovedì 13 febbraio la mostra di Albino Rodolfo Boffi dal titolo “Life Imprints”. Il bar Jamaica nel centro storico meneghino, nato nel 1911 come fiaschetteria con “mamma Lina” e suo figlio Elio, è storicamente il luogo di ritrovo preferito di giornalisti, poeti e pittori in Brera, è dedito ospitare eventi e mostre e attraverso le opere di Albino Boffi si apre all’arte più contemporanea. Vari elementi che si incontrano tra loro e danno vita alle opere dell’artista che in modo diretto e immediato colpisce chi osserva con un messaggio inequivocabile: chi siamo? Da dove veniamo? Dove vogliamo andare? Lo strumento è giocoso, materico e legato al quotidiano; si tratta di semplici scarpe, le Converse, di chiodi, bulloni, pacchetti di sigarette, una gabbia, un ombrello o un elmetto. Non solo i materiali ma soprattutto i colori raccontano due mondi che si incontrano, esteriore ed interiore e si esprimono sulle tele dell’artista dal rosso passione al giallo per rappresentare la spensieratezza scanzonata; il rosa per la delicatezza del mondo femminile; il nero per il mistero delle ombre calanti e il bianco che raffigura la luce, il cammino. Tutta questa ludica semplicità racconta, però, qualcosa di intimo e profondo. Un’umanità sempre in rapporto con l’altro a sé, sia esso umano o naturale. Si vive nel rapportarsi con il mondo, con gli altri esseri. Perfino nella solitudine si percepisce una ricerca costante di apertura, di contatto, di espiazione attraverso la ricerca di sé stessi nella propria libertà fisica (Mediterraneo, Freedom, Sturmtruppen) ed espressiva (Fuori dal tunnel, No way out, Il funambolo). Si cammina per incontrarsi, anche quando ci si lascia. Le stringhe delle Converse strette ma lasciate cadere sono a rappresentare una tensione al movimento. Questi elementi li ritroviamo esplicitati nelle tele con bulloni e viti, parole che ci invitano all’autoironia, alla ricerca della consapevolezza e dell’equilibrio personali. Dunque si gioca, si sospira, e si riflette con queste opere che ci invitano a riflettere sul nostro passato e soprattutto sul nostro futuro, verso la direzione che stiamo decidendo di intraprendere. Un evento da non perdere quindi quello che giovedì 13 febbraio dalle ore 19.00 andrà in scena al bar Jamaica, in via Brera 32. Le opere di Albino Rodolfo Boffi resteranno in mostra dal 14 febbraio al 4 maggio presso il bar Jamaica aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 2.00.