E’ online il videoclip di ‘Sotto chi tene core’, la nuova canzone della band partenopea La Maschera.
“Sotto chi tene core” è un invito a farsi avanti, un grido di battaglia per chi non ha voce.
Da un popolo unito, all’unione tra popoli, simbolicamente tessuti in un’unica bandiera. Dall’esempio di Mirella e Felice Pignataro, alla poesia di strada di Pasquale, un uomo libero. Da un gioco tra scugnizzi a chi sceglie la strada più giusta, ripudiando ogni primitivo conflitto.
Nel videoclip, 6 ambientazioni diverse, 6 atti d’amore e riscatto, 6 immagini di quello che sarà il nuovo disco.
Il brano anticipa il terzo album di inediti in uscita a maggio 2022, e va a raggiungere “‘A cosa justa”, struggente ballata su un amore perduto, e “Se mai fossi”, cover del brano “Se tu és o meu amor” di Vitorino, leggenda della canzone popolare portoghese che ha voluto partecipare con La Maschera sia alla registrazione del brano sia alla data napoletana del tour.
CREDITI
Testo e musica: Roberto Colella
Arrangiamento e produzione artistica: Massimo De Vita
Rec & Mix: Paolo Alberta
Mastering: Giovanni Nebbia
Musicisti
Roberto Colella: voce, cuatro venezuelano
Vincenzo Capasso: Tromba
Alessandro Morlando: Chitarra elettrica
Antonio Gomez Caddeo: Basso elettrico
Marco Salvatore: Batteria
Michele Maione: Percussioni
Pietro Santangelo: Sax tenore
CREDITI VIDEO
Produzione Video: Anartica Film
Regia: Michel Liguori
Direzione artistica e costumi: Annalia De Falco
Fotografia: Caso Pasquale
Luci: Luigi Sgambato
Fotografe sui set: Brunella Iengo, Teresa Franzese
Assistenti alla produzione: Chiara Di Girolamo, Gabriele Massaro
Make up: Mariella Tortora
Felice Pignataro e Mirella La Magna sono: Fulvio Proietti, Gabriella Cerino
Scugnizzi: Pietro Estatico, Lorenzo Bernardo, Emanuele Vernetti, Francesco Grimaldi
Soldati: Raffaele Russo, Antonio Ferrara, Alessandro Latela
Sarta: Rajafa Mercy Itohan, Cennamo Jasmine, Cennamo Nicole
Pasquale, un uomo libero: Leopoldo Caso
Comparse:
Alessia Bergamene, Martina Russo, Ada Palma, Leopoldo Caso, Mussolino Isabella, Gabriele Costagliola, Alessandro Caso, Sara Diana, Tonia Scarno, Ilenia Paparo, Roberta Marsocci, Melania La Pasta, Ilaria Tremante, Mohamed Doumbouya, Ester Ferrara, Anna Alaia, Chiara Scuotto, Chiara Gentile, Federica Di Maio, Zelia Morlet, Filomena Mele, Ginaluca Tartaglia, Marco Tomacelli, Mattia Tortora, Alessandra Grottola, Roberta De Rosa, Sabrina Leigheb, Veronica Imputato, Vittorio Frascia, Davide Arnaldi, Pierluigi Riccio, Federica Di Vaio, Marco Di Vaio, Fabrizio Di Vaio, Antonietta Scarano, Barbara Forte, Mariangela Sannino, Pasquale Brancardi, Vittorio Friscia, Mariagrazia D’amato, Sabrina Baldazzi, Gianni Autiero.
Inoltre si ringrazia:
Gablis Circus
Roberto Luciano, Allerì Abbigliamento
Azione Lab di Ernesto Estatico
Bbors Film per il supporto tecnico
Mirella, Martina e gli amici del Gridas
BIO – La Maschera
Sin dall'uscita del loro primo album “'O vicolo' e l'alleria” nel novembre 2014, La Maschera ha preso il suo posto nella scena musicale napoletana come una delle band indipendenti più interessanti.
Subito il progetto si fa notare per il suo notevole tasso di sperimentazione, tanto da collocarsi, a pieno titolo, in un solco dal sound marcatamente "World".
A conferma dell'attitudine alla contaminazione stilistica, arriva, nell'estate del 2015, l'incontro con Laye Ba, musicista senegalese: occasione di reciproco arricchimento umano ed artistico, da cui sono nati due brani composti ed eseguiti insieme.
Dopo il tour senegalese, nel novembre 2017, è stato pubblicato il loro secondo album, intitolato "ParcoSofia". Nell'autunno 2018 La maschera ha portato la sua musica all'estero: dal 12 al 19 ottobre sono stati in tour in Portogallo, dal 25 al 29 ottobre erano presenti al Womex a Gran Canaria (Spagna), e dal 20 al 30 novembre sono stati in Canada per un mini-tour, ospiti dell'Istituto Italiano di Cultura a Montreal.
Nel novembre 2018 si sono aggiudicati il Premio Andrea Parodi, il più prestigioso riconoscimento italiano per la World Music.
Nel 2019 dopo il loro nuovo tour nazionale, che li porta ad esibirsi in dodici delle maggiori città italiane, partono per la Corea del Sud dove incontrano il favore di addetti ai lavori e pubblico nei festival Seoul Music Week, e Suseong World Music Festival.
Di ritorno dalla Corea, tra le altre date del loro tour, calcano i palchi di importanti festival nazionali e internazionali quali lo Szieget, l’Home Festival, il Folkest e il Giffoni Music Concept.
Prosegue anche la loro attività in studio che li vede pubblicare, a cavallo tra il 2019 e il 2020 due nuovi singoli: “‘A cosa justa”, struggente ballata su un amore perduto, e “Se mai fossi”, cover del brano “Se tu és o meu amor” di Vitorino, leggenda della canzone popolare portoghese che ha voluto partecipare con La Maschera sia alla registrazione del brano sia alla data napoletana del tour.
Questi singoli anticipano il nuovo progetto discografico che prosegue con la pubblicazione del brano “Sotto chi tene core” a marzo 2022.
di Napoli Magazine
31/03/2022 - 13:59
E’ online il videoclip di ‘Sotto chi tene core’, la nuova canzone della band partenopea La Maschera.
“Sotto chi tene core” è un invito a farsi avanti, un grido di battaglia per chi non ha voce.
Da un popolo unito, all’unione tra popoli, simbolicamente tessuti in un’unica bandiera. Dall’esempio di Mirella e Felice Pignataro, alla poesia di strada di Pasquale, un uomo libero. Da un gioco tra scugnizzi a chi sceglie la strada più giusta, ripudiando ogni primitivo conflitto.
Nel videoclip, 6 ambientazioni diverse, 6 atti d’amore e riscatto, 6 immagini di quello che sarà il nuovo disco.
Il brano anticipa il terzo album di inediti in uscita a maggio 2022, e va a raggiungere “‘A cosa justa”, struggente ballata su un amore perduto, e “Se mai fossi”, cover del brano “Se tu és o meu amor” di Vitorino, leggenda della canzone popolare portoghese che ha voluto partecipare con La Maschera sia alla registrazione del brano sia alla data napoletana del tour.
CREDITI
Testo e musica: Roberto Colella
Arrangiamento e produzione artistica: Massimo De Vita
Rec & Mix: Paolo Alberta
Mastering: Giovanni Nebbia
Musicisti
Roberto Colella: voce, cuatro venezuelano
Vincenzo Capasso: Tromba
Alessandro Morlando: Chitarra elettrica
Antonio Gomez Caddeo: Basso elettrico
Marco Salvatore: Batteria
Michele Maione: Percussioni
Pietro Santangelo: Sax tenore
CREDITI VIDEO
Produzione Video: Anartica Film
Regia: Michel Liguori
Direzione artistica e costumi: Annalia De Falco
Fotografia: Caso Pasquale
Luci: Luigi Sgambato
Fotografe sui set: Brunella Iengo, Teresa Franzese
Assistenti alla produzione: Chiara Di Girolamo, Gabriele Massaro
Make up: Mariella Tortora
Felice Pignataro e Mirella La Magna sono: Fulvio Proietti, Gabriella Cerino
Scugnizzi: Pietro Estatico, Lorenzo Bernardo, Emanuele Vernetti, Francesco Grimaldi
Soldati: Raffaele Russo, Antonio Ferrara, Alessandro Latela
Sarta: Rajafa Mercy Itohan, Cennamo Jasmine, Cennamo Nicole
Pasquale, un uomo libero: Leopoldo Caso
Comparse:
Alessia Bergamene, Martina Russo, Ada Palma, Leopoldo Caso, Mussolino Isabella, Gabriele Costagliola, Alessandro Caso, Sara Diana, Tonia Scarno, Ilenia Paparo, Roberta Marsocci, Melania La Pasta, Ilaria Tremante, Mohamed Doumbouya, Ester Ferrara, Anna Alaia, Chiara Scuotto, Chiara Gentile, Federica Di Maio, Zelia Morlet, Filomena Mele, Ginaluca Tartaglia, Marco Tomacelli, Mattia Tortora, Alessandra Grottola, Roberta De Rosa, Sabrina Leigheb, Veronica Imputato, Vittorio Frascia, Davide Arnaldi, Pierluigi Riccio, Federica Di Vaio, Marco Di Vaio, Fabrizio Di Vaio, Antonietta Scarano, Barbara Forte, Mariangela Sannino, Pasquale Brancardi, Vittorio Friscia, Mariagrazia D’amato, Sabrina Baldazzi, Gianni Autiero.
Inoltre si ringrazia:
Gablis Circus
Roberto Luciano, Allerì Abbigliamento
Azione Lab di Ernesto Estatico
Bbors Film per il supporto tecnico
Mirella, Martina e gli amici del Gridas
BIO – La Maschera
Sin dall'uscita del loro primo album “'O vicolo' e l'alleria” nel novembre 2014, La Maschera ha preso il suo posto nella scena musicale napoletana come una delle band indipendenti più interessanti.
Subito il progetto si fa notare per il suo notevole tasso di sperimentazione, tanto da collocarsi, a pieno titolo, in un solco dal sound marcatamente "World".
A conferma dell'attitudine alla contaminazione stilistica, arriva, nell'estate del 2015, l'incontro con Laye Ba, musicista senegalese: occasione di reciproco arricchimento umano ed artistico, da cui sono nati due brani composti ed eseguiti insieme.
Dopo il tour senegalese, nel novembre 2017, è stato pubblicato il loro secondo album, intitolato "ParcoSofia". Nell'autunno 2018 La maschera ha portato la sua musica all'estero: dal 12 al 19 ottobre sono stati in tour in Portogallo, dal 25 al 29 ottobre erano presenti al Womex a Gran Canaria (Spagna), e dal 20 al 30 novembre sono stati in Canada per un mini-tour, ospiti dell'Istituto Italiano di Cultura a Montreal.
Nel novembre 2018 si sono aggiudicati il Premio Andrea Parodi, il più prestigioso riconoscimento italiano per la World Music.
Nel 2019 dopo il loro nuovo tour nazionale, che li porta ad esibirsi in dodici delle maggiori città italiane, partono per la Corea del Sud dove incontrano il favore di addetti ai lavori e pubblico nei festival Seoul Music Week, e Suseong World Music Festival.
Di ritorno dalla Corea, tra le altre date del loro tour, calcano i palchi di importanti festival nazionali e internazionali quali lo Szieget, l’Home Festival, il Folkest e il Giffoni Music Concept.
Prosegue anche la loro attività in studio che li vede pubblicare, a cavallo tra il 2019 e il 2020 due nuovi singoli: “‘A cosa justa”, struggente ballata su un amore perduto, e “Se mai fossi”, cover del brano “Se tu és o meu amor” di Vitorino, leggenda della canzone popolare portoghese che ha voluto partecipare con La Maschera sia alla registrazione del brano sia alla data napoletana del tour.
Questi singoli anticipano il nuovo progetto discografico che prosegue con la pubblicazione del brano “Sotto chi tene core” a marzo 2022.