Cultura & Gossip
PREMIO MALAFEMMENA - Premiato il dottor Russo, consulente di cardiologia della SSC Napoli
12.06.2025 18:53 di Napoli Magazine

Si è tenuta a Napoli, nella suggestiva cornice di Villa Cilento a Posillipo, la 21ª edizione del «Premio Malafemmena», unico riconoscimento ufficiale dedicato alla memoria di Totò, approvato e sostenuto dalla sua famiglia. Il premio, ideato dalla giornalista Barbara Carere insieme al marito Giuseppe Della Corte, celebra ogni anno le eccellenze della cultura, dello spettacolo, della scienza e dello sport che, con il loro operato, onorano il nome di Napoli nel mondo.

Tra i premiati di questa edizione anche il dottor Russo, stimato consulente di cardiologia della SSC Napoli, insignito per il suo straordinario impegno nella diffusione della cultura della prevenzione cardiovascolare e della cardiologia sportiva, con particolare attenzione alla prevenzione della morte cardiaca improvvisa nei giovani atleti. Accanto a lui, sono saliti sul palco nomi illustri come l’ex calciatore Andrea Carnevale, il cantante Aka 7even, il direttore di Novella 2000 Roberto Alessi, lo scrittore Maurizio de Giovanni e l’attore Francesco Paolantoni. Ospite d’eccezione della serata, il sassofonista Steve Norman degli Spandau Ballet.

Un premio che per il dottor Russo assume anche un valore affettivo e identitario, legato alle sue origini partenopee: "È un riconoscimento prestigioso – ha aggiunto – un premio strettamente legato alla straordinaria tradizione culturale della mia amata città, dove sono voluto fortemente tornare a vivere dopo tanti anni fuori regione. Un premio che mi dà ancora più stimoli per andare avanti in questa direzione".

Guardando al futuro, il dottor Russo ha espresso un sogno ambizioso, destinato a lasciare un segno concreto nella medicina sportiva italiana: "Come obiettivo futuro sarei felice di poter creare a Napoli un polo di cardiologia dello sport di rilevanza nazionale, dove si possa fare un grande lavoro di prevenzione ed allo stesso tempo ci si possa occupare di prescrivere esercizio fisico in maniera personalizzata in pazienti con cardiopatie rare, in modo che non sia negato a nessuno il diritto ed il piacere di praticare attività fisica".

Il «Premio Malafemmena», da sempre attento a valorizzare i talenti che onorano Napoli con il proprio lavoro e la propria dedizione, ha dunque reso omaggio anche al mondo della scienza e della medicina, riconoscendo nel dottor Russo un punto di riferimento per le nuove frontiere della cardiologia sportiva e della prevenzione, a beneficio non solo degli atleti professionisti ma di tutta la comunità.

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PREMIO MALAFEMMENA - Premiato il dottor Russo, consulente di cardiologia della SSC Napoli

di Napoli Magazine

12/06/2025 - 18:53

Si è tenuta a Napoli, nella suggestiva cornice di Villa Cilento a Posillipo, la 21ª edizione del «Premio Malafemmena», unico riconoscimento ufficiale dedicato alla memoria di Totò, approvato e sostenuto dalla sua famiglia. Il premio, ideato dalla giornalista Barbara Carere insieme al marito Giuseppe Della Corte, celebra ogni anno le eccellenze della cultura, dello spettacolo, della scienza e dello sport che, con il loro operato, onorano il nome di Napoli nel mondo.

Tra i premiati di questa edizione anche il dottor Russo, stimato consulente di cardiologia della SSC Napoli, insignito per il suo straordinario impegno nella diffusione della cultura della prevenzione cardiovascolare e della cardiologia sportiva, con particolare attenzione alla prevenzione della morte cardiaca improvvisa nei giovani atleti. Accanto a lui, sono saliti sul palco nomi illustri come l’ex calciatore Andrea Carnevale, il cantante Aka 7even, il direttore di Novella 2000 Roberto Alessi, lo scrittore Maurizio de Giovanni e l’attore Francesco Paolantoni. Ospite d’eccezione della serata, il sassofonista Steve Norman degli Spandau Ballet.

Un premio che per il dottor Russo assume anche un valore affettivo e identitario, legato alle sue origini partenopee: "È un riconoscimento prestigioso – ha aggiunto – un premio strettamente legato alla straordinaria tradizione culturale della mia amata città, dove sono voluto fortemente tornare a vivere dopo tanti anni fuori regione. Un premio che mi dà ancora più stimoli per andare avanti in questa direzione".

Guardando al futuro, il dottor Russo ha espresso un sogno ambizioso, destinato a lasciare un segno concreto nella medicina sportiva italiana: "Come obiettivo futuro sarei felice di poter creare a Napoli un polo di cardiologia dello sport di rilevanza nazionale, dove si possa fare un grande lavoro di prevenzione ed allo stesso tempo ci si possa occupare di prescrivere esercizio fisico in maniera personalizzata in pazienti con cardiopatie rare, in modo che non sia negato a nessuno il diritto ed il piacere di praticare attività fisica".

Il «Premio Malafemmena», da sempre attento a valorizzare i talenti che onorano Napoli con il proprio lavoro e la propria dedizione, ha dunque reso omaggio anche al mondo della scienza e della medicina, riconoscendo nel dottor Russo un punto di riferimento per le nuove frontiere della cardiologia sportiva e della prevenzione, a beneficio non solo degli atleti professionisti ma di tutta la comunità.