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SPETTACOLI - "Queen bidet", la storia del primo bidet a Napoli debutta al Fringe Festival per Napoli 2500 il 19 luglio in Sala Assoli
16.07.2025 13:38 di Napoli Magazine

Sabato 19 luglio alle ore 21.00 in Sala Assoli debutta, nell’ambito del Napoli Fringe Festival, "QUEEN BIDET | rivoluzione in zona intima", la nuova produzione di B.E.A.T. Teatro per Napoli 2500, il programma di celebrazioni per i 2500 anni di una delle città più antiche d’Europa, che prevede oltre 2500 tra eventi, mostre, spettacoli e iniziative culturali pensate per raccontare l’identità profonda della città e omaggiare il suo ricco patrimonio storico, artistico e culturale. 

 

QUEEN BIDET parla di  una rivoluzione intima e politica: quella di Maria Carolina, regina ambivalente, interpretata da Chiarastella Sorrentino, che sfida la massa con il suo trono-bidet, il primo a Napoli e in Italia, simbolo di desiderio e libertà. Il testo inedito di Fabio Casano va in scena, per la regia di Gennaro Maresca, nell’ambito del Napoli Fringe Festival, tra le iniziative di punta del programma di Napoli 2500, che si distingue per il suo spirito innovativo e inclusivo, portando arti performative come teatro, danza, musica e street art in strada, nei parchi, nei cortili, nei teatri e in spazi non convenzionali, trasformando Napoli in un palcoscenico diffuso.

 

1789. Dopo la Rivoluzione, cade la monarchia in Francia e a Napoli si diffonde una corrente popolare ostile a Maria Carolina. È da questo scenario che nasce QUEEN BIDET, un monologo visionario che mette in scena la caduta del potere attraverso l’ironia e il corpo, trasformando la figura della regina in simbolo di contraddizione e resistenza. Maria Carolina si fa metafora dell’individuo moderno, che racchiude in se stesso tutti i contrasti della massa, e porta con sé in piazza l’oggetto che più la definisce, come ultimo gesto estremo di autodeterminazione: il bidet, trono simbolico e oggetto di scandalo, strumento di libertà e condanna, di desiderio e vergogna. Un’azione politica e poetica, l’ultimo atto di resistenza prima di una rivoluzione che incorona il popolo nuovo sovrano.

 

«QUEEN BIDET è la fine dell’espressione dell’individuo a servizio della glorificazione di una massa-sovrana – racconta Gennaro Maresca. È il movimento di un popolo che giustamente diventa democrazia distruggendo i simboli del potere, e dello stesso popolo che 200 anni dopo è monarca di se stesso. Prima di una rivoluzione di massa, forse è necessaria una rivoluzione in zona intima».

 

B.E.A.T. Teatro nasce nel 2015 da un’idea di Gennaro Maresca, allievo attore in recitazione teatrale e da fermo all’Accademia d’Arte Drammatica “S. D’Amico”, regista e attore teatrale e cinematografico, docente di recitazione dei laboratori teatrali al Nuovo Teatro Sanità di Napoli, insieme a Fabio Casano, drammaturgo e attore. 

B.e.a.t. è una realtà di ricerca e produzione che lavora tra Napoli e Milano: ricerca un linguaggio che avvicini la gente, che faccia risaltare vividamente l’intento di creare il luogo di unione tra gli uomini. Tra le ultime produzioni : “La Vacca” di Elvira Buonocore, vincitrice di: Dante Cappelletti tuttoteatro.org, Premio PresenteFuturo di Palermo e dei Premi Vocidell’Anima 2021 di Rimini - Premio della critica, Premio della stampa, Premio sezione teatro, Premio Confine-Corpo; 2024|”Corpi elettrici” di Fabio Casano  che ha debuttato al Teatro del Borgo di Milano nella stagione Lumina 2023-2024 - testo finalista premio InediTo Colline Torinesi 2022, 2024/2023 | “L’Istrionica” di Eliana Rotella regia Arianna Sorci - in scena a Morsi civica scuola Teatro Grassi; residenza artistica Arte e Spettacolo San Demetrio  L’Aquila, “Youth/Giovani” di F. Casano, vincitore come miglior spettacolo di UT.35 festival – Iv Ed. e Sipari d’Emergenza - V ed.), “Dramma nell’aria da Jules Verne”, di F. Casano selezionato al Milano OFF F.I.L. Festival – II Ed. e per l’Avignon Le OFF 2018. 

 

Napoli 2500 è un viaggio lungo un anno, promosso dal Comune di Napoli in collaborazione con oltre 80 enti, istituzioni culturali, università e realtà del territorio, insieme a importanti partner internazionali. Il Napoli Fringe Festival si distingue come una manifestazione multidisciplinare di arti performative, ispirata al modello del Fringe di Edimburgo e realizzata in partnership con i festival di Milano e Torino.

Lo spettacolo è ad ingresso gratuito.

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SPETTACOLI - "Queen bidet", la storia del primo bidet a Napoli debutta al Fringe Festival per Napoli 2500 il 19 luglio in Sala Assoli

di Napoli Magazine

16/07/2025 - 13:38

Sabato 19 luglio alle ore 21.00 in Sala Assoli debutta, nell’ambito del Napoli Fringe Festival, "QUEEN BIDET | rivoluzione in zona intima", la nuova produzione di B.E.A.T. Teatro per Napoli 2500, il programma di celebrazioni per i 2500 anni di una delle città più antiche d’Europa, che prevede oltre 2500 tra eventi, mostre, spettacoli e iniziative culturali pensate per raccontare l’identità profonda della città e omaggiare il suo ricco patrimonio storico, artistico e culturale. 

 

QUEEN BIDET parla di  una rivoluzione intima e politica: quella di Maria Carolina, regina ambivalente, interpretata da Chiarastella Sorrentino, che sfida la massa con il suo trono-bidet, il primo a Napoli e in Italia, simbolo di desiderio e libertà. Il testo inedito di Fabio Casano va in scena, per la regia di Gennaro Maresca, nell’ambito del Napoli Fringe Festival, tra le iniziative di punta del programma di Napoli 2500, che si distingue per il suo spirito innovativo e inclusivo, portando arti performative come teatro, danza, musica e street art in strada, nei parchi, nei cortili, nei teatri e in spazi non convenzionali, trasformando Napoli in un palcoscenico diffuso.

 

1789. Dopo la Rivoluzione, cade la monarchia in Francia e a Napoli si diffonde una corrente popolare ostile a Maria Carolina. È da questo scenario che nasce QUEEN BIDET, un monologo visionario che mette in scena la caduta del potere attraverso l’ironia e il corpo, trasformando la figura della regina in simbolo di contraddizione e resistenza. Maria Carolina si fa metafora dell’individuo moderno, che racchiude in se stesso tutti i contrasti della massa, e porta con sé in piazza l’oggetto che più la definisce, come ultimo gesto estremo di autodeterminazione: il bidet, trono simbolico e oggetto di scandalo, strumento di libertà e condanna, di desiderio e vergogna. Un’azione politica e poetica, l’ultimo atto di resistenza prima di una rivoluzione che incorona il popolo nuovo sovrano.

 

«QUEEN BIDET è la fine dell’espressione dell’individuo a servizio della glorificazione di una massa-sovrana – racconta Gennaro Maresca. È il movimento di un popolo che giustamente diventa democrazia distruggendo i simboli del potere, e dello stesso popolo che 200 anni dopo è monarca di se stesso. Prima di una rivoluzione di massa, forse è necessaria una rivoluzione in zona intima».

 

B.E.A.T. Teatro nasce nel 2015 da un’idea di Gennaro Maresca, allievo attore in recitazione teatrale e da fermo all’Accademia d’Arte Drammatica “S. D’Amico”, regista e attore teatrale e cinematografico, docente di recitazione dei laboratori teatrali al Nuovo Teatro Sanità di Napoli, insieme a Fabio Casano, drammaturgo e attore. 

B.e.a.t. è una realtà di ricerca e produzione che lavora tra Napoli e Milano: ricerca un linguaggio che avvicini la gente, che faccia risaltare vividamente l’intento di creare il luogo di unione tra gli uomini. Tra le ultime produzioni : “La Vacca” di Elvira Buonocore, vincitrice di: Dante Cappelletti tuttoteatro.org, Premio PresenteFuturo di Palermo e dei Premi Vocidell’Anima 2021 di Rimini - Premio della critica, Premio della stampa, Premio sezione teatro, Premio Confine-Corpo; 2024|”Corpi elettrici” di Fabio Casano  che ha debuttato al Teatro del Borgo di Milano nella stagione Lumina 2023-2024 - testo finalista premio InediTo Colline Torinesi 2022, 2024/2023 | “L’Istrionica” di Eliana Rotella regia Arianna Sorci - in scena a Morsi civica scuola Teatro Grassi; residenza artistica Arte e Spettacolo San Demetrio  L’Aquila, “Youth/Giovani” di F. Casano, vincitore come miglior spettacolo di UT.35 festival – Iv Ed. e Sipari d’Emergenza - V ed.), “Dramma nell’aria da Jules Verne”, di F. Casano selezionato al Milano OFF F.I.L. Festival – II Ed. e per l’Avignon Le OFF 2018. 

 

Napoli 2500 è un viaggio lungo un anno, promosso dal Comune di Napoli in collaborazione con oltre 80 enti, istituzioni culturali, università e realtà del territorio, insieme a importanti partner internazionali. Il Napoli Fringe Festival si distingue come una manifestazione multidisciplinare di arti performative, ispirata al modello del Fringe di Edimburgo e realizzata in partnership con i festival di Milano e Torino.

Lo spettacolo è ad ingresso gratuito.