Quarantasei appuntamenti da gennaio a maggio 2026: teatro, concerti, stand up comedy e eventi speciali
Gli omaggi a Roberto De Simone e James Senese Il Trianon Viviani
Il Trianon Viviani presenta la seconda parte della sua stagione “appassiunata”, ovvero gli spettacoli teatrali e musicali, le stand up comedy e gli eventi speciali programmati nell’arco temporale che va da venerdì 2 gennaio a domenica 17 maggio.
Marisa Laurito, al suo sesto anno alla guida artistica del teatro di Forcella, ha costruito un cartellone che spazia dalla tradizione napoletana alla scena contemporanea. «In questa seconda parte di stagione ho cercato di diversificare le scelte per andare incontro alle richieste di un pubblico più vasto – spiega il direttore artistico – con tanti spettacoli teatrali e musicali, ma anche stand up comedy e formati inediti per il nostro palco».
Un cartellone ricco e articolato – che, con quarantasei appuntamenti nei cinque mesi considerati, testimonia la significativa produttività del teatro – conferma la vocazione del Trianon Viviani a essere la Casa della cultura musicale e teatrale partenopea, tra memoria e sguardo al presente: si va dal teatro classico napoletano alla drammaturgia contemporanea e alla prosa di impegno civile, dalla canzone di tradizione al rock, dalla stand up comedy al burlesque.
incontri ed eventi speciali – Il cartellone rende omaggio a due grandi artisti che ci hanno recentemente lasciato: Roberto De Simone e James Senese.
La storia recente del Trianon è legata alla figura dell’Autore della Gatta Cenerentola: dopo i lavori di ristrutturazione che riportarono all’attività teatrale la sala di Forcella, divenuta un cinema a luci rosse, il compositore, regista e musicologo svolse il ruolo di consulente artistico allestendo, per la nuova inaugurazione, un’edizione memorabile di Eden teatro di Raffaele Viviani (2002). Più recentemente volle regalare quello che è stato il suo ultimo spettacolo, Trianon Opera. Tra pupi, sceneggiata e belcanto, prodotto dal Trianon Viviani per Rai Cultura, con la regia di Davide Iodice (2021). In suo onore, il 6 gennaio, il teatro ha programmato un’intera giornata di iniziative, tra cui una mostra di Gennaro Vallifuoco, scenografo di Trianon Opera, e la proiezione di A proposito di Roberto De Simone, il docufilm di Barbara Napolitano, e della stessa Trianon Opera.
Il 7 febbraio, un concerto speciale, Per James Senese, ricorda il grande musicista che proprio in quella data avrebbe dovuto esibirsi al Trianon Viviani.
In prima esecuzione moderna, il 27 febbraio, è di scena un originale Barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini diretto da Benedikt Sauer con l’ensemble Mercadante: una singolare versione ottocentesca con la parte in napoletano di don Bartolo, il basso buffo dell’opera.
Per la Giornata internazionale della Donna, il cartellone propone due appuntamenti accomunati dal titolo Oltre l’8 marzo: propone Doppio specchio di Anita Mosca (6 marzo) e il musical Camicette bianche di Marco Savatteri (7 marzo), ispirato al tragico incendio di una fabbrica di camicette, nel 1911 a New York, in cui morirono centinaia di operaie.
teatro – Dopo l’ultima recita di Peppe Barra nella Cantata dei Pastori (4 gennaio), il cartellone presenta altri ventuno titoli.
In gennaio, Benedetto Casillo in Caviale e lenticchie (9); Massimo Venturiello in Chicchignola (17); Luca De Lorenzo in Stand up Opera (18 gennaio); e Gino Rivieccio in Inciuci del golfo in salsa piccante (30).
Nel mese di febbraio, Marco Zurzolo e il suo Quintetto in Dint' 'o scuro , uno spettacolo sulle quattro giornate di Napoli (1° febbraio); Egidio Carbone Lucifero in Vito Carnale (6); Raffaella Tirelli in Voyageburlesque (8); Oscar Di Maio in È asciuto pazzo ‘o parrucchiano (13); Silvia Priori e Roberto Carlos Gerbolès in Tango di periferia (20); Gianluca Guidi in Sinatra the Man and his Music (21); e Maria Letizia Gorga in Mademoiselle Guaglione (22).
Apre la programmazione di marzo Antonella Stefanucci in L'Artista incompresa (1°); quindi Le stagioni della Canzone napoletana di Leonardo Ippolito (14); Ottavia Piccolo e i Solisti dell’Orchestra multietnica di Arezzo in Matteotti. Anatomia di un fascismo di Stefano Massini (20); Stefano Sarcinelli in Felice, io? (21); e Tommaso Bianco che ritorna a Eduardo con Filumena Marturano (22).
Seguono Gianfranco Gallo in Misantropolis (9 aprile); Massimo Lopez in Massimo Lopez show (24 aprile); lo spettacolo teatrale Storie di Donne e Madonne, coordinato da Marisa Laurito (9 maggio); Dodici cartoline da Napoli di Gino Aveta (10 maggio); e Peppe Lanzetta in Figlio di un Bronx minore (15 maggio).
concerti – Nel teatro della Canzone napoletana è sempre centrale la presenza della musica, alla quale sono dedicate diciassette serate: Luca ‘o Zulù Persico e Caterina Bianco in Vio-Lenti (16 gennaio); Enzo Decaro e Ànema in Renatissimo. Omaggio a Renato Carosone (24 gennaio); Romito in Post Tarantella (15 febbraio); Frida Bollani Magoni (28 febbraio); i Guarracini in Tarantella show (13 marzo); Opera Squallid orchestra nel ricordo degli Squallor con Squallor forever (27 marzo); gli Osanna in Suddance (28 marzo); Francesca Marini in 'A Riggina d' 'e ccanzone. Omaggio a Giulietta Sacco (29 marzo); Patrizio Trampetti, Alfio Antico e Jennà Romano in Concerto delle Due Sicilie (11 aprile); Fiorenza Calogero in Fioreincanto (17 aprile); Santi Scarcella in Zattere nel mare (18 aprile); Cerone in 'Ncopp'a 'sta terra (19 aprile); Raiz in Montecalvario (25 aprile); Canto napoletano di Maurizio Palumbo (2 maggio); il concerto di beneficenza Canzoni per la vita (8 maggio); e i 99 Posse (16 maggio).
Chiude la stagione la Festa della Posteggia napoletana (17 maggio).
stand up comedy – Per questa forma di comicità sono in scena Gianpaolo Gambi in Io odio Napoli (23 gennaio) e Ciro Giustiniani in Reel (19 febbraio).
Il botteghino è aperto dal lunedì al sabato, dalle 10 alle 13:30 e dalle 16 alle 19; la domenica e i giorni festivi, dalle 10 alle 13:30.

di Napoli Magazine
02/12/2025 - 14:40
Quarantasei appuntamenti da gennaio a maggio 2026: teatro, concerti, stand up comedy e eventi speciali
Gli omaggi a Roberto De Simone e James Senese Il Trianon Viviani
Il Trianon Viviani presenta la seconda parte della sua stagione “appassiunata”, ovvero gli spettacoli teatrali e musicali, le stand up comedy e gli eventi speciali programmati nell’arco temporale che va da venerdì 2 gennaio a domenica 17 maggio.
Marisa Laurito, al suo sesto anno alla guida artistica del teatro di Forcella, ha costruito un cartellone che spazia dalla tradizione napoletana alla scena contemporanea. «In questa seconda parte di stagione ho cercato di diversificare le scelte per andare incontro alle richieste di un pubblico più vasto – spiega il direttore artistico – con tanti spettacoli teatrali e musicali, ma anche stand up comedy e formati inediti per il nostro palco».
Un cartellone ricco e articolato – che, con quarantasei appuntamenti nei cinque mesi considerati, testimonia la significativa produttività del teatro – conferma la vocazione del Trianon Viviani a essere la Casa della cultura musicale e teatrale partenopea, tra memoria e sguardo al presente: si va dal teatro classico napoletano alla drammaturgia contemporanea e alla prosa di impegno civile, dalla canzone di tradizione al rock, dalla stand up comedy al burlesque.
incontri ed eventi speciali – Il cartellone rende omaggio a due grandi artisti che ci hanno recentemente lasciato: Roberto De Simone e James Senese.
La storia recente del Trianon è legata alla figura dell’Autore della Gatta Cenerentola: dopo i lavori di ristrutturazione che riportarono all’attività teatrale la sala di Forcella, divenuta un cinema a luci rosse, il compositore, regista e musicologo svolse il ruolo di consulente artistico allestendo, per la nuova inaugurazione, un’edizione memorabile di Eden teatro di Raffaele Viviani (2002). Più recentemente volle regalare quello che è stato il suo ultimo spettacolo, Trianon Opera. Tra pupi, sceneggiata e belcanto, prodotto dal Trianon Viviani per Rai Cultura, con la regia di Davide Iodice (2021). In suo onore, il 6 gennaio, il teatro ha programmato un’intera giornata di iniziative, tra cui una mostra di Gennaro Vallifuoco, scenografo di Trianon Opera, e la proiezione di A proposito di Roberto De Simone, il docufilm di Barbara Napolitano, e della stessa Trianon Opera.
Il 7 febbraio, un concerto speciale, Per James Senese, ricorda il grande musicista che proprio in quella data avrebbe dovuto esibirsi al Trianon Viviani.
In prima esecuzione moderna, il 27 febbraio, è di scena un originale Barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini diretto da Benedikt Sauer con l’ensemble Mercadante: una singolare versione ottocentesca con la parte in napoletano di don Bartolo, il basso buffo dell’opera.
Per la Giornata internazionale della Donna, il cartellone propone due appuntamenti accomunati dal titolo Oltre l’8 marzo: propone Doppio specchio di Anita Mosca (6 marzo) e il musical Camicette bianche di Marco Savatteri (7 marzo), ispirato al tragico incendio di una fabbrica di camicette, nel 1911 a New York, in cui morirono centinaia di operaie.
teatro – Dopo l’ultima recita di Peppe Barra nella Cantata dei Pastori (4 gennaio), il cartellone presenta altri ventuno titoli.
In gennaio, Benedetto Casillo in Caviale e lenticchie (9); Massimo Venturiello in Chicchignola (17); Luca De Lorenzo in Stand up Opera (18 gennaio); e Gino Rivieccio in Inciuci del golfo in salsa piccante (30).
Nel mese di febbraio, Marco Zurzolo e il suo Quintetto in Dint' 'o scuro , uno spettacolo sulle quattro giornate di Napoli (1° febbraio); Egidio Carbone Lucifero in Vito Carnale (6); Raffaella Tirelli in Voyageburlesque (8); Oscar Di Maio in È asciuto pazzo ‘o parrucchiano (13); Silvia Priori e Roberto Carlos Gerbolès in Tango di periferia (20); Gianluca Guidi in Sinatra the Man and his Music (21); e Maria Letizia Gorga in Mademoiselle Guaglione (22).
Apre la programmazione di marzo Antonella Stefanucci in L'Artista incompresa (1°); quindi Le stagioni della Canzone napoletana di Leonardo Ippolito (14); Ottavia Piccolo e i Solisti dell’Orchestra multietnica di Arezzo in Matteotti. Anatomia di un fascismo di Stefano Massini (20); Stefano Sarcinelli in Felice, io? (21); e Tommaso Bianco che ritorna a Eduardo con Filumena Marturano (22).
Seguono Gianfranco Gallo in Misantropolis (9 aprile); Massimo Lopez in Massimo Lopez show (24 aprile); lo spettacolo teatrale Storie di Donne e Madonne, coordinato da Marisa Laurito (9 maggio); Dodici cartoline da Napoli di Gino Aveta (10 maggio); e Peppe Lanzetta in Figlio di un Bronx minore (15 maggio).
concerti – Nel teatro della Canzone napoletana è sempre centrale la presenza della musica, alla quale sono dedicate diciassette serate: Luca ‘o Zulù Persico e Caterina Bianco in Vio-Lenti (16 gennaio); Enzo Decaro e Ànema in Renatissimo. Omaggio a Renato Carosone (24 gennaio); Romito in Post Tarantella (15 febbraio); Frida Bollani Magoni (28 febbraio); i Guarracini in Tarantella show (13 marzo); Opera Squallid orchestra nel ricordo degli Squallor con Squallor forever (27 marzo); gli Osanna in Suddance (28 marzo); Francesca Marini in 'A Riggina d' 'e ccanzone. Omaggio a Giulietta Sacco (29 marzo); Patrizio Trampetti, Alfio Antico e Jennà Romano in Concerto delle Due Sicilie (11 aprile); Fiorenza Calogero in Fioreincanto (17 aprile); Santi Scarcella in Zattere nel mare (18 aprile); Cerone in 'Ncopp'a 'sta terra (19 aprile); Raiz in Montecalvario (25 aprile); Canto napoletano di Maurizio Palumbo (2 maggio); il concerto di beneficenza Canzoni per la vita (8 maggio); e i 99 Posse (16 maggio).
Chiude la stagione la Festa della Posteggia napoletana (17 maggio).
stand up comedy – Per questa forma di comicità sono in scena Gianpaolo Gambi in Io odio Napoli (23 gennaio) e Ciro Giustiniani in Reel (19 febbraio).
Il botteghino è aperto dal lunedì al sabato, dalle 10 alle 13:30 e dalle 16 alle 19; la domenica e i giorni festivi, dalle 10 alle 13:30.
