Il Punto
DAZN - Napoli, Spalletti: "Dispiace non aver dato questa felicità ad un pubblico meraviglioso, rappresentiamo il loro sogno"
30.04.2023 17:52 di Napoli Magazine

NAPOLI - Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN dopo il pareggio contro la Salernitana. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Ai miei calciatori dispiace moltissimo non aver dato questa felicità a un pubblico meraviglioso come quello di stasera ma lo senti, lo percepisci da un po' di tempo che questi sono i punti più difficili da fare a livello mentale, poi se trovi una squadra ben stimolata, ben allenata, la Salernitana si è chiusa a riccio, diventa un po' difficile e c'è stata un pochino di ingenuità sul gol preso. Deluso al fischio finale? Sono fatto un po' così, per caso dovessimo vincere per me diventa più tranquillità e più piacere a veder gioire la gente, perchè si percepisce questo affetto, questo amore che diventa massiccio nelle orecchie, nella testa e glielo devi donare. Rappresentiamo il loro sogno ed è giusto che loro lo ricevano questo sogno che hanno, noi siamo quelli che materializzano il sogno di questi tiosi e vorremmo farlo questo gol in più per donarlo a loro. Dal mio punto di vista si dilaziona il godimento, in questa situazione io così sto comodissimo, rimandiamo ma è un allungare i festeggiamenti perchè poi sono convinto che quei due punti li faremo. Ci sarà una frustata di entuasiamo per quelli che amano questo sport se il Napoli dovesse vincere lo scudetto, sarà un piacere per chi ama questo sport al di là di quelli cattivelli. Maggio? Dava pochi spazi, concedeva poco, faceva il coraggioso anche quando non lo era. I complimenti li giro ai miei calciatori che sono diventati un gruppo di amici, una squadra, oggi si pensava al compagno, a fare un dribbling in più e se si pensa al compagno si diventa più forti perchè ci si comporta come un collettivo. Chiunque viene a vestire questa maglia, ci sono allenatori bravissimi che hanno fatto risultati splendidi, ma non c'è via di scampo, c'è solo un modo per uscire a testa alta: vincere il campionato sennò hai sempre fatto cose parziali. C'è solo un modo per non ricevere le critiche in questo sport: non giocare a calcio, ci sono i cecchini, i tiratori scelti che ti sparano, per me non è un problema, si va a fare quello che bisogna fare perchè l'unica via d'uscita è arrivare primi. In partite come oggi bisogna esser più sporchi, giocare più palle dietro la linea difensiva. Qeusto ultimo km diventa quello più faticoso e essere così lucidi e giocare in quell'angusto così diventa più difficile. Sono i calciatori che se lo meritano perchè ho visto con quale attenzione, professionalità, disponibilità sono sempre venuti a fare l'allenamento cercando di divertirsi. La qualità del lavoro è sempre di un livello alto".

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DAZN - Napoli, Spalletti: "Dispiace non aver dato questa felicità ad un pubblico meraviglioso, rappresentiamo il loro sogno"

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30/04/2024 - 17:52

NAPOLI - Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN dopo il pareggio contro la Salernitana. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Ai miei calciatori dispiace moltissimo non aver dato questa felicità a un pubblico meraviglioso come quello di stasera ma lo senti, lo percepisci da un po' di tempo che questi sono i punti più difficili da fare a livello mentale, poi se trovi una squadra ben stimolata, ben allenata, la Salernitana si è chiusa a riccio, diventa un po' difficile e c'è stata un pochino di ingenuità sul gol preso. Deluso al fischio finale? Sono fatto un po' così, per caso dovessimo vincere per me diventa più tranquillità e più piacere a veder gioire la gente, perchè si percepisce questo affetto, questo amore che diventa massiccio nelle orecchie, nella testa e glielo devi donare. Rappresentiamo il loro sogno ed è giusto che loro lo ricevano questo sogno che hanno, noi siamo quelli che materializzano il sogno di questi tiosi e vorremmo farlo questo gol in più per donarlo a loro. Dal mio punto di vista si dilaziona il godimento, in questa situazione io così sto comodissimo, rimandiamo ma è un allungare i festeggiamenti perchè poi sono convinto che quei due punti li faremo. Ci sarà una frustata di entuasiamo per quelli che amano questo sport se il Napoli dovesse vincere lo scudetto, sarà un piacere per chi ama questo sport al di là di quelli cattivelli. Maggio? Dava pochi spazi, concedeva poco, faceva il coraggioso anche quando non lo era. I complimenti li giro ai miei calciatori che sono diventati un gruppo di amici, una squadra, oggi si pensava al compagno, a fare un dribbling in più e se si pensa al compagno si diventa più forti perchè ci si comporta come un collettivo. Chiunque viene a vestire questa maglia, ci sono allenatori bravissimi che hanno fatto risultati splendidi, ma non c'è via di scampo, c'è solo un modo per uscire a testa alta: vincere il campionato sennò hai sempre fatto cose parziali. C'è solo un modo per non ricevere le critiche in questo sport: non giocare a calcio, ci sono i cecchini, i tiratori scelti che ti sparano, per me non è un problema, si va a fare quello che bisogna fare perchè l'unica via d'uscita è arrivare primi. In partite come oggi bisogna esser più sporchi, giocare più palle dietro la linea difensiva. Qeusto ultimo km diventa quello più faticoso e essere così lucidi e giocare in quell'angusto così diventa più difficile. Sono i calciatori che se lo meritano perchè ho visto con quale attenzione, professionalità, disponibilità sono sempre venuti a fare l'allenamento cercando di divertirsi. La qualità del lavoro è sempre di un livello alto".