TORINO - «Una misura dubbia e discriminatoria che potrebbe avere anche un valore razzista». Lo dice a “Repubblica” il Questore di Torino Roberto De Matteis a proposito della decisione della Juventus di chiudere lo Juventus Stadium anche a chi è nato in Campania per la partita Juventus-Napoli. «Noi non parliamo con la società per email o telefonate, ma negli organi preposti che sono il Gruppo operativo per la sicurezza e l’Osservatorio per le manifestazioni sportive, che su quella partita non si sono ancora espresse e comunque non avrebbero mai avallato un provvedimento di quel tipo», aggiunge ancora il Questore.
di Napoli Magazine
09/08/2024 - 10:09
TORINO - «Una misura dubbia e discriminatoria che potrebbe avere anche un valore razzista». Lo dice a “Repubblica” il Questore di Torino Roberto De Matteis a proposito della decisione della Juventus di chiudere lo Juventus Stadium anche a chi è nato in Campania per la partita Juventus-Napoli. «Noi non parliamo con la società per email o telefonate, ma negli organi preposti che sono il Gruppo operativo per la sicurezza e l’Osservatorio per le manifestazioni sportive, che su quella partita non si sono ancora espresse e comunque non avrebbero mai avallato un provvedimento di quel tipo», aggiunge ancora il Questore.