In Evidenza
AMBROSINO - Il padre: "La speranza è fare bene e stare nella prima squadra del Napoli"
23.06.2022 13:04 di Napoli Magazine

A Radio Marte, nel corso del programma “Si Gonfia La Rete”, è intervenuto Domenico Ambrosino, padre di Giuseppe Ambrosino giocatore di proprietà del Napoli: “Giuseppe ha disputato una bellissima stagione, 20 gol di cui molti importanti. Sta tirando ormai la carretta da un anno, senza mai fermarsi. Appena finito il campionato fece 5 giorni di vacanza, poi è partito subito con la nazionale U19. Ora non sappiamo se andrà in ritiro con il Napoli. La nostra speranza è quella di fare bene e stare nella prima squadra del Napoli, lui sa bene che la società azzurra ha in mente la giusta strada per lui. Spero che si possa mettere in luce e poi quello che succede dipenderà da Spalletti. Le caratteristiche di Giuseppe? Può fare qualsiasi ruolo in attacco, sa proteggere bene la palla, può fare sia la prima che la seconda punta. Da 5/6 anni dico che nelle movenze mi ricorda Higuain, non quel centravanti da area di rigore ma uno che sa fare bene l’ultimo passaggio e vede la giocata prima degli altri. Le qualità ci sono, però spero che si prenda prima il diploma perché il calcio è un mondo difficilissimo. Non so che opinione abbia Spalletti di lui, però per convocarlo due volte avrà visto qualcosa di buono. Il suo destino è uno solo: deve fare gol. A Procida non è mai successo che un ragazzo arrivasse a questi traguardi, seppur piccolissimo. Ha iniziato con me qui, ha fatto due anni e poi a nove anni è partito per la sua avventura. Per i sacrifici che ha fatto merita davvero tanto”.

ULTIMISSIME IN EVIDENZA
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
AMBROSINO - Il padre: "La speranza è fare bene e stare nella prima squadra del Napoli"

di Napoli Magazine

23/06/2024 - 13:04

A Radio Marte, nel corso del programma “Si Gonfia La Rete”, è intervenuto Domenico Ambrosino, padre di Giuseppe Ambrosino giocatore di proprietà del Napoli: “Giuseppe ha disputato una bellissima stagione, 20 gol di cui molti importanti. Sta tirando ormai la carretta da un anno, senza mai fermarsi. Appena finito il campionato fece 5 giorni di vacanza, poi è partito subito con la nazionale U19. Ora non sappiamo se andrà in ritiro con il Napoli. La nostra speranza è quella di fare bene e stare nella prima squadra del Napoli, lui sa bene che la società azzurra ha in mente la giusta strada per lui. Spero che si possa mettere in luce e poi quello che succede dipenderà da Spalletti. Le caratteristiche di Giuseppe? Può fare qualsiasi ruolo in attacco, sa proteggere bene la palla, può fare sia la prima che la seconda punta. Da 5/6 anni dico che nelle movenze mi ricorda Higuain, non quel centravanti da area di rigore ma uno che sa fare bene l’ultimo passaggio e vede la giocata prima degli altri. Le qualità ci sono, però spero che si prenda prima il diploma perché il calcio è un mondo difficilissimo. Non so che opinione abbia Spalletti di lui, però per convocarlo due volte avrà visto qualcosa di buono. Il suo destino è uno solo: deve fare gol. A Procida non è mai successo che un ragazzo arrivasse a questi traguardi, seppur piccolissimo. Ha iniziato con me qui, ha fatto due anni e poi a nove anni è partito per la sua avventura. Per i sacrifici che ha fatto merita davvero tanto”.