"Hanno tentato di spiegarmi che il gol era valido e che esiste la tolleranza di tre centimetri, ma io nelle riunioni di Lega del lunedì con Rizzoli e gli arbitri non ho mai sentito niente del genere". Alla vigilia della trasferta col Sassuolo, Gian Piero Gasperini torna sulla sconfitta col Napoli di domenica scorsa e non manda giù le spiegazioni a posteriori sul lampo di Mertens: "Resta il fatto che abbiamo perso per un gol in fuorigioco, la gente non ha l'anello al naso - rimarca il tecnico dell'Atalanta - Il campionato sta entrando nella fase più difficile, lo dimostrano le proteste. Avevo letto che il nostro era il più corretto, poi sono iniziate le discussioni sui singoli episodi".
di Napoli Magazine
26/01/2018 - 15:14
"Hanno tentato di spiegarmi che il gol era valido e che esiste la tolleranza di tre centimetri, ma io nelle riunioni di Lega del lunedì con Rizzoli e gli arbitri non ho mai sentito niente del genere". Alla vigilia della trasferta col Sassuolo, Gian Piero Gasperini torna sulla sconfitta col Napoli di domenica scorsa e non manda giù le spiegazioni a posteriori sul lampo di Mertens: "Resta il fatto che abbiamo perso per un gol in fuorigioco, la gente non ha l'anello al naso - rimarca il tecnico dell'Atalanta - Il campionato sta entrando nella fase più difficile, lo dimostrano le proteste. Avevo letto che il nostro era il più corretto, poi sono iniziate le discussioni sui singoli episodi".