Oreste Vigorito, presidente del Benevento, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Premium Sport prima del match contro il Napoli: "Noi siamo un cantiere in costruzione, vogliamo fare un tentativo grande per restare salvi. Stasera giochiamo contro la squadra più bella d'Europa. Se sento l’odore dell’impresa? Ho una certa età, i miei sensi sono attutiti. Adesso abbiamo sviluppato un po’ di capacità di riflessione, siamo di fronte alla squadra più forte d’Europa. Più bella da vedere della Juve, siamo un cantiere, staimo cercando di mettere in sesto la barca che ha avuto difficoltà di galleggiamento. Acquisti? Tentativo di rimanere in Serie A, basato su una volontà indistruttibile di provarci fino in fondo, la società ha l'obbligo di investire e intervenire dove pensava di essere deficitaria. Speriamo che il valore tecnico sia tale di aiutarci negli scontri dove dobbiamo assolutamente vincere e non è il caso di stasera. Non siamo pazzi, ci mettiamo tutto il cuore in quella che sentiamo essere, tutti tifosi compresi, un'impresa".
di Napoli Magazine
04/02/2018 - 20:21
Oreste Vigorito, presidente del Benevento, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Premium Sport prima del match contro il Napoli: "Noi siamo un cantiere in costruzione, vogliamo fare un tentativo grande per restare salvi. Stasera giochiamo contro la squadra più bella d'Europa. Se sento l’odore dell’impresa? Ho una certa età, i miei sensi sono attutiti. Adesso abbiamo sviluppato un po’ di capacità di riflessione, siamo di fronte alla squadra più forte d’Europa. Più bella da vedere della Juve, siamo un cantiere, staimo cercando di mettere in sesto la barca che ha avuto difficoltà di galleggiamento. Acquisti? Tentativo di rimanere in Serie A, basato su una volontà indistruttibile di provarci fino in fondo, la società ha l'obbligo di investire e intervenire dove pensava di essere deficitaria. Speriamo che il valore tecnico sia tale di aiutarci negli scontri dove dobbiamo assolutamente vincere e non è il caso di stasera. Non siamo pazzi, ci mettiamo tutto il cuore in quella che sentiamo essere, tutti tifosi compresi, un'impresa".