Una conferma voluta e sperata. Quella di Marco Baroni sulla panchina del Benevento. Tassello fondamentale per il presidente Oreste Vigorito e il ds giallorosso Salvatore Di Somma. Una fiducia cementificata dal rinnovo contrattuale fino al 2019. Per apporre la sua firma, l’allenatore ha chiesto - però - delle garanzie. Di natura tecnica essenzialmente: in particolare tre innesti importanti di mercato, non necessariamente tutti di nuovi arrivi. Ci sono molti giocatori in prestito, e anche attraverso la loro conferma passa la costruzione di una squadra che possa presentarsi con dignità nel massimo campionato e lottare fino alla fine per la salvezza.

QUELLO CHE HA FATTO il Crotone è sotto gli occhi di tutti, ed è quello l’esempio che Vigorito vuole seguire. Ecco perché il patron ha dato mandato a Di Somma di lavorare a stretto contatto con Baroni per accontentare le richieste del tecnico e prendere i giocatori giusti. Nomi magari non altisonanti, ma che in Serie A possono rappresentare delle scommesse vincenti. Però in cima alle richieste non c’è un arrivo, ma una conferma: quella dell’attaccante rumeno George Puscas, eroe dei play e di proprietà del Benevento. Di Somma avrebbe la disponibilità dell’attaccante, ma bisogna accordarsi con l’Inter per il prestito. Ieri primi contatti tra Di Somma e l’Inter: non si è deciso nulla di definitivo, ma il club nerazzurro avrebbe dato la disponibilità a rinnovare il prestito, ma si spera che non arriveranno offerte da società più prestigiose che possano dare fastidio.

CON LA CONFERMA DI BERENGUER, Baroni si aspetta due innesti: il primo, nome gradito, è quello di Gaetano Letizia del Carpi. Ha conosciuto e fatto bene in Serie A, potrebbe tornare nella massima serie. Il napoletano non direbbe no all’offerta. Piace poi un altro attaccante, è Massimo Coda della Salernitana. Anche lui in Serie A c’è stato e ha segnato, e si sposterebbe volentieri nel Sannio, senza lasciare la Campania. Sono questi i tre nomi su cui si lavora maggiormente, ma non si trascurano altre operazioni: in porta Di Somma proverà a confermare Cragno con un altro prestito dal Cagliari. Al momento non sembra facile, perché i rossoblu vorrebbero tenere il portiere o venderlo a una buona somma, ma senza offerta è possibile che i sardi ci ripensino. Le alternative individuate da Di Somma sono Chichizola dello Spezia e Belec del Carpi, anche lui di proprietà dell’Inter, che arriverebbe in prestito. Queste le prime scelte, fermo restano il gradimento di Baroni per Sepe del Napoli, che però non è in cima ai desideri. Infine, l’operazione più prossima è il riscatto di Chibsah dal Sassuolo, che ieri Di Somma si è impegnato a riscattare per una cifra di circa 900mila euro.