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BOMBER - Mertens, pensaci tu
21.11.2019 11:04 di Napoli Magazine Fonte: Salvatore Caiazza per il Roma

NAPOLI - Mertens, pensaci tu. È questo il claim che campeggia sui social dei tifosi napoletani. L’attaccante belga è e rimane il beniamino della piazza partenopea. E al di à dell’ammutinamento, il popolo azzurro lo vuole di nuovo bomber a partire dalla sfida di sabato pomeriggio in casa del Milan. È carico “Ciro” dopo l’esperienza con la sua Nazionale. Si era fatto male con la Russia ma si è ripreso subito. E nel match dell’altro giorno contro Cipro è rimasto in panchina. Inutile rischiarlo visto e considerato che l’impegno non era dei più difficili. Anche in virtù di un filotto di partite che aspetta il Napoli non indifferente. Meglio cautelarsi per far tornare il fiammingo sano e salvo alla base. Senza dimenticare, poi, che Milik è fermo ai box per colpa della pubalgia e quindi si sarebbe stati in piena emergenza. Una emergenza che il Napoli in questo momento non può permettersi. C’è bisogno di risultati positivi ma se non si segna difficilmente si vince.

 

UN LUNGO DIGIUNO. Mertens ha voglia di esultare. Purtroppo in serie A è fermo al gol al Brescia. Per sei partite, poi, è rimasto a secco. C’è andato vicino in un paio di occasioni colpendo anche dei pali ma con Torino, Verona, Spal, Atalanta, Roma e Genoa l’esultanza gli è rimasta dentro. Eppure ci teneva ad allungare il passo su Maradona per arrivare poi a raggiungere Hamsik. Ma è come se una maledizione avesse colpito Dries ma tutto il Napoli. Inizialmente si trovava facilmente la via del gol. Adesso il pallone non vuole entrare neanche a porta vuota. Una difficoltà non indifferente per Ancelotti che sta vedendo venir meno il terreno dei primi quattro posti.

 

AGGRAPPATI A CIRO. A prescindere dal momento di difficoltà, Mertens resta il capocannoniere di un Napoli che deve ambire almeno al quarto e posto e naturalmente a conquistare gli ottavi di Champions. Fino ad oggi il belga ha segnato sette gol. Quattro in campionato e tre in Europa. Un ruolino di marcia che gli ha permesso di superare Maradona e di puntare alla vetta che appartiene al suo amico Hamsik. Non pensa al suo futuro il bomber, se fosse per lui resterebbe volentieri in maglia azzurra. Si è parlato di un accordo con l’Inter a gennaio ma conoscendolo non andrebbe mai via prima del previsto. Poi a giugno potrà anche decidere di accasarsi a Milano sponda nerazzurra. Ma fino a quel momento darà tutto per il Napoli. Ora più che mai servono le sue reti. Magari a partire da sabato pomeriggio al Meazza. In quello stadio si deve ripartire. Il momento è delicato, si rischia veramente di far fallire la stagione a novembre. Mai si era trovato in una situazione del genere Mertens. C’erano stati sempre campionati esaltanti mentre adesso sembra la fine di un ciclo. Ma il vento può cambiare. Un successo col Diavolo porterebbe punti ma anche tanta serenità. Che non sarebbe male per una piazza che sta molto arrabbiata con i suoi beniamini.

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BOMBER - Mertens, pensaci tu

di Napoli Magazine

21/11/2024 - 11:04

NAPOLI - Mertens, pensaci tu. È questo il claim che campeggia sui social dei tifosi napoletani. L’attaccante belga è e rimane il beniamino della piazza partenopea. E al di à dell’ammutinamento, il popolo azzurro lo vuole di nuovo bomber a partire dalla sfida di sabato pomeriggio in casa del Milan. È carico “Ciro” dopo l’esperienza con la sua Nazionale. Si era fatto male con la Russia ma si è ripreso subito. E nel match dell’altro giorno contro Cipro è rimasto in panchina. Inutile rischiarlo visto e considerato che l’impegno non era dei più difficili. Anche in virtù di un filotto di partite che aspetta il Napoli non indifferente. Meglio cautelarsi per far tornare il fiammingo sano e salvo alla base. Senza dimenticare, poi, che Milik è fermo ai box per colpa della pubalgia e quindi si sarebbe stati in piena emergenza. Una emergenza che il Napoli in questo momento non può permettersi. C’è bisogno di risultati positivi ma se non si segna difficilmente si vince.

 

UN LUNGO DIGIUNO. Mertens ha voglia di esultare. Purtroppo in serie A è fermo al gol al Brescia. Per sei partite, poi, è rimasto a secco. C’è andato vicino in un paio di occasioni colpendo anche dei pali ma con Torino, Verona, Spal, Atalanta, Roma e Genoa l’esultanza gli è rimasta dentro. Eppure ci teneva ad allungare il passo su Maradona per arrivare poi a raggiungere Hamsik. Ma è come se una maledizione avesse colpito Dries ma tutto il Napoli. Inizialmente si trovava facilmente la via del gol. Adesso il pallone non vuole entrare neanche a porta vuota. Una difficoltà non indifferente per Ancelotti che sta vedendo venir meno il terreno dei primi quattro posti.

 

AGGRAPPATI A CIRO. A prescindere dal momento di difficoltà, Mertens resta il capocannoniere di un Napoli che deve ambire almeno al quarto e posto e naturalmente a conquistare gli ottavi di Champions. Fino ad oggi il belga ha segnato sette gol. Quattro in campionato e tre in Europa. Un ruolino di marcia che gli ha permesso di superare Maradona e di puntare alla vetta che appartiene al suo amico Hamsik. Non pensa al suo futuro il bomber, se fosse per lui resterebbe volentieri in maglia azzurra. Si è parlato di un accordo con l’Inter a gennaio ma conoscendolo non andrebbe mai via prima del previsto. Poi a giugno potrà anche decidere di accasarsi a Milano sponda nerazzurra. Ma fino a quel momento darà tutto per il Napoli. Ora più che mai servono le sue reti. Magari a partire da sabato pomeriggio al Meazza. In quello stadio si deve ripartire. Il momento è delicato, si rischia veramente di far fallire la stagione a novembre. Mai si era trovato in una situazione del genere Mertens. C’erano stati sempre campionati esaltanti mentre adesso sembra la fine di un ciclo. Ma il vento può cambiare. Un successo col Diavolo porterebbe punti ma anche tanta serenità. Che non sarebbe male per una piazza che sta molto arrabbiata con i suoi beniamini.

Fonte: Salvatore Caiazza per il Roma