Il giornalista Umberto Chiariello ha rilasciato alcune dichiarazioni a Canale 21: "Napoli-Lazio è un compendio di tutto quello che il calcio è e non è, perchè una partita che poteva finire in ampia goleada si poteva perfino rischiare di pareggiarla. E' un Napoli però che sta facendo quadrare i suoi conti. Si certifica un dato importantissimo: il Napoli è già a +15 sulla quinta classificata, ha messo già in cassaforte l'accesso alla Champions per l'anno prossimo, salvando il bilancio. Dovete smettere di dire inesattezze, che lo scudetto del Napoli è il bilancio, che il Napoli quando arriva in Champions ha fatto felice De Laurentiis, che interessa solo quello. E' una sciocchezza clamorosa, perchè il Napoli ha tirato la sua macchina al massimo dei giri, con l'aumento dei costi fissi a 200 milioni avendo superato di gran lunga il monte ingaggi di cento milioni per poter mantenere tutti i campioni attuali, con rinnovi continui. Per fare questo, avendo ricavi strutturali che non vanno oltre i 140 milioni, senza i 60 milioni della Champions perde in un anno circa 60 milioni. Quindi, non è che la Champions è uno scudetto del Napoli o fa felice De Laurentiis ma è la condizione necessaria per pareggiare, non per guadagnare. Il Napoli ha blindato la Champions, ha allungato sull'Inter. Per la prima volta, contro la Lazio, hanno giocato titolari Fabian Ruiz, Meret, Malcuit ed è entrato anche Verdi, cioè tutta la campagna acquisti di questa stagione e se aggiungiamo anche Maksimovic recuperato alla causa e Ounas che finalmente si vede in campo e non più confinato in tribuna, il Napoli che ha giocato contro la Lazio è innovativo ed è stato un Napoli bello. Certificate due cose: il Napoli ha un centravanti vero, di grande livello internazionale, che si chiama Milik, ed ha un portiere fenomenale, un ragazzino che ha già la mentalità del vecchio portiere. Non mi soffermo sulle grandi parate che ha fatto, una reattività straordinaria per un ragazzo di un metro e 90, ma sull'ultima palla quando esce in presa plastica  e si va a prendere il pallone, quello denota personalità da grandissimo portiere. Fabian Ruiz è un giocatore universale, può giocare in qualsiasi ruolo de centrocampo, perchè è dominante. Ha idee, ha gamba, ha forza, ha corsa, ha fondo, ancora non ha espresso tutto il suo potenziale, ma stiamo cominciando a capire che grandissimo giocatore è. Nel giorno in cui Jorginho, e ci dispiace tanto, viene insultato dai tifosi londinesi e messo sulla graticola dopo 65milioni spesi, noi a Napoli osanniamo un Fabian Ruiz preso per 30 milioni, un grandissimo colpo di mercato, un centrocampista totale, nettamente superiore per qualità al buon Jorginho. Della Juve non ci interessa niente, dobbiamo fare la corsa su noi stessi. Il Napoli delle grigliate estive se ne fa un baffo. In realtà il Napoli è la seconda forza di gran lunga di questo campionato. Milik è buono e serve eccome, contro la Lazio ha fatto una girata fenomenale dopo un'apertura straordinaria di sinistro che ha fatto cadere quasi il palo della porta, ha fatto un'avvitata di testa da centravanti di grandissimo livello, ha fatto la seconda punizione di stagione messa nel sette con un piede sinistro di un'educazione totale e ha tirato anche da fuori area perchè lui ha anche il tiro dal limite e in più ha partecipato all'azione, ha giocato, ha difeso la palla, ha fatto salire la squadra e ha dialogato con i compagni. Cosa deve fare di più uno per essere un grande centravanti? Smettetela di dare giudizi affrettati. Qua a Napoli stanno lavorando per regalarci una squadra che più di questo, non so più cosa si possa chiedere, perchè la Juventus è fuori dalla nostra portata, ha il doppio del fatturato, il Napoli è 19esimo ma ha un terzo dei ricavi delle big europee. Siamo una squadra emergente che sta facendo un cammino miracoloso nel salotto buono del calcio europeo".