NAPOLI. Non solo difesa per il mercato del Napoli. Al di là dei problemi insorti nella retroguardia (cessione di Aronica e squalifica di Cannavaro e Grava) l'obiettivo fissato del club azzurro era soltanto quello di prendere un centrocampista per sostituire Marco Donadel, destinato al Pescara in prestito (ma il giocatore ancora non ha dato il suo assenso). Ecco perché il ds partenopeo Riccardo Bigon cerca un sostituto per l'ex Fiorentina. Serve un elemento che faccia da 'quarto' e che quindi completi le due coppie richieste da Mazzarri. A contrario del difensore e dell'attaccante (se Vargas davvero andrà via) l'allenatore non chiede per forza un giocatore esperto e abituato alla Serie A. Va bene anche un giovane da inserire piano piano ed utilizzare col contagocce, come del resto è avvenuto per Donadel. Il nome in cima alla lista resta quello di Bruno Zuculini, 19enne argentino che gioca nel Racing Avellaneda e già seguito con interesse dal Napoli in passato. Il giovane centrocampista arriverebbe in prestito, a condizioni di favore e a costi limitati: il suo cartellino vale meno di due milioni di euro, e il prestito consentirebbe al Napoli di valutarlo, e poco importa se giocherebbe poco. Visto che il fratello Franco è stato un flop con la maglia del Genoa, la prudenza è d'obbligo. Prestito e cartellino dal costo contenuto, nonché ingaggio molto soft: quello di Zuculini è il nome sicuramente giusto con questi parametri. Ma si guarda anche al Palermo, perché l'arrivo di Aronica, che avrebbe altri sei mesi di contratto col Napoli, potrebbe essere ripagato in qualche modo. Difficile parlare di soldi, più facile inserire un giocatore per fare contenti tutti. Ecco perché Zamparini ha dato disponibilità a discutere del prestito di due elementi: si tratta di Egidio Arevalo, detto 'Rios'. Uruguaiano, è il sosia di Gargano, sia tatticamente che come tratti somatici e fisici. Arrivato in Sicilia in pompa magna, non trova molto spazio nello schema di Gamberini: potrebbe essere una buona soluzione. Ma c'è anche un altro palermitano che potrebbe fare al caso del Napoli: è lo sloveno Kurtic, che però l'allenatore vorrebbe tenere. Non arriveranno, invece, il genoano Merkel, che non piace a Mazzarri (così come Kucka, che il Genoa non è disposto a cedere) e anche l'ipotesi Obiang della Sampdoria è un discorso che è stato rimandato a giugno. Infine, nell'affare Neto, il Siena avrebbe offerto Gaetano D'Agostino, che fin'ora ha trovato pochissimo spazio. Su questo però, il club bianconero aspetta un consulto con Iachini, appena arrivato sulla panchina del club toscano.
di Napoli Magazine
19/12/2012 - 13:41
NAPOLI. Non solo difesa per il mercato del Napoli. Al di là dei problemi insorti nella retroguardia (cessione di Aronica e squalifica di Cannavaro e Grava) l'obiettivo fissato del club azzurro era soltanto quello di prendere un centrocampista per sostituire Marco Donadel, destinato al Pescara in prestito (ma il giocatore ancora non ha dato il suo assenso). Ecco perché il ds partenopeo Riccardo Bigon cerca un sostituto per l'ex Fiorentina. Serve un elemento che faccia da 'quarto' e che quindi completi le due coppie richieste da Mazzarri. A contrario del difensore e dell'attaccante (se Vargas davvero andrà via) l'allenatore non chiede per forza un giocatore esperto e abituato alla Serie A. Va bene anche un giovane da inserire piano piano ed utilizzare col contagocce, come del resto è avvenuto per Donadel. Il nome in cima alla lista resta quello di Bruno Zuculini, 19enne argentino che gioca nel Racing Avellaneda e già seguito con interesse dal Napoli in passato. Il giovane centrocampista arriverebbe in prestito, a condizioni di favore e a costi limitati: il suo cartellino vale meno di due milioni di euro, e il prestito consentirebbe al Napoli di valutarlo, e poco importa se giocherebbe poco. Visto che il fratello Franco è stato un flop con la maglia del Genoa, la prudenza è d'obbligo. Prestito e cartellino dal costo contenuto, nonché ingaggio molto soft: quello di Zuculini è il nome sicuramente giusto con questi parametri. Ma si guarda anche al Palermo, perché l'arrivo di Aronica, che avrebbe altri sei mesi di contratto col Napoli, potrebbe essere ripagato in qualche modo. Difficile parlare di soldi, più facile inserire un giocatore per fare contenti tutti. Ecco perché Zamparini ha dato disponibilità a discutere del prestito di due elementi: si tratta di Egidio Arevalo, detto 'Rios'. Uruguaiano, è il sosia di Gargano, sia tatticamente che come tratti somatici e fisici. Arrivato in Sicilia in pompa magna, non trova molto spazio nello schema di Gamberini: potrebbe essere una buona soluzione. Ma c'è anche un altro palermitano che potrebbe fare al caso del Napoli: è lo sloveno Kurtic, che però l'allenatore vorrebbe tenere. Non arriveranno, invece, il genoano Merkel, che non piace a Mazzarri (così come Kucka, che il Genoa non è disposto a cedere) e anche l'ipotesi Obiang della Sampdoria è un discorso che è stato rimandato a giugno. Infine, nell'affare Neto, il Siena avrebbe offerto Gaetano D'Agostino, che fin'ora ha trovato pochissimo spazio. Su questo però, il club bianconero aspetta un consulto con Iachini, appena arrivato sulla panchina del club toscano.