NAPOLI - Piacevole e inevitabile pensare ai tridenti, agli attaccanti, ai sudamericani. Napoli- Palermo di stasera (attesi 40mila spettatori nonostante il freddo) è una sfida tra stelle e funamboli. Dicono che le due squadre si assomiglino. Forse, ma certo giocano un bel calcio, che in serie A ormai è merce rara. E poi segnano tanto: il Matador Cavani è re dei bomber con 9 reti, l’argentino Pastore insegue con 7, ma anche Lavezzi e gli altri non scherzano. Sullo sfondo classifiche ambiziose: gli azzurri di Mazzarri vogliono a tutti i costi chiudere l’anno al terzo posto della classifica, legittimando il sogno della Champions; la squadra di Delio Rossi è lì a un passo, che in fondo sogna la stessa cosa. Solo in Europa League le strade parallele si sono divise, in favore del Napoli, che spera ancora di fare strada mentre i siciliani sono già fuori. Sfida tra tridenti e funamboli. Il bello del calcio stasera sull’erba del San Paolo: Lavezzi contro Miccoli o anche Cavani contro Pastore e Hamsik al confronto di Ilicic. Tutti hanno a più riprese incantato, anche se il Napoli ha segnato di più e il Palermo ha medie-voto migliori. Stasera non è uno spareggio ma quasi. Se è vero che Napoli e Palermo giocano il più bel calcio del campionato, allora nella sfida tra belle, alla fine di questo monday night, una delle regine del Sud dovrà fare un passo indietro. I gol sono assicurati, basta dare un’occhiata alle giocate sulle scommesse degli over (mai così tante). Il Napoli vuole assicurarsi anche i tre punti, per restare in scia a Milan e Lazio e per confermare il ruolo da grande che il suo tridente, nei numeri e nei fatti, già merita.
di Napoli Magazine
06/04/2012 - 04:47
NAPOLI - Piacevole e inevitabile pensare ai tridenti, agli attaccanti, ai sudamericani. Napoli- Palermo di stasera (attesi 40mila spettatori nonostante il freddo) è una sfida tra stelle e funamboli. Dicono che le due squadre si assomiglino. Forse, ma certo giocano un bel calcio, che in serie A ormai è merce rara. E poi segnano tanto: il Matador Cavani è re dei bomber con 9 reti, l’argentino Pastore insegue con 7, ma anche Lavezzi e gli altri non scherzano. Sullo sfondo classifiche ambiziose: gli azzurri di Mazzarri vogliono a tutti i costi chiudere l’anno al terzo posto della classifica, legittimando il sogno della Champions; la squadra di Delio Rossi è lì a un passo, che in fondo sogna la stessa cosa. Solo in Europa League le strade parallele si sono divise, in favore del Napoli, che spera ancora di fare strada mentre i siciliani sono già fuori. Sfida tra tridenti e funamboli. Il bello del calcio stasera sull’erba del San Paolo: Lavezzi contro Miccoli o anche Cavani contro Pastore e Hamsik al confronto di Ilicic. Tutti hanno a più riprese incantato, anche se il Napoli ha segnato di più e il Palermo ha medie-voto migliori. Stasera non è uno spareggio ma quasi. Se è vero che Napoli e Palermo giocano il più bel calcio del campionato, allora nella sfida tra belle, alla fine di questo monday night, una delle regine del Sud dovrà fare un passo indietro. I gol sono assicurati, basta dare un’occhiata alle giocate sulle scommesse degli over (mai così tante). Il Napoli vuole assicurarsi anche i tre punti, per restare in scia a Milan e Lazio e per confermare il ruolo da grande che il suo tridente, nei numeri e nei fatti, già merita.