In Evidenza
Calcio: no al turnover per battere il Chievo
06.04.2012 04:47 di Napoli Magazine Fonte: Leggo Napoli
aA


NAPOLI – Dopo l’impresa di Marassi contro la Samp, Cavani, il Pocho Lavezzi e Marek Hamsik sempre insieme, come Maradona, Giordano e Careca. Mazzarri è categorico, boccia il turn-over che non ha portato niente di buono e indirettamente boccia anche il calciomercato, quelle operazioni effettuate sul filo di lana per portare in azzurro Yebda e Sosa: ci vuole il tempo necessario per il loro inserimento. Ora come ora si va avanti così e il motivo c’è: «Nel primo tempo contro la Samp siamo stati quasi perfetti. È il mio Napoli e gioca come voglio io: autoritario, con personalità e carattere, con aggressività e con un’anima. Con questo spirito si faranno cose molto belle».Nessuna rotazione domani sera. Contro il Chievo i neo-azzurri in panchina. Mazzarri non vuole sbagliare più, il tecnico toscano punta ancora e sempre sulla Vecchia Guardia, l’usato sicuro, lanciando un messaggio a chi è arrivato a fine agosto: «Facciano presto i nuovi ad oliare i meccanismi per entrare, quando saranno pronti. Con il campionato, l’Europa League e la Coppa Italia c’è spazio per tutti. Che capiscano spirito e anima di questa squadra. Per ora non si cambia. Si continuerà così, finchè le forze lo consentiranno»,

malgrado gli impegni ogni tre giorni: domani sera c’è il Chievo e domenica il Cesena. Al momento c’è da riconquistare il San Paolo che a fine gara contro l’Utrecht non ha risparmiato i fischi: «Erano fischietti – corregge Mazzarri – giacchè la curva li ha trasformati in applausi, alla fine. Significa che dobbiamo essere uniti, tutti», e il Chievo? «Non ci distraiamo, altrimenti ci fanno raccogliere i cocci. Ed evitiamo di farci ferire prima di reagire: negli spogliatoi scriverò sulla lavagnetta che partiamo uno a zero per il Chievo…”. È tornato Bucchi: «E’ un ragazzo perbene, ci aiuterà», mentre Balotelli jr. sogna il tandem in azzurro con SuperMario: «Vi giuro, non so niente, adesso penso al Chievo e alla classifica. Vogliamo ritrovarci lassù insieme con i grandissimi club».Intanto, arrivano buone notizie dalla prevendita: sono 25mila i biglietti venduti per la sfida di stasera al Chievo. Saranno quindi in quarantamila sugli spalti del San Paolo, considerando la quota abbonati che dovrebbe aggirarsi attorno alle diecimila unità. Sembra un bell’incremento rispetto ai 27mila totali della Fiorentina. La bella prova del Napoli a Genova con la Samp e i prezzi popolari fissati da De Laurentiis, evidentemente, stanno trainando la prevendita. Un’ulteriore iniezione di fiducia per Cavani e compagni.


ULTIMISSIME IN EVIDENZA
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
Calcio: no al turnover per battere il Chievo

di Napoli Magazine

06/04/2012 - 04:47


NAPOLI – Dopo l’impresa di Marassi contro la Samp, Cavani, il Pocho Lavezzi e Marek Hamsik sempre insieme, come Maradona, Giordano e Careca. Mazzarri è categorico, boccia il turn-over che non ha portato niente di buono e indirettamente boccia anche il calciomercato, quelle operazioni effettuate sul filo di lana per portare in azzurro Yebda e Sosa: ci vuole il tempo necessario per il loro inserimento. Ora come ora si va avanti così e il motivo c’è: «Nel primo tempo contro la Samp siamo stati quasi perfetti. È il mio Napoli e gioca come voglio io: autoritario, con personalità e carattere, con aggressività e con un’anima. Con questo spirito si faranno cose molto belle».Nessuna rotazione domani sera. Contro il Chievo i neo-azzurri in panchina. Mazzarri non vuole sbagliare più, il tecnico toscano punta ancora e sempre sulla Vecchia Guardia, l’usato sicuro, lanciando un messaggio a chi è arrivato a fine agosto: «Facciano presto i nuovi ad oliare i meccanismi per entrare, quando saranno pronti. Con il campionato, l’Europa League e la Coppa Italia c’è spazio per tutti. Che capiscano spirito e anima di questa squadra. Per ora non si cambia. Si continuerà così, finchè le forze lo consentiranno»,

malgrado gli impegni ogni tre giorni: domani sera c’è il Chievo e domenica il Cesena. Al momento c’è da riconquistare il San Paolo che a fine gara contro l’Utrecht non ha risparmiato i fischi: «Erano fischietti – corregge Mazzarri – giacchè la curva li ha trasformati in applausi, alla fine. Significa che dobbiamo essere uniti, tutti», e il Chievo? «Non ci distraiamo, altrimenti ci fanno raccogliere i cocci. Ed evitiamo di farci ferire prima di reagire: negli spogliatoi scriverò sulla lavagnetta che partiamo uno a zero per il Chievo…”. È tornato Bucchi: «E’ un ragazzo perbene, ci aiuterà», mentre Balotelli jr. sogna il tandem in azzurro con SuperMario: «Vi giuro, non so niente, adesso penso al Chievo e alla classifica. Vogliamo ritrovarci lassù insieme con i grandissimi club».Intanto, arrivano buone notizie dalla prevendita: sono 25mila i biglietti venduti per la sfida di stasera al Chievo. Saranno quindi in quarantamila sugli spalti del San Paolo, considerando la quota abbonati che dovrebbe aggirarsi attorno alle diecimila unità. Sembra un bell’incremento rispetto ai 27mila totali della Fiorentina. La bella prova del Napoli a Genova con la Samp e i prezzi popolari fissati da De Laurentiis, evidentemente, stanno trainando la prevendita. Un’ulteriore iniezione di fiducia per Cavani e compagni.


Fonte: Leggo Napoli