Il patron rosanero, Maurizio Zamparini, è intervenuto ai microfoni di Radio Goal parlando del triangolare che ha visto contro Palermo, Napoli e Valencia: Â“àˆ stato un buon allenamento contro due ottime squadre. Mi dispiaceva che il Napoli era senza i suoi campioni. Però erano due squadre di ottimo livello ed è stata unÂ’ottima preparazione per lÂ’Europa League. – tornando sullÂ’affare Cavani, perchà© il Napoli? – Prima di tutto cÂ’è una buona amicizia che mi lega ad Aurelio, secondo luogo lÂ’Inter voleva fare gli affari suoi senza sbilanciarsi tanto, e quello che ha fatto lÂ’affondo decisivo è stato Aurelio e questa cosa è stata premiata.
Anche il City lo voleva ma diceva che cÂ’era bisogno di attendere, le cose bisogna farle e di fronte allÂ’unica offerta concreta ho accettato. – parlando di mercato, due centrocampisti in entrata – Uno lo abbiamo già preso unÂ’ora fa, verrà depositato il contratto fra un poÂ’ perchè ci sono problemi con la sua federazione, quindi lÂ’accordo è raggiunto ma adesso dobbiamo compiere lÂ’iter burocratico.
LÂ’altro lo stiamo chiudendo ma quando saranno depositati lo diremo, prima non lo diremo mai perchà© andremmo a complicare le operazioni che stiamo portando in porto. LÂ’anno scorso per Pastore avevamo firmato un mese e mezzo prima. – il punto di vista di Zamparini sul campionato che verrà – Sarà un ottimo campionato, in questo momento cÂ’è solo una di grande e si chiama Inter, le altre non sono superiori a noi, ne la Juve ne il Milan ne la Roma e direi che il Palermo, il Napoli, la Lazio se la giocheranno con queste qui alla pari.
– la federazione propone, sul modello del campionato tedesco e spagnolo, una squadra b per le grandi – Non ho capito neanche le proposte perchà© quello che dicono i burocrati a tavolino non mi interessa neanche più. Mi interessa essere chiamati al tavolo e valutare le proposte. Queste sono le valutazione di chi regola il traffico senza mai essere stato in città . – in Italia il problema-giovani – Il problema è scoppiato dopo che siamo stati eliminati dai mondiali.
àˆ scoppiato a livello di giornali. Non esiste il problema dei giovani. Le nostre primavere vanno benissimo, è il nostro calcio che deve fare un cambiamento tecnico., i nostri allenatori avendo un calcio molto tattico difficilmente fanno giocare i giovani. àˆ troppo importante il risultato da noi piuttosto che lo spettacolo, anche il mio allenatore quando gli porto un giovane mi dice che non è pronto.
Anche per Pastore mi hanno detto che non era pronto ma è un fenomeno. Il calcio sono loro, non siamo noi, non sono gli allenatori, sono questi giocatori che sembrano nati sul campo già da lattanti, quando li metti col pallone tra i piedi inventano la magia del calcio che nessuna tattica può inventare, è talento puro. Ieri ho visto col Valencia una squadra che ci faceva giocare, invece la partita Palermo-Napoli non è stata una partita di calcio perchà© era troppo tattica, col Valencia invece mi sono divertito.
– tornando sul campionato, Inter ancora troppo forte - àˆ troppo grande il gap tra lÂ’Inter ed altre squadre, per capirlo basta mettere sul piatto gli stipendi dei giocatori e si vede la differenza che cÂ’è. Il Milan sta rientrando, la Juve sta rientrando lÂ’Inter può ancora restare su certi valori. Se avrei ceduto Balotelli? Si, per quella cifra li lÂ’avrei ceduto e avrei fatto anche le capriole perchà© un giocatore che resta nella mia squadra deve essere felice di esserci, non deve pensare di essere la mia squadra, è la squadra che gli da la possibilità .
Però dal punto di vista tecnico Balotelli è tra i giovani fenomeni del calcio europeo, se mette la testa a posto può diventare un campione. – con Cavani Napoli più forte? - Il Napoli non è Cavani, ma è Cavani, Lavezzi, Hamsik, Gargano, Maggio, ha tanti giocatori buoni un ottimo allenatore - riporta Pianetazzurro - non bisogna considerare Cavani il salvatore del Napoli. Cavani è un giocatore molto utile alla squadra, lavora moltissimo, Mazzarri lÂ’ha voluto, ma non si può chiedere che un giocatore ti cambi la squadra.
– nellÂ’affare Cavani era prevista qualche contropartita? – àˆ stato solo su base economica perchà© i nostri obiettivi li avevamo già prefissati e non cÂ’era nessun giocatore del Napoli che rientrasse e ci serviva solo una copertura economica. Munoz? LÂ’abbiamo cercato per circa un anno lÂ’abbiamo individuato in quel settore tra i più forti”.