In Evidenza
CDM - Non solo la questione Osimhen, il Napoli deve completare la rosa anche negli altri ruoli
11.08.2024 10:08 di Napoli Magazine

Il Corriere del Mezzogiorno ha fatto il punto sul futuro di Victor Osimhen, attaccante del Napoli, e sul mercato degli azzurri: "Continua l’anno diabolico del nigeriano: antiprofessionale, irrituale, irritante. Oggi, a una settimana dall’inizio del campionato (!), il Napoli si trova prigioniero della sua pretesa, una sola, e dei suoi accordi informali con terzi che fanno i furbi. Insomma Osimhen ci ha giocato e ci sta giocando contro. Non sono notizie fresche, come non lo sono i punti interrogativi, grandi come nuvole, che si disegnano nel cielo di Fuorigrotta: la strage silenziosa degli esuberi, i nomi nuovi perfino in attacco, un centrocampo ridotto all’osso. Dovessimo dire, da semplici osservatori: l’impressione è che Conte si sia in un primo tempo accomodato all’idea di un esame benevolo della rosa. Poi, fatte le sue prove, si è reso conto che serviva il bisturi. Adesso il tempo ci punta contro la sua pistola e ci sfida con i suoi enigmi tecnico tattici. Magari, nel giro di pochi giorni, va tutto a posto - forse, speriamo, chissà?".

ULTIMISSIME IN EVIDENZA
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
CDM - Non solo la questione Osimhen, il Napoli deve completare la rosa anche negli altri ruoli

di Napoli Magazine

11/08/2024 - 10:08

Il Corriere del Mezzogiorno ha fatto il punto sul futuro di Victor Osimhen, attaccante del Napoli, e sul mercato degli azzurri: "Continua l’anno diabolico del nigeriano: antiprofessionale, irrituale, irritante. Oggi, a una settimana dall’inizio del campionato (!), il Napoli si trova prigioniero della sua pretesa, una sola, e dei suoi accordi informali con terzi che fanno i furbi. Insomma Osimhen ci ha giocato e ci sta giocando contro. Non sono notizie fresche, come non lo sono i punti interrogativi, grandi come nuvole, che si disegnano nel cielo di Fuorigrotta: la strage silenziosa degli esuberi, i nomi nuovi perfino in attacco, un centrocampo ridotto all’osso. Dovessimo dire, da semplici osservatori: l’impressione è che Conte si sia in un primo tempo accomodato all’idea di un esame benevolo della rosa. Poi, fatte le sue prove, si è reso conto che serviva il bisturi. Adesso il tempo ci punta contro la sua pistola e ci sfida con i suoi enigmi tecnico tattici. Magari, nel giro di pochi giorni, va tutto a posto - forse, speriamo, chissà?".