La giornalista Monica Scozzafava scrive sul Corriere del Mezzogiorno a proposito dell'allenatore del Napoli, Carlo Ancelotti: "Nel gelo della tormentata stagione napoletana c’è una spiaggia, l’ultima, che Carlo Ancelotti ancora intravede. Udine non è Miami ma il campo che deciderà la sua avventura napoletana. Se tutto andasse per il verso giusto, il “to be continued” non è scontato. Da un ritiro all’altro per avere una risposta, per darsi una ragione plausibile, eventualmente, del fatto che la squadra con lui non ha più stimoli. E, allora, Carletto gioca la partita, stavolta ad armi pari. Ritiro, metodi di allenamento più duri, doppie sedute e applicazione meticolosa. Così gli avevano chiesto i giocatori, così ha fatto negli ultimi giorni. Snaturando il suo modo di essere, rimettendo in discussione i suoi capisaldi di leader calmo e molto oltre le guide scolastiche".
di Napoli Magazine
07/12/2024 - 12:03
La giornalista Monica Scozzafava scrive sul Corriere del Mezzogiorno a proposito dell'allenatore del Napoli, Carlo Ancelotti: "Nel gelo della tormentata stagione napoletana c’è una spiaggia, l’ultima, che Carlo Ancelotti ancora intravede. Udine non è Miami ma il campo che deciderà la sua avventura napoletana. Se tutto andasse per il verso giusto, il “to be continued” non è scontato. Da un ritiro all’altro per avere una risposta, per darsi una ragione plausibile, eventualmente, del fatto che la squadra con lui non ha più stimoli. E, allora, Carletto gioca la partita, stavolta ad armi pari. Ritiro, metodi di allenamento più duri, doppie sedute e applicazione meticolosa. Così gli avevano chiesto i giocatori, così ha fatto negli ultimi giorni. Snaturando il suo modo di essere, rimettendo in discussione i suoi capisaldi di leader calmo e molto oltre le guide scolastiche".