Giovanni Di Lorenzo, terzino e capitano del Napoli, due anni fa fu molto vicino al passaggio alla Juventus. A determinare il completo cambio di prospettiva e la permanenza in azzurro fu l'allenatore Antonio Conte. Il Corriere dello Sport rivela un retroscena legato a quel momento passeggero: “Ma se andiamo indietro con la mente a quell’estate ricordiamo come ruppe gli indugi comunicando alla società di voler andare alla Vecchia Signora con cui aveva un accordo. L’arrivo di una figura ulteriore e di grande esperienza, come quella di Oriali, avrebbe potuto fare tutta la differenza. La vicenda Di Lorenzo esplose nel giro di poco tempo. Un caso spinoso da risolvere per Antonio Conte, che chiamò il terzino per dire: “Devi restare. Riparto da te. Devono passare sul mio cadavere per cederti”. Di tutta risposta ci fu un: “Il mio ciclo è finito. Voglio andare alla Juve e ho già informato la società”.
di Napoli Magazine
07/12/2025 - 08:13
Giovanni Di Lorenzo, terzino e capitano del Napoli, due anni fa fu molto vicino al passaggio alla Juventus. A determinare il completo cambio di prospettiva e la permanenza in azzurro fu l'allenatore Antonio Conte. Il Corriere dello Sport rivela un retroscena legato a quel momento passeggero: “Ma se andiamo indietro con la mente a quell’estate ricordiamo come ruppe gli indugi comunicando alla società di voler andare alla Vecchia Signora con cui aveva un accordo. L’arrivo di una figura ulteriore e di grande esperienza, come quella di Oriali, avrebbe potuto fare tutta la differenza. La vicenda Di Lorenzo esplose nel giro di poco tempo. Un caso spinoso da risolvere per Antonio Conte, che chiamò il terzino per dire: “Devi restare. Riparto da te. Devono passare sul mio cadavere per cederti”. Di tutta risposta ci fu un: “Il mio ciclo è finito. Voglio andare alla Juve e ho già informato la società”.