Ottavio Bianchi, ex allenatore del Napoli dello Scudetto 1986/87, ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli: "Noi a Napoli siamo bravi a piangerci addosso o esaltarci, ma bisogna prendere lezione da questa eliminazione senza tanti piagnistei. Non ci deve essere nessun rammarico per ieri, il Napoli esce a testa alta. Questa Europa League è totalmente diversa dalla mia Coppa Uefa perchè quella attuale è una competizione minore, una Coppa Uefa di serie C. Quando Ancelotti capirà la psicologia dei napoletani imparerà a non dire più 'abbiamo fatto il massimo'. E' un modo di parlare che aiuta a creare alibi perchè per certe persone non si può essere bravi e poi essere eliminati. Il Napoli ieri in certe occasioni è sembrata una squadra che soffrisse la pressione di Anfield oltre che del Liverpool".
di Napoli Magazine
12/12/2024 - 17:37
Ottavio Bianchi, ex allenatore del Napoli dello Scudetto 1986/87, ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli: "Noi a Napoli siamo bravi a piangerci addosso o esaltarci, ma bisogna prendere lezione da questa eliminazione senza tanti piagnistei. Non ci deve essere nessun rammarico per ieri, il Napoli esce a testa alta. Questa Europa League è totalmente diversa dalla mia Coppa Uefa perchè quella attuale è una competizione minore, una Coppa Uefa di serie C. Quando Ancelotti capirà la psicologia dei napoletani imparerà a non dire più 'abbiamo fatto il massimo'. E' un modo di parlare che aiuta a creare alibi perchè per certe persone non si può essere bravi e poi essere eliminati. Il Napoli ieri in certe occasioni è sembrata una squadra che soffrisse la pressione di Anfield oltre che del Liverpool".