Rolando Maran, allenatore del Chievo, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa alla vigilia del match col Napoli: "Il Napoli sta facendo cose straordinarie. Non dobbiamo perdere la convinzione di poter fare il risultato. Dobbiamo essere ancora più forti nelle cose che già sappiamo fare bene. Loro sono maestri in tutto, non solo negli spazi corti. Scendiamo in campo per fare la massima prestazione. Stare ad aspettarli sarebbe un errore. Dovremo essere comunque propositivi, consapevoli della loro pericolosità. Nelle partite è possibile cambiare gli interpreti, ma l'identità rimane sempre la nostra, quella del Chievo. Ripartiamo con nuovi stimoli, quelli che ci sono sempre stati e che purtroppo non sempre sono usciti. Abbiamo preso tanti gol in queste ultime gare che non meritavamo. Adesso però affrontiamo il Napoli, una squadra che in campionato sta facendo cose straordinarie. Sarà difficile, ma dobbiamo pensare a mettere in campo tutte le nostre qualità". così l'allenatore del Chievo, Rolando Maran, alla viglia della sfida con il Napoli. Il tecnico dei veronesi ha un pensiero per un avversario davvero particolare, Marek Hamsik: lo slovacco è stato allenato dal tecnico trentino nel 2004 a Brescia. "Già a 17 anni - ricorda Maran -, si intravedevano le sue potenzialità. Chi l'avrebbe mai pensato che un giorno Marek si sarebbe ritrovato ad uguagliare il record di gol di Maradona? Glielo auguro, ma spero che quel gol importante per la sua carriera lo segni al San Paolo".
di Napoli Magazine
04/11/2017 - 15:04
Rolando Maran, allenatore del Chievo, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa alla vigilia del match col Napoli: "Il Napoli sta facendo cose straordinarie. Non dobbiamo perdere la convinzione di poter fare il risultato. Dobbiamo essere ancora più forti nelle cose che già sappiamo fare bene. Loro sono maestri in tutto, non solo negli spazi corti. Scendiamo in campo per fare la massima prestazione. Stare ad aspettarli sarebbe un errore. Dovremo essere comunque propositivi, consapevoli della loro pericolosità. Nelle partite è possibile cambiare gli interpreti, ma l'identità rimane sempre la nostra, quella del Chievo. Ripartiamo con nuovi stimoli, quelli che ci sono sempre stati e che purtroppo non sempre sono usciti. Abbiamo preso tanti gol in queste ultime gare che non meritavamo. Adesso però affrontiamo il Napoli, una squadra che in campionato sta facendo cose straordinarie. Sarà difficile, ma dobbiamo pensare a mettere in campo tutte le nostre qualità". così l'allenatore del Chievo, Rolando Maran, alla viglia della sfida con il Napoli. Il tecnico dei veronesi ha un pensiero per un avversario davvero particolare, Marek Hamsik: lo slovacco è stato allenato dal tecnico trentino nel 2004 a Brescia. "Già a 17 anni - ricorda Maran -, si intravedevano le sue potenzialità. Chi l'avrebbe mai pensato che un giorno Marek si sarebbe ritrovato ad uguagliare il record di gol di Maradona? Glielo auguro, ma spero che quel gol importante per la sua carriera lo segni al San Paolo".