Il Corriere della Sera ha fatto il punto sui primi giorni da c.t. dell’Italia di Luciano Spalletti: “Spalletti è entrato a Coverciano venerdì scorso e non è più uscito. Spalletti si è subito messo al lavoro, tattico, tecnico, psicologico. Discorsi motivazionali, lunghe sedute video, prove maniacali sul campo. I codici del nuovo c.t. sono semplici e complicati allo stesso tempo e ruotano intorno al rispetto, che deve essere sacro, per la maglia. L'ex allenatore del Napoli ha tenuto un discorso inaugurale commovente, nel quale ha invitato i calciatori a rispettare la maglia che indossano e il ruolo che quella maglia ha per il Paese e i bambini italiani. È evidente che Spalletti non sia solo l’allenatore, ma anche il nuovo leader di questa squadra. E’ concentrato, carico, elettrico. Tutto, dentro l’eremo di Coverciano, passa da lui. Serietà, concentrazione e attenzione, le chiavi della rinascita. Intanto però prosegue anche il lavoro sul campo e Spalletti ha già delle certezze in squadra: Donnarumma, Di Lorenzo, Barella, Chiesa, Politano, poi ci sono Cristante, Locatelli, Raspadori, Immobile”.